Partiamo con un uomo che forse racchiudeva in se tutto il paradosso di questo thread.
http://it.wikipedia.org/wiki/Gavrilo_Princip
Interessante il fatto che mentre in Austria e nel resto dell'Europa, veniva considerato un terrorista e un assassino nella sua patria la Serbia Princip veniva considerato un eroe e lo è tuttora.
Il punto è che con la guerra in Iraq e l'attentato alle twin towers il termine terrorista è prima tornato di attualità poi si è ampiamente svalutato, con gli Usa che credevano ingenuamente di porre fine alla resistenza semplicemente catturando e giustiziando Saddam.
Le cose purtroppo per loro non sono andate così, però ho come l'impressione che ormai faccia poca differenza se uno in Iraq si oppone semplicemente all'occupazione straniera piuttosto che combattere la jihad contro gli infedeli, la propaganda e i mass media occidentali bollano tutti indiscriminatamente come "terroristi".
Secondo voi la differenza tra patriota e terrorista dove stà? Princip era un patriota un pò estremista o un terrorista della peggior specie? Gente come Mazzini, Pisacane, Garibaldi e altri protagonisti del risorgimento oggi non verrebbero bollati come terroristi?
Dite la vostra