Che dire, sono reduce da un concertone del tour supermassiccio di Elio e le storie tese... E non posso non tessere di nuovo le lodi di questo gruppo ormai storico del panorama italiano, gruppo di genere indefinito(dato che suonano canzoni di ogni genere molto meglio di band specializzate), dalla tecnica mostruosa(sentire Faso suonare la batteria quasi ai livelli di molti batteristi "veri" fa impressione!) e dalla "simpatica verve" sempre fresca, anche nelle canzoni che ormai hanno qualche anno in più, mantenute sulla cresta da arrangiamenti che hanno dell'incredibile...
Quindi che dire, grazie signor Belisari, signor Conforti, signor Civaschi, signor Fasani, signor Mayer, signor Mangoni, signor Aguzzi... Che eleganza!