[1][Guida] L'alimentatore del PC: analizziamolo. / + TEST vari...:D
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Discussione: [1][Guida] L'alimentatore del PC: analizziamolo. / + TEST vari...:D

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  1. #1
    simoorta93
    Ospite

    [1][Guida] L'alimentatore del PC: analizziamolo. / + TEST vari...:D

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: http://forumgamesradar.futuregamer.i...d.php?t=637086

    L'ALIMENTATORE DEL PC


    L'IMPORTANZA


    L'alimentatore è l'apparecchio fondamentale del pc in quanto alimenta ogni sua componente, ma purtroppo viene sottovalutato nella sua importanza e A VOLTE nemmeno considerato ne dal compratore di un pc, ne dal venditore del pc.
    Quindi molte volte ci ritroviamo o a doverlo cmabiare per la sua scrausita che potrebbe e porta problemi ai componenti interni del pc.

    Ad esempio un aumento di tensione improvviso, potrebbe addirittura bruciare i componenti, o un abbasso potrebbe causare un crash...insommma roba che non fa piacere a chi tiene al suo pc e alla sua incolumità, in quanto si parla sempre di oggetti che costano soldi, e non pochi.

    Quindi evitiamo di comprare alimentatori economicissimi, e quando lo sono troppo state sicuri che non è un buon alimentatore.
    Questi tipi di alimentatori sono economici in quanto le loro componenti elettroniche non sono di buona fattura, e quindi anch'esse sono relativamente economiche, e questo provoca a volte danni non indifferenti o addirittura IRREPARABILI, soprattutto per sbalzi di tensione.
    Poi comperare un alimentatore buono assicura anche SICUREZZA per l'utente stesso, che non ha pericolo di beccarsi scosse ad alta tensione, sempre se si fa un corretto uso dello stesso pc ed alimentatore.


    In questa guida spiegherò le principali cose da sapere e tenere in considerazione per l'acquisto e la scelta di un buon alimentatore, e anche alcune nozioni riguardanti il funzionamento dello stesso alimentatore..

    un buon alimentatore (tagan) modulare.


    un'alimentatore visto dall interno.



    I 3 PUNTI FONDAMENTALI

    Un buon alimentatore DEVE avere:


    1-Una BUONA EFFICENZA, che porta prima di tutto ad avere uno spreco minore di corrente, e meno inquinamento elettromagnetico, quindi avremo anche più corrente a disposizione per alimentare il nostro caro pc.
    2-Delle TENSIONI STABILI, delle tensioni "abbastanza" stabili, che non provochino danni gravi alle componenti del pc, dati dagli sbalzi di tensione, o verso l'alto o verso il basso.
    3-SICURO, quindi deve fare in modo che l'utente non abbia probabilità di andare a contatto con la corrente ad alta tensione della rete di distribuzione, e che non esploda possibilmente...

    Queste 3 richieste, ovviamente sono soddisfatte soprattutto, quando un ali, ha una buona qualità costruttiva, ossia qualità delle componenti elettriche al suo interno, come bobine, condensatori solidi, elettrolitici, trasformatori, diodi ecc....
    Però solo l'utente esperto potrebbe riuscire a distinguere ad esempio un buon elettrolitico da un elettrolitico pessimo, allora l'utente n00b come fa a farsi un'idea della qualità costruttiva dell'alimentatore che ha appena acquistato? Molto semplice, il peso dello stesso alimentatore potrebbe dare un idea della qualità costruttiva dello stesso alimentatore; è noto che all'aumentare del peso, SOLITAMENTE, la qualità costruttiva è migliore.

    :yes:

    Eccoli qua, 3 punti fondamentali, che dovrebbero andare rispettati e che sono rispettati negli ALIMENTATORI come si deve....;)

    ANALIZZIAMO L'ALIMENTATORE


    Adesso analizziamo un po più nel dettaglio (sempre nel mio limite delle mie conoscienze...) il funzionamento dell'alimentatore.

    L'alimentatore come ho già detto "suca" corrente dalla rete di distribuzione, quindi la presa di casa, ad una tensione molto alta di 230v, che è lo standard europeo, a corrente alternata ad una frequenza di 50hz ossia l'alternamento fra tensione positiva e tensione negativa avviene 50 volte al secondo, quindi 50 cicli al secondo.
    Il pc come ben sappiamo prima di tutto vuole la corrente continua, e 230v sono troppi per le componenti del pc, e non corrisponderebbe poi con il 3° punto fondamentale, ossia la sicurezza(una scossa da una corrente a tensione 230v è PERICOLOSISSIMA).

