Valorizzare la Coppa Italia

[Kane Connor]

Prendo spunto da questo articolo, che potrete trovare pure su firenzeviola.it

Se questa è una Coppa...

Provate ad andare a Mansfield, cittadina del Nottinghamshire e chiedere ai tifosi degli Stags quale sia stato il momento più alto della storia del club. "26 febbraio 1969 -vi risponderanno- quando il Mansfield Town sconfisse a Field Mill il West Ham di Bobby Moore e Geoff Hurst in FA Cup". Storie di "Giant-killing", come le chiamano in terra d'Albione, storie di football vero. Storie di pallone ben lungi dalla dimensione italiota, dove la Coppa Italia è la vetrina dei Primavera più promettenti o lo scaldabagno di quelli che prendono freddo ogni domenica da spettatori non paganti in panchina. "Vai con le seconde e terze linee" gridano al vento gli allenatori delle grandi e meno grandi del calcio professionistico. Mentre in Inghilterra, sette club della Non-League (le nostre D o Eccellenza, per dirla in breve) sono al terzo turno "preliminare", in attesa delle big che entreranno in gioco a quello successivo.

In Italia, poi, Roma e Inter o chi delle altre big per loro, si spartiscono la fetta della Coppa Italia a targhe alterne. Troppo forti, in fondo, le rispettive seconde squadre, troppo poco appeal ha il torneo per essere lottato dal principio alla fine anche dagli altri club minori. Pensare che la finale di FA Cup della scorsa stagione, davanti a oltre 70000 spettatori, si è giocata a Wembley tra il Portsmouth ed il Cardiff (dodicesimo in Championship, la nostra Serie B), mette un po' i brividi. E i brividi, ma di freddo, li avranno anche i tifosi di Fiorentina e Torino che, in un mercoledì pomeriggio qualunque, dovranno percorrere metri e metri prima di riscaldarsi al fianco di un altro tifoso in un Franchi che si prospetta chiuso in cinque settori e vuoto per quattro quinti almeno. Mentre sul campo, detto per inciso, si sfideranno panchinari più o meno di lusso e giovani più o meno rampanti. Non tornateci, però, a Mansfield. Il "football" italiano rischierebbe davvero una grassa risata di scherno.

Il problema è vecchio di anni (neppure tanti, in verità, fino a 20 anni fa era ancora un trofeo prestigioso), e resta senza soluzione, pur se le proposte non mancano.
Ecco quindi un sondaggio/proposta: descrivete le vostre idee per migliorare il torneo, oppure dite se vi va bene così.

[Impact90]

La Champion's League per la vincitrice e la Coppa Uefa per la finalista, se questa non è tra le prime 8.

[Barrog]

miglioramenti di quest'anno: partite secche tranne la semifinale

problemi: si gioca in casa della meglio qualificata in campionato l'anno prima (dovrebbe essere il contrario); poco pubblicizzata; pessima realizzazione da parte della RAI di qualsiasi servizio relativo alla Coppa; semifinale ancora andata e ritorno (perchè poi?)

altre cose non mi vengono in mente, non so perchè il pubblico non la segua, forse perchè ad allenatori e giocatori non frega un cazzo. a me interessa di più vedere una partita qualsiasi di coppa dentro-fuori piuttosto che una di campionato (a meno che non si parli di qualche match particolare).

[eskimo12]

si sa che è una coppa del cazzo. non diventerà mai importante, è inutile che cercano di copiare ancora una volta il modello inglese

[Kane Connor]

si sa che è una coppa del cazzo. non diventerà mai importante, è inutile che cercano di copiare ancora una volta il modello inglese

Mah, lo era importante, lo era.
Tutto è cambiato da quando sono aumentate le squadre in A (e conseguente aumento delle partite di campionato) e da quando le tv hanno "incensato" la Champions, facendola diventare LA coppa per antonomasia.
Per me, se si lavora al format e ai risultati ottenibili (tipo la qualificazione in Champions), ridiventa un bello spettacolo.

[Scudrera]

Ormai penso che l'unica soluzione per valorizzarla sarebbe dare dei consisteni premi alla vincitrice o comunque alle finaliste sia in termini economici che in termini sportivi. Purtroppo oggi soprattutto dalle grandi viene vista come un inutile intralcio.

[alecha]

quest'anno se possibile l'hanno ulteriormente peggiorata facendo giocare in casa le squadre più forti.....

[clod]

Ormai penso che l'unica soluzione per valorizzarla sarebbe dare dei consisteni premi alla vincitrice o comunque alle finaliste sia in termini economici che in termini sportivi. Purtroppo oggi soprattutto dalle grandi viene vista come un inutile intralcio.

e si, inter e roma sono squadrette eh..
concordo sul posto in champions. vedi come si scannerebbero poi e ridiventerebbe bellissima e importantissima

[Ronso Ancora Più Stronso]

È una cagata il fatto di giocare in casa di quelle che si sono paizzate più in alto.
Io farei così:
-Si gioca in casa della squadra che si è piazzata più in basso lo scorso campionato.
-La vincitrice ai preliminari di Champions al posto della quarta qualificata e la seconda finalista viene mandata in Uefa.
Se la finalista però è già qualificata in Coppa attraverso il campionato si fa giocare la finale terzo posto e la terza qualificata va in Uefa.

[Il Teo]

ho votato il modello inglese solamente perche non si puo eliminare la coppa nazionale...

sti giocatori fanno gia troppe partite,sarebbe meglio alleggerirli un po

[il troio]

all'inglese... almeno lo spettacolo è assicurato e chi vince un posto nei preliminari di champions league

[Rex y2r]

l'unico modo è dare un posto ai preliminari di champions, eliminando eventualmente il 4 posto in campionato

[MikiM]

ovviamente la prima
tra l'altro ora le prime tre passano direttamente senza preliminari
e la quarta è costretta ad incontrare una squadra bella tosta...
quindi concordo sul posto in champions

[frankie85]

Inutile copiare il modello inglese... l'FA Cup è bella perchè carica di storia, è una delle competizioni più vecchie della storia del calcio, insomma, c'è molta storia dietro.

[crash88]

mah l'idea di assegnare un posto ai preliminari di CL è interessante, ma è anche vero che così gli altri 3 posti verrebbero assegnati sempre alle stesse, mentre in genere una sorpesa riesce sempre ad arrivare quarta