E' vero che esistono università ed Università?

[-Guardian-]

Ho sentito, per esempio, che Chieti nella facoltà di medicina ha una pessima nomea, per una mera questione di prestigio. Esistono casi analoghi, o comunque di università considerate più prestigiose?

[Thorin]

Decisamente si, ma talvolta non è solo questione di prestigio, esistono differenze abbastanza oggettive nella qualità della didattica e della ricerca dei vari atenei.

[Squ4ll]

Si alcune hanno le palle,altre la vagina.

MA dai,alla fine è come la scuola,capita che una classe sia migliore di un'altra.

[Aaron Amoth]

Certo, alcune università sono più prestigiose e maggiormente formative di altre... è un dato di fatto. D'altronde una laurea in un'università prestigiosa nel proprio curriculum ha di certo non pochi vantaggi.

La scuola non c'entra un cazzo, nell'aula ti ci mettono, l'università la scegli.

[mOsH_PitTeR91]

Si alcune hanno le palle,altre la vagina.

MA dai,alla fine è come la scuola,capita che una classe sia migliore di un'altra.

All'università non funziona così, eh.

[Squ4ll]

All'università non funziona così, eh.

Era un post affogato nell'ironia.

[mOsH_PitTeR91]

Era un post affogato nell'ironia.

Molto sottile e divertente, devo dire.
L' "ironia" stava solo nella prima frase, la seconda invece è una stronzata, non funziona così.

[Sergente Hartmann]

Certo che esiste la differenza tra università ed università
E' una domanda un poco strana, magari volevi chiedere qualcos'altro?

[-Guardian-]

Chiedevo se per esempio ci fossero proprio università considerate "d'elite" come la Normale di Pisa per esempio.

[un anonimo]

ovvio , alcune sono a numero chiuso , anzi chiusissimo .

[Dikaios 89]

La normale di Pisa non è un'università, è una scuola di eccellenza (e non è l'unica, in Italia ce ne sono diverse, ad esempio la Sant'Anna sempre a Pisa e lo IUSS di Pavia).
In queste scuole ti laurei all'università come tutti gli altri iscritti, ma in più devi frequentare i corsi interni alla scuola e sostenere gli esami interni. In pratica ti laurei + fai studi ed esperienze di ricerca più approfonditi.

In ogni caso il prestigio di un'università non conta nulla, conta la qualità degli insegnamenti e la serietà dei professori: ci sono facoltà dove si lavora e facoltà dove si paga per il pezzo di carta senza uscirne veramente preparati ( Esempio: laurea in lettere)

[SmackDown!]

Ti dico l'anno scorso ero a Scienze Politiche a Padova, dei giorni non si sentiva nemmeno quello che il professore diceva perchè fuori i ragazzi facevano feste con birra e canne.. Nessuno gli diceva niente e questo avveniva all'interno della facoltà. Ho deciso di cambiare e ora che frequento economia è tutta altra serietà. Ti consiglio di informarti e dare bado alle voci e magari andare a controllare di persona se puoi. Io non lo fatto perchè non ci credevo e ci ho rimesso un anno!

[thirdeye]

Beh è normale, ci sono professori e professori, organizzazione e organizzazione...

[Gargoyle]

Ho sentito, per esempio, che Chieti nella facoltà di medicina ha una pessima nomea, per una mera questione di prestigio. Esistono casi analoghi, o comunque di università considerate più prestigiose?

Certo.
I due politecnici del nord ed il Sant'Anna di Pisa, ad esempio, sono considerati il top per quanto riguarda l'ingegneria.
Bocconi, Luiss e Sant'Anna sono considerati il meglio per economia e legge e così via.

Poi, ovviamente, non è che tutte queste nomee siano sempre corrispondenti al vero, però in ambito lavorativo possono fare la differenza.

Purtroppo, però, finché rimane il valore legale del titolo di studio tutti gli atenei per legge rilasciano "pezzi di carta" con lo stesso valore ai fini di concorsi pubblici.

[Asax]

Certo.
I due politecnici del nord ed il Sant'Anna di Pisa, ad esempio, sono considerati il top per quanto riguarda l'ingegneria.
Bocconi, Luiss e Sant'Anna sono considerati il meglio per economia e legge e così via.

Poi, ovviamente, non è che tutte queste nomee siano sempre corrispondenti al vero, però in ambito lavorativo possono fare la differenza.

Purtroppo, però, finché rimane il valore legale del titolo di studio tutti gli atenei per legge rilasciano "pezzi di carta" con lo stesso valore ai fini di concorsi pubblici.

Sì, solo che il Sant'Anna e lievemente MOLTO più formativo di un politecnico, i cui corsi, seppur tenuti da persone estremamente qualificate, non differiscono poi molto da quelli di un altra università, per il Sant'Anna funziona invece come alla Normale. Normale corso di laurea dell'università di Pisa + Attività didattiche interne + stage presso aziende + studio obbligatorio di due lingue straniere + media del 27.

Non è una facoltà in cui capiti per caso insomma...