    Le richieste in termini di tensioni delle componenti dei pc odierni sono:

    -3.3v
    -5v
    -12v, la più importante in quanto è quella che ha la responsabilità di alimentare i principali componenti del pc.
    - -12v(negativa), che serve per la trasmissione di dati seriali, ma è una tensione a corrente bassa..(max 1A)
    - -5v(negativa)

    SODDISFIAMO LE RICHIESTE DEI 3 PUNTI FONDAMENTALI


    (premetto che non mi dilungherò molto nella elettronica interna dell'alimentatore in quanto non sono un ingegnere elettronico:asd:)
    Ma come ho già detto la corrente in entrata ha una tensione mooolto più alta delle richieste elencate(3.3-5-12 V), e poi la corrente in entrata è alternata, e questo non va bene per il pc, che ha bisogno di corrente continua.

    Per chiarire alcune idee vi mostrerò brevemente come funziona la corrente alternata e le tecniche di stabilizzazione e raddrizzamento...

    CORRENTE ALTERNATA

    La corrente alternata è una corrente che si, come dice il nome, alterna in corrente positiva e corrente negativa.

    Allora per rendere meglio l'idea vi mostrerò questo grafico:

    corrente alternata


    L'onda che va su e giù è detta onda sinosoidale, ed è quella che rappresenta l'alternaemento della corrente.
    Ogni volta che l'onda va su e giù, compie 1 ciclo, e come ho già detto ne compie 50 in un secondo.
    No, non va assolutamente bene per un circuito elettronico come quello del pc.
    Quindi la corrente va assolutamente resa in corrente continua, ossia l'onda non si alterna negativamente e positivamente.

    A provvedere prima di tutto ha trasformare la corrente alternata in continua, ci pensa un RADDRIZZATORE, che "taglia" le onde negative, per rendere l'idea guardiamo questo grafico (l'ho fatto in 5min con paint non vi meravigliate se è un po scarno...)

    corrente continua


    Come vedete le onde negative non ci sono più, e la corrente quindi è stata "raddrizzata".

    O meglio questa tipologia di corrente viene chiamata CORRENTE CONTINUA.

    LA SICUREZZA

    Pero manca ancora di isolare l'utente dalla rete di distribuzione e di abbassare il valore delle tensioni.
    A far questo ci pensa un buon TRASFORMATORE, che abbassa la tensione a 12v e poi viene suddivisa nelle varie linee: 3.3, 5, 12....
    Bene abbiamo ottenuto una tensione bassa, dove possiamo tranquillamente attaccarci il pisello senza il rischio di restare fulminati, tensione che rispetta le richieste delle componenti del pc.

    STABILIZZIAMO IL TUTTO

    Ma prima ho parlato di stabilità delle tensioni.

    Perchè una tensione non è stabile?
    Semplice, perchè la corrente in entrata, (230v) è sensibile a variazioni anche del 20% della tensione nominale(230v), e di conseguenza le stesse variazioni le avranno le tensioni interne del pc(12v ecc...).
    Ma le linee di tensione interne del pc non devono avere sbalzi oltre il 5% delle tensione nominale del pc, se no, se si supera questa soglia si rischia di danneggiare irreparabilmente i componenti del pc.
    La tensione è sensibile sia verso l'alto, sia verso il basso, quindi potremmo avere un'abbassamento di tensione, o un innalzamento.
    Ad un abbassamento di tensione, avremo il solito crash del pc che si spegne magicamente perchè la tensione si è abbassata tropo rispetto alle richieste dei componenti, invece ad un innalzamento la coisa si fa più complicata, infatti se la tensione è troppo alta, i componenti del pc si potrebbero danneggiare irreparabilmente.

    Allora penso di aver trasmesso bene il messaggio che le tensioni debbano essere perlomeno stabili, non dico fisse(cosa che si ha raramente, solo in ali costosi e di buona fattura), ma almeno non molto altalenanti....cosa che va di moda per marche tipo q-tech in primis, di cui ne sento parlare MOLTO male, o tecnoware, ma già va un po meglio....(e ce ne sarebbero mooolte altre...).

    Allora a stabilizzare le tensioni ci pensa un REGOLATORE accompagnato da un circuito integrato, e da condensatori.
    Allora, detta così la cosa sembra un pò troppo banale, allora per renderla meno banale spieghiamo brevemente a cosa servono i condensatori elettrolitici utlizzati negli alimentatori.

    Un condensatore lo possiamo definire come accumulatore di corrente.
    Al passaggio della corrente nello stesso condensatore, il condensatore provvederà a caricarsi di corrente e nel caso dell'alimentatore, il condensatore fornisce la corrente caricata nel momento in cui le tensioni dell'alimentatore stanno in calo...

    Questo metodo assicura almeno di non far salire le tensioni, o di far scendere, sopra la soglia del 5% in + o in -.

    Adesso come adesso per mantenere il valore delle tensioni ad un valore "intermedio" si usano transistors come "controllatori di potenza" con la tecnica ad impulsi negli attuali ali switching e diversamente dai vecchi alimentatori lineari.

    Allora spiego in soldoni il funzionamento.
    Il transistor e collegato a tre fili conduttori, ossia base, collettore(+) ed emettitore(-).
    Se applichiamo corrente sulla base del transistor il transistor emette corrente, se non la applichiamo il transistor non la emette, detta in soldoni.

    Immagine di un transistor


    Detto questo, se noi in continuazione applichiamo e non applichiamo corrente alla base, avremo un I/O I/O continuo....cosi facendo otterremo una corrente intermedia...
    Concetto un po difficile, che anche io ho ci ho messo a capire, infatti concetto che sto scrivendo proprio adesso.
    Ma per rendere meglio l'idea vi porgo questo esempio:

    un transistor è collegato a una lampadina,(spiego brevemente, non posto nemmeno l'immaigne del circuito, n'altra volta con paint nooooooooo, ci vuole mezz'ora...), applicando corrente alla base del transistor la lampadina si accenderà e quindi avviene un passaggio di corrente, di conseguenza se non applichiamo corrente alla base del transistor, la lampadina non si accenderà, applicando e non applicando la corrente in continuazione con intervalli brevissimi, la lampadina emetterà una luce intermedia, minore a quella max che si ha quando la corrente passa regolarmente...

    Resa l'idea?:D

    L'EFFICENZA

    Poi c'è l'efficenza, l'efficenza è semplicemente il fatto di non sprecare più energia possibile, in modo da averne a disposizione, di conseguenza il + possibile, in quanto lo spreco di energia, porta ad un inquinamento elettromagnetico, non certo benefico per l'ambiente.
    Quindi un buon alimentatore deve avere anche un efficenza elevata così da poter fornire più potenza al pc, al contrario dei vari aliemntatori "scrausi" con un efficenza molto bassa che non offrono il wattaggio dichiarato molto spesso.

    Vediamo qualche formula a riguardo
    , cercando di calcolare approsiamtivamente, quanti Watt il nostro alimentatore assorbe dalla rete elettrica per fornire la potenza dichiarata, e le relative formule inverse.

    Facciamo un esempio: alimentatore da 500w efficenza 80%..


    -----------------> 500
    ASSORBIMENTO = ---- * 100 = 625W
    -----------------> 80


    ------------> 500
    EFFICENZA = ---- * 100 = 80%
    ------------> 625


    -----------> 80 * 625
    POTENZA = --------- = 500W
    -----------> 100


    Adesso calcoliamo quanta potenza assorbita dalla rete elettrica viene dispersa dal trasformatore, e di conseguenza provoca un inquinamento elettromagnetico, ed inoltre la dispersione di potenza di certo non è favorevole alla bolletta in rapporto alla potenza assorbita utilizzata...


    ----------------------------> (100-80) * 625
    DISPERSIONE DI POTENZA = --------------- = 125W
    ----------------------------> 100

    Praticamente ragazzi, con un buon alimentatore dall'efficenza media dell'80% abbiamo, in questo caso, una dispersione di 125W, che se non ci fosse appunto la dispersione di potenza sotto forma di calore, potrebbero essere utilizzati come potenza disponibile per l'utilizzatore!
    Quindi assicuriamoci di avere almeno un buon alimentatore prossimo all'80% di efficenza, così la cosa andrà a giovare sulla bolletta e sull'ambiente.
    Consideriamo che ci sono in commercio alimentatori con efficenza molto inferiore all'80% e anche alimentatori con efficenza fino a circa 85% ed anche poco più, ma come si sa, la qualità si paga.

    CONSIGLI VARI


    Nell'acquisto di un alimentatore notare anche i vari amperaggi nelle varie linee di tensione già citate, assicurarsi di avere buoni AMPERAGGI suddivisi sulle varie "sottolinee" di tensione, ultimamente stanno diventando sempre più importante la corrente(ampere) che passa sulle rails da 12, visto che i componenti che richieono quantità maggiori di ampere si appoggiano sulla linea di tensione da 12V, quindi assicurarsi di avere 40A sulla 12V complessivi, in modo da ottenere anche una certa longevità per l'ali, wattaggio permettendo.

    Poi si potrebbero considerare anche altri fattori, come la silenziosità, o anche la modularità, ossia la possibilità di collegare solo i cavi che ci servono e tralasciare i cavi inutili nel nostro pc, a tutto favore dell'aerazione, cablaggio, estetica....
    Ah, altra avvertenza, come ho già detto lo standard europeo di tensione è 230v, mentre lo standard USA è 117v.
    Quando comprate un alimentatore, controllate se sul retro dello stesso alimentatore, dove c'è la presa per il cavo della corrente, sia presente un cambiatensione, ossia un apparecchio che consente di cambiare la tensione a proprio piacimento, e naturalmente noi europei dovremo assicurarci di settarla a 230v!!!



