[Contest] Tipico scritto Daily [Finale]

[Alex Ray]

in realtà mi aspettavo di più...

Questi sono i candidati:

A di Lakone:

Era una giornata come le altre: Dexter non poteva immaginare cosa sarebbe accaduto di li a poco.
Come ogni pomeriggio, se ne stava seduto davanti al pc: con la mano destra, bannava la gente su Daily; con la sinistra, si scaccolava.


Si annoiava, però: era stufo della solita routine.


Ad un tratto, squillo il cellulare: era la fidanzata.


Dex: Ciao amoVe.


Tipa: Ciao caVo. Ho una sorpresa per te: vieni da me.


Dex, dopo queste parole, si agitò: che fosse forse giunta l’ora? Sperava di si: era stufo di aspettare.


Si recò a casa della fidanzata: stranamente trovò la porta di casa aperta. Dex varcò la soglia.


Dex: C’è nessuno?[cit]


Tipa: Sono in camera tesoVo: vieni pure.


Dex andò in camera: iniziò quasi a piangere dalle felicità per la scena che si trovò davanti: la fidanzata era completamente nuda, sdraiata sul letto e con un chitarra di guitar hero che le ricopriva il frutto proibito (che non è l’ananas di PMusk. ndL)


La ragazza non gli lascio neanche il tempo di parlare.


Tipa: Voglio dartela: prendila!


Detto questo, la fanciulla chiuse gli occhi.


Dex non stava più nella pelle: ormai era fatta. Dopo anni di sacrifici, finalmente otteneva una ricompensa. Un awesome gli si disegnò sulla faccia.


Lui si avvicinò al letto. Si mise accanto a lei. Allungò le mani verso la chitarra e…….la prese con violenza, si lanciò verso la piesse3 e iniziò a giocare.


La fidanzata, una volta visto che Dex era intento a suonare, si alzò e iniziò a prendere a testate il muro, ripetendo: “Perché è così pirla? Perché è così pirla?...”


Ad un tratto, si sentì il rumore di vetri infranti: qualcosa era entrato dalla finestra.


La ragazza si spaventò. Dex era totalmente immerso nel concerto e non si accorse di nulla. Continuava solo a ripetere “Awesome”.


Una strana figura si ergeva in mezzo alla stanza. Una volta che la fanciulla l’ebbe riconosciuto, si mise ad urlare dalla paura: era il Pedobear!


Pedobear: Ma che bella bambina che abbiamo qui! Fatti assaggiare!


Tipa: No!


Il Pedobear allungò le mani verso la malcapitata ma venne scaraventato contro il muro da un’altra figura entrata dalla finestra.


???: Tieni quelle manacce lontano dalla donzella!


Detto questo, l’uomo schienò il Pedobear: una vittoria facile.


Il giovine si avvicinò alla ragazza ancora impaurita


???: E’ tutto finito: quel coso non farà più del male.


Tipa: Chi sei?


Snippolo: Il mio nome è Snippolo, wrestler e schienatore d’orsi.


Dex era ancora immerso nel magico mondo di guitar hero.


La ragazza, dopo questa prova di coraggio, aveva totalmente perso la testa per Snippolo.


Tipa: Ti prego: portami via con te! Dex non è degno di avermi.


Snippolo: Con immenso onore: intanto schieno anche sto povero sfigato.


Snippolo si avvicinò di soppiatto al malcapitato. Era ormai vicinissimo, quando gli cadde l’occhio sul televisore: non poteva credere al punteggio visualizzato. Lo schienatore indietreggiò, si voltò verso la ragazza e le urlò contro.


Snippolo: IT’S OVER NINETHOUSAND!!!!


Il baldo giovane prese la ragazza in braccio (lei era ancora nuda, ma fottesega[cit.] e si lanciò fuori dalla finestra.


Vissero per sempre felici e contenti.


Fine.


Ma anche no.


Dex non si era accorto di nulla. Pensava che la tipa fosse ancora sul letto con gli occhi chiusi.


Era all’ultimo livello: una canzone talmente difficile da essere impossibile da eseguire anche a livello base.


Dex gridò tutta la sua rabbia al mondo: non gli piaceva perdere.


Dex: GRAZIE TOKIO HