HelloHello
Si sono chiuse oggi, per noi, le Olimpiadi Estive disputatesi a Pechino. Ci attendono, fra due anni, le invernali di Vancouver e fra quattro un'edizione Londinese che si preannuncia addirittura un po' spenta rispetto alla sfarzosità cinese.
Ogni quattro anni viviamo immersi, per due settimane, in un mondo sportivo che ci regala eventi mirabili come una rete unica dedicata allo sport e il calcio relegato nella seconda metà della Gazzetta dello Sport, sempre più utilizzata dal sottoscritto come carta per il caminetto a posto della legna. Opinioni personali, comunque.
Ma, come dopo tutte le Olimpiadi, si chiude lo scenario sulla grandissima kermesse Olimpica con-la-O-maiuscola e si ritorna alla solita feccia che si può quotidianamente trovare nei giornali sportivi e non nostrani.
Una grande delusione mi pervade in tutto il corpo, una grande delusione nel pensare che per due settimane ho camminato nella mia città e sentivo la gente discutere con passione della Vezzali, di Cammarelle, di Parinello e di come mai tal dei tali ha deluso a queste Olimpiadi. Mi sono sentito, come per due settimane ogni due anni, cittadino di una città che parla di sport e si gode lo sport con vivo interesse dimenticandosi per un po' della gogna calcistica.
Già, il calcio. Lo specchio di questo paese. Quindi, uno schifo. Mi viene male a pensare che fra qualche giorno bighellonando fra i canali sportivi in chiaro mi dovrò subire Studio Calcio (pardon Studio Sport) che mi regala una iniezione quotidiana di stupidaggini a proposito di questo sport. Dovrò riabituarmi all'idea che sfogliando un certo giornale rosa leggerò in ordine la pagina sul milan, sulla juve, su qualche squadra di media classifica, sulla B, sulla C1, sulla C2, poi le ultime news su quanto Inzaghi rimorchi in discoteca (in estate viene tutto sostituito dal calciomercato) e poi, forse, qualche pagina dedicata a qualche sport minore.
Mi viene una tristezza solo a pensarci. "Eppure" mi chiedo io "chi cazzo ha partorito Franco Ordine?" mentre guardo Controcampo. Incredibile quella trasmissione, un circoletto di buffoni con due tette d'accompagnamento. Ma dico io, non equivale a guardarsi un porno e poi tirarsi una martellata sui testicoli? E poi mi viene da ripensare: "ma questi italiani ci sono o ci fanno?".
Mi rifiuto, personalmente, di credere che le stesse persone che mi hanno telefonato per parlare dell'oro di Cammarelle si guardino Controcampo o peggio vadano allo Stadio, moderno catino di fannulloni in curva la cui quasi totalità farebbero meglio a impiccarsi.
C'è qualcosa che non va.
E' da circa 10 anni che mi chiedo cosa porti questo paese a questa demenza collettiva e cosa impedisca fisicamente di appassionarsi a diversi sport come fanno tutte le nazioni del mondo a cominciare dagli USA (NFL, MLB, NBA, Nascar, MLS) ad appassionarsi a vari sport.
Mentre io ci penso mi intristisco pensando alla solita feccia che mi attende fra poco. Franco Ordine, il morto allo stadio, informazione distorta, ultras e così via.
Che tristezza.