    Adesso le cose principali da sapere su un buon alimentatore le sapete....(spero)

    Spero di essere stato utile con la speranza di non aver scritto cazzate, e per favore fate i test dei vostri alimentatori tramite il programma OCCT, nel caso lo farete aggiungeròi vostri test al 3° post cosi da fare una bella comparativa tra vari alimentatori...:D


    Consiglio ai lettori per una migliore comprensione della guida, e per sapere le basi dell'elettronica, leggere la mia piccola guida all'elettronica...;)
    Ultima modifica di simoorta93; 27-06-2008 alle 20:45:32

  2. #2
    simoorta93
    Ospite
    L'ALIMENTATORE AL SUO INTERNO...
    Ultima modifica di simoorta93; 26-06-2008 alle 11:29:18

  3. #3
    simoorta93
    Ospite
    CONSIGLI PER GLI ACQUISTI AI VARI ALIMENTATORI

    Qui cercherò di dare una mano ai meno esperti, inserendo una lista di alimentatori in modo da aiutare a scegliere il proprio alimentatore. Gli alimentatori messi nella lista, saranno pur sempre buoni, dal più economico al più costoso, metterò i vari alimentatori in ordine qualitativo, in ordine crescente.

    PREM
    ESSA: Consiglio solo alimentatori da 500w in su, fino ad arrivare alla soglia del kilowatt(1000w), in quanto spendere soldi per un ali sotto ai 500w adesso come adesso non lo trovo molto saggio, stesso discorso per gli ali sopra ai 1000w, seriamente raga, non servono a molto..

    Bene dopo questa breve premessa, posso cominciare a mostrarvi la "sfilata" dei vari alimentatori..


    FASCIA ALIMENTATORI 500-600W
    (da 500 a 600w)

    Lc power titan 560w
    prezzo 45euro
    Economico, affidabile, il punto di partenza per gli alimentatori; peccato per gli amperaggi, non molto alti.

    Ocz StealthXStream 500w
    prezzo 58,90euro
    Ottimo ali per la qualità/prezzo offerta, ha dei buoni amperaggi ed una buona efficenza, ed è certificato 80plus,; peccato per il wattaggio, che si attesta sui 500w, che cominciano ad essere pochi pensando al futuro.

    Corsair VX550w prezzo 69,80euro
    Qui cominciamo a spendere di pù, ma la qualità degli ali è più alta. Il Corsair in questione è un'ottimo ali, anche lui caratterizzato da un'ottimo rapporto qualità/prezzo.






    work in progress...






    Ultima modifica di simoorta93; 31-07-2008 alle 13:06:15

  4. #4
    simoorta93
    Ospite
    TEST ALIMENTATORI

    Invito gli utenti a collaborare con i test facendo i test del proprio alimentatore tramite l'utility OCCT per minimo un test di 30min, così da fare una buona comparativa tra vari alimentatori...
    Questo test ci aiuterà a capire quanto le tensioni dei nostri alimentatori sono stabili, sempre che occt non scazzi...

    Test Corsair HX620w

    Spoiler:




    direi buoni, quasi ottimi se non fosse per la 12v che un po ha scazzato....




    Test Cooler Master Real Power 620w (il mio)

    Spoiler:





    direi ottimi la 12v è proprio pulita, ed è la linea di tensione + importante eheh..





    Test Tecnoware 500w

    Spoiler:





    eccoli, na schifezza eheh....infatti questo è uno dei cosidetti: "ali scrausi"





    Ocz Game XStream 600w

    Spoiler:






    Corsair TX750w

    Spoiler:





    Lc power Titan 560w







    Enermax Liberty 620w






    Tagan esaycon 600w







    Sirtec 1200w prz

    Spoiler:





    Lc Power 550w Silent Giant 550w & Qtec 500w BIG FAN: test

    Spoiler:
    http://forumgamesradar.futuregamer.i...&postcount=111

    niente di che tutti e due, non sono grafici molto belli..





    Tagan TG800-U33

    Spoiler:
    http://forum.gamesradar.it/showpost....&postcount=190

    da tagan mi aspetto di più...
    mi convinco sempre più che la cooler master è la casa che fa alimentatori migliore anche in rapporto qualità/prezzo....






    LC Power LC6550GP

    Spoiler:
    http://forum.gamesradar.it/showpost....&postcount=149

    confermato il rapporto qualià/prezzo di Lc .... peccato la 12v...che un po ha scazzato...




    comunque voi postate i test...
    Ultima modifica di simoorta93; 2-07-2008 alle 12:37:50

  5. #5
    simoorta93
    Ospite
    GUIDA ALL'ELETTRONICA BASILARE


    PARTE 1

    In questa prima parte cercherò di far capire, l'importanza degli atomi, e dei protoni, neutroni, elettroni, cioè farvi capire che sono alla base dell'elettronica ed elettrotecnica.
    Inoltre, vorrei cercare di farvi capire cos'è la corrente elettrica, e come avviene e perchè avviene.


    PROTONI, NEUTRONI, ELETTRONI....


    Come sappiamo la materia è composta da tante piccolissime parti, chiamate molecole, non visibili ad occhio nudo, ma solo al microscopio.
    La molecola a sua volta è composta dall'atomo, ancor più piccolo, formato da:
    • PROTONI
    • NEUTRONI
    • ELETTRONI
    I Protoni, ed i Neutroni, sono raggruppati nel nucleo interno dell'atomo, al quale orbitano gli elettroni, detti, appunto, "orbitanti", o "planetari".
    Questi sono disposti in vari strati, o orbite periferiche attorno al nucleo come già detto, e per comprendere meglio la situazione vi mostro questa foto:




    Questi 3 elementi dell'atomo, sono la base dell'elettrotecnica come sappiamo, dove hanno un ruolo fondamentale.

    I protoni e gli elettroni, sono caratterizzati da cariche elettriche, rispettivamente:

    -I PROTONI, hanno carica elettrica positiva, caratterizzati dal segno "+"
    -Gli ELETTRONI, hanno carica elettrica negativa, e sono caratterizzati dal segno "-"

    I NEUTRONI, invece, sono elettricamente neutri, cioè non possiedono carica elettrica.


    Un atomo, in condizioni "standard", è NEUTRO.
    Ossia per essere neutro, l'atomo deve avere il numero delgli elettroni contenuti in sè, pari al numero dei protoni.
    L'atomo, di se per se, tende sempre a NEUTRALIZZARSI, ossia a diventare neutro.

    Quindi abbiamo detto che in un atomo il numero degli elettroni, è pari al numero dei protoni.
    Ma se l'atomo, sotto determinati procedimenti, viene sottoposto a sollecitazioni esterne, è possibile staccare gli elettroni periferici dalle orbite relative; o è possibile immettere nelle orbite, degli elettroni.
    Così l'atomo non è più bilanciato elettricamente, e quindi l'atomo in base agli elettroni che sono stati immessi, o agli elettroni che sono stati emessi, si dice IONE.

    Lo ione può essere:
    -IONE POSITIVO, quando ha più protoni che elettroni al suo interno, quindi quando gli elettroni, o un'elettrone si staccano, o si stacca, dalla/e orbita/e.
    -IONE NEGATIVO, quando vengono immessi degli elettroni nelle orbite periferiche del nucleo interno, quindi lo ione contiene più elettroni che protoni.


    LA LEGGE DI COULOMB

    Ho già detto che l'atomo tende a ritornare allo stato neutro.
    Detto ciò la legge di Coulomb spiega che gli elettroni in eccesso degli ioni negativi, tendono a colmare le lacune negli ioni positivi.

    Quindi la legge fondamentale di Coulomb dice che:

    -CARICHE ELETTRICHE DI SEGNO CONTRARIO SI ATTIRANO.
    -CARICHE ELETTRICHE DELLO STESSO SEGNO SI RESPINGONO.


    POTENZIALE E DIFFERENZA DI POTENZIALE

    Un corpo che assunto una carica elettrica o positiva o negativa, si dice che è elettrizzato, ossia che ha acquisito un POTENZIALE ELETTRICO, positivo o negativo.
    Quando 2 corpi non hanno lo stesso potenziale, ossia sono elettrizzati in quantità diversa, si dice che tra i due corpi esiste una DIFFERENZA DI POTENZIALE(d.d.p.), che può essere chiamata anche TENSIONE, o più comunemente, ed erroneamente, VOLTAGGIO, il cui simbolo è V(VOLT).
    La ddp non esiste solamente tra un corpo caricato negativamente e un corpo caricato positivamente, ma anche tra due corpi elettrizati negativamente, pirchè, tra loro ci sia differenza tra la quantità di elettroni posseduta. Il corpo meno negativo tra loro, ossia con meno elettroni, viene considerato positivamente caricato rispetto all'altro.
    Quindi possiamo dire che la ddp è la pressione che si esercita tra due corpi diversamente elettrizzati, e questa pressione costringerà gli elettroni a passare dal corpo dal potenziale negativo al corpo dal potenziale positivo.


    CORRENTE ELETTRICA

    Immaginiamo 2 corpi, A e B, dove tra i quali esiste una differenza di potenziale, i 2 corpi sono collegati da un conduttore, quindi, se A è negativo, e B è positivo, gli elettroni in eccesso di A scorreranno verso B, per riempire il posto degli elettroni mancanti.
    Si ha così, attraverso il conduttore, una corrente di elettroni, che noi chiamiamo comunemente, CORRENTE ELETTRICA.

    ecco un immagine di conduzione elettrica: (paint inside)

    Gli elettroni passano da A a B



    Immaginate che la prima palla è A, e la seconda è B, sono gli elettroni a spostarsi, e non gli ioni positivi, in quanto gli leettroni hanno un massa molto più piccola rispetto agli ioni positivi.
    Qui vediamo che la corrente formata dagli elettroni va dal - al +, quindi dal polo negativo al polo positivo.
    La corrente elettrica, durerà fin quando esiste ddp, quando non c'è ddp, non c'è di conseguenza corrente elettrica.
    Quando la corrente sarà finita(in un brevissimo lasso di tempo), vuol dire che gli atomi si sono neutralizzati; per fare in modo che questo non accada, e, quindi, fare in modo che la corrente possa durare molto di più, occorre utilizzare un generatore elettrico, che aspira gli elettroni da B per riportarli ad A, così da ricreare il dislivello elettrico iniziale.
    Il numero degli elettroni che il generatore dovrà spostare, è l'INTENSITA'(I) della corrente, ossia, come già detto, il numero di elettroni, espresso in AMPER, il cui simbolo è A.

    La corrente può essere:

    -CONTINUA, se gli elettroni che formano la corrente, si spostano sempre nello stesso senso.
    -ALTERNATA, quando gli elettroni, si spostano da un polo all'altro nell'unità di tempo.

    Vi mostro due foto per capire meglio la situazione:

    corrente alternata


    Come potete vedere dal grafico, la retta che si alterna da polo positivo al negativo(su e gi&#249, rappresenta lo spostamento degli elettroni nell'unità di tempo, ed è chiamata onda sinusoidale.

    Il numero di volte che la corrente compie un ciclo, cioè varia da + a -, per ogni minuto secondo, è detto FREQUENZA, che si misura in hertz (Hz).

    Invece questo qui sotto, è il grafico che mostra l'andamento della corrente continua:

    corrente continua


    Come potete vedere qui, l'onda non si alterna più da polo positivo a polo negativo, ma il moto degli elettroni, è sempre verso un unico senso.



    FINE PARTE 1



    Ultima modifica di simoorta93; 30-07-2008 alle 18:29:22

  6. #6
    simoorta93
    Ospite
    GUIDA ALL'ELETTRONICA BASILARE

    PARTE 2

    Nella PARTE 2 di questa piccola guida ci addentreremo un pò di più nell'elettrotecnica, a livello più "concreto" rispetto alla PARTE 1.
    Inoltre spiegherò quali sono le principali formule elettroniche, indispensabile per lo studio approfondito dell'elettrotecnica.


    CONDUTTORI, SEMICONDUTTORI ED ISOLANTI...

    La corrente elettrica come certamente saprete, non scorre su ogni tipo di materiale e corpo, o meglio scorre meglio in alcuni ed in altri meno, quasi per nulla.

    Possiamo classificare i corpi in base a come conducono corrente in:

    -CONDUTTORI
    -SEMICONDUTTORI
    -ISOLANTI

    Naturalmente, non esiste, ne un perfetto conduttore ne un perfetto isolante, casomai, esisteranno corpi, che non hanno, quasi, alcuna resistenza, ed altri che ne avranno moltissima, da non far, quasi, passare corrente elettrica.

    Nei CONDUTTORI, le cariche elettriche si diffondono molto rapidamente, senza incontrare ostacoli, o quasi.
    Conduttori che sicuramente conosciamo sono i metalli, le soluzioni saline, il carbone, ecc...

    Negli ISOLANTI, la conduzione elettrica è, quasi, praticamente nulla, quindi si potrebbe dire che gli isolanti non permettono il passaggio di elettroni.
    Alcuni isolanti noti, sono il vetro, la gomma, l'olio, ecc...

    Poi ci sono gli altri elementi, detti SEMICONDUTTORI, i quali conducono discretamente la corrente, ma non sono ne perfetti conduttori ne perfetti isolanti.
    Questi sono molto particolari in quanto in condizioni termiche differenti possono classificarsi come isolanti, non perfetti, ed anche come conduttori, ma lo stesso non perfetti.
    Semiconduttori per eccellenza, sono il Silicio ed il Germanio.

    Vi mostro un immagine fatta da me, cercando di farvi capire la situazione:

    conduttori, semiconduttori, isolanti


    L'immagine vista così sembra insensata, adesso la spiegherò brevemente:

    Ho classificato nella retta in 3 punti conduttori, semiconduttori, ed isolanti.

    Questi 3 sono intervallati da delle lineette, queste lineette si riferiscono a resistenze, quindi possiamo capire(mi riferisco all'immagine), partendo da destra verso sinistra, che:

    Un corpo isolante ha talmente tanta resistenza verso gli elettroni, che praticamente non permette il passaggio di corrente elettrico.

    I semiconduttori, sono molto particolari, come già detto. Sono discretamente isolanti e discretamente conduttori, diciamo una via di mezzo.
    Ma il tutto dipende dalla temperatura a cui sono sottoposti:
    spiego la cosa in soldoni, terra terra, dicendo che, a temperature più alte, loro assumono la caratteristica di conduttore, o quasi; invece a temperature più basse, il semiconduttore assume l'effetto inverso, ossia diventa quasi isolante, insomma sono corpi molto particolari.

    Inoltre ci sono nell'immagine i conduttori, che come possiamo vedere non hanno quasi nessuna resistena che ostacolano il flusso di corrente, e quindi gli elettroni possono passare senza, o quasi, nessun ostacolo.

    Spero di aver trasmesso il concetto.


    Ho parlato fin'ora in questa seconda parte, di conduzione, nominando varie volte la parola RESISTENZA, vediamo un pò cos'è...


    RESISTENZA ELETTRICA, E RESISTENZE

    Ho già detto che non esistono conduttori PERFETTI. Ossia, il loro coefficente di conducibilità, cambia da conduttore a conduttore, e si basa in base a quanta RESISTENZA ELETTRICA(R) emette il conduttore al passare degli elettroni.
    Quindi possiamo considerare la RESISTENZA elettrica, come l'attrito, che incontra la corrente nel conduttore.
    L'unità di misura della resistenza, è l'OHM(
    Ω).

    La resistenza elettrica(R) dipende:

    a) dalla lunghezza(l) del conduttore ed aumenta proporzionalmente a questa.

    b) dalla sezione s del conduttore, ed è inversamente proporzionale a questa.

    c) dal materiale di cui è composto il conduttore e più precisamente dalla resistenza specifica del conduttore.


    Adesso mostrerò una tabella dove sono rappresentati i conduttori principali, accompagnati dal rispettivo coefficente di conduttività(A),l'inverso della resistività,
    alla temperatura di 15° e rispettivo coefficente di temperatura(B):

    MATERIALE-A-B

    Argento-0,0158-0,0036
    Rame-0,0175-0,00426
    Oro-0,022-0,0035
    Alluminio-0,287-0,0041
    Tungsteno-0,051-0,0045
    Zinco-0,064-0,0038
    Nichel-0,127-0,0052
    Ferro-0,13-0,0048
    Piombo-0,2-0,0037
    Mercurio-0,95-0,009
    Carbone/grafite
    -20/100-0,0005(negativo)


    In questa "tabella" possiamo vedere i vari coefficenti di conduttività, e di dilatazione termica, ossia, all'aumentare della temperatura, il corpo si dilata, cosi facendo da aumentare la resistenza, per le varie leggi che ho già spiegato.

    CONDUTTORI SOLIDI DI USO COMUNE:
    Ora cercherò di spiegarvi come deve essere un buon conduttore solido, e quali sono i più utilizzati, perchè, dove, e come.

    Come già detto, un corpo si caratterizza come conduttore, semconduttore, e isolante, in base alla resistenza che emette al passaggio della corrente, o meglio di elettroni.
    Ma i conduttori solidi, per essere buoni conduttori, oltre ad emettere pochissima resistenza al passaggio di elettroni, devono avere altre proprietà così da essere considerati "buoni".
    Le principali proprietà che si richiedono per i conduttori solidi sono:

    a) elevata conducibilità elettrica e cioè bassa resistività.
    b) duttilità e cioè attitudine a lasciarsi ridurre in fili.
    c) malleabilità e cioè attitudine a lasciarsi ridurre in lamine sottili.
    d) resistenza meccanica e cioè capacità di sopportare le sollecitazioni che tendono a romperlo o a deformarlo.

    Ecco alcuni tra i materiali conduttori solidi più usati nel campo dell'elettrotecnica:

    RAME - E' un metallo malleabile e duttile, tanto da ridursi in fili finissimi. E' facilmente saldabile. Fonde a 1084°.
    E' senza dubbio il conduttore metallico più usato nel campo dell'elettrotecnica.
    Viene usato in tutti i circuiti in cui deve essere minima la dissipazione dell'energia elettrica in calore cioè in tutti i casi in cui deve essere minima la resistenza elettrica del conduttore.
    ALLUMINIO -Come il rame, l'alluminio è un amteriale molto malleabile e duttile, fonde alla temperatura di 658°. E' anch'esso molto usato e può sostituire molto bene il rame, di contro ha una lieve resistenza meccanica alle sollecitazioni. Si usa molto per costruire le armature dei condensatori.
    TUNGSTENO - E' un metallo pesante, è duttilissimo ed anche abbastanza malleabile. Fonde alla più elevata temperatura, ossia 3410°. Perciò trova largo impiego nei filamenti delle lampade ad incandescenza e dei tubi elettronici.
    CARBONIO - E' un materiale molto duro e lucente. Gli agglomerati di carbone hanno il coefficiente di temperatura negativo ed una elevata resistività, perciò si usa nella costruzioni di resistenza ad elevato valore.


    LA LEGGE DI OHM

    Ora spero che abbiate capito cos'è la corrente elettrica in primis, su cosa scorre; inoltre vi ho parlato di 3 grandezze: d.d.p.(tensione), di resistenza, di intensità, parlandovene, spero che voi abbiate capito cosa siano, e come funzionano, in quanto sono alla base dell'elettronica.

    Queste 3 grandezze in un circuito elettrico, sono legate da una relazione, chiamata LEGGE DI OHM, la quale dice che

    in un circuito elettrico la ddp(E) è uguale al prodotto dell'intensità di corrente(I) per la resistenza(R).

    Quindi possiamo dedurne le formule:

    E = I * R

    R = E / I

    I = E / R

    Queste formule sono ESSENZIALI nell'elettronica.


    LA POTENZA ELETTRICA

    In elettrotecnica la potenza è il lavoro compiuto nell'unità di tempo.

    La POTENZA ELETTRICA(P) assorbita o trasformata da un apparecchio è il prodotto della tensione applicata all'apparecchio (V) per la corrente (I) che in esso circola.

    L'unità di misura della potenza elettrica è il WATT(W).

    Quindi ne possiamo dedurre le seguenti formule:

    P = V * I
    oppure W
    = V * A

    E = P / I
    oppure V = W / A

    I = W / E
    oppure A = W / V

    Anche queste sono formule di massima importanza nell'elettrotecnica.


    FINE PARTE 2






    Ultima modifica di simoorta93; 30-07-2008 alle 15:14:12

  7. #7
    simoorta93
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    GUIDA ALL'ELETTRONICA BASILARE

    PARTE 3

    Nella terza ed ultima parte di questa guida basilare all'elettronica, mostrerò ed illustrerò brevemente, le principali componenti elettroniche più usate nel campo dell'elettrotecnica.


    Ultima modifica di simoorta93; 30-07-2008 alle 15:47:01

  8. #8
    A bullet with your name L'avatar di >Reaper<
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    bella riapertura, per "elettronica basilare" cosa intendi? Spread spectrum, elettromigrazione, ecc...? Non mi &#232; chiaro


  9. #9
    simoorta93
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    Citazione >Reaper< Visualizza Messaggio
    bella riapertura, per "elettronica basilare" cosa intendi? Spread spectrum, elettromigrazione, ecc...? Non mi &#232; chiaro
    teoria atomica, varie formule, conduzione elettrica, bla bla bla bla bla bla...vabeh comunque quando far&#224; la guida lo vedrete, comunque vi dico che &#232; puramente basilare nulla di che...giusto per far sapere le basi a chi ancora non le sa..tutto qui, spiegare che cos'&#232; la resistenza corrente alternata continua bla bla bla..

  10. #10
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    un lc power titan 6560t regge bene un q6600 occato fino a 3hz?
    perch&#232; nei vari test c'&#232; solo dual core

    ps... bella riapertura

  11. #11
    simoorta93
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    Citazione madmax91 Visualizza Messaggio
    un lc power titan 6560t regge bene un q6600 occato fino a 3hz?
    perch&#232; nei vari test c'&#232; solo dual core

    ps... bella riapertura
    si lo regge in quanto fino a 3 giggi, il vcore &#232; relativamente basso..

  12. #12
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    Citazione simoorta93 Visualizza Messaggio
    teoria atomica, varie formule, conduzione elettrica, bla bla bla bla bla bla...vabeh comunque quando far&#224; la guida lo vedrete, comunque vi dico che &#232; puramente basilare nulla di che...giusto per far sapere le basi a chi ancora non le sa..tutto qui, spiegare che cos'&#232; la resistenza corrente alternata continua bla bla bla..
    XD, l'ho fatto un scienze media dell'8 di quella bella materia


  13. #13
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    Citazione simoorta93 Visualizza Messaggio
    si lo regge in quanto fino a 3 giggi, il vcore è relativamente basso..
    e quand'è che potrebbe riscontrare i primi problemi? a 3.4 andrebbe ancora bene?

  14. #14
    simoorta93
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    Citazione >Reaper< Visualizza Messaggio
    XD, l'ho fatto un scienze media dell'8 di quella bella materia


    Allora dovresti saperla, ma io ricordo, che alle medie la teoria atomica con elettroni neutroni, bla bla bla non l'avevo fatta molto approfondita, perlomeno non mi avevano nemmeno detto che il nucleo interno dell'atomo &#232; circondato da orbite periferiche, roba che ho imparato da solo..

  15. #15
    simoorta93
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    Citazione madmax91 Visualizza Messaggio
    e quand'è che potrebbe riscontrare i primi problemi? a 3.4 andrebbe ancora bene?
    si..

    riscontrare problemi &#232; possibile dai 5ghz in su con il titan...non &#232; un ali, da oc pesante..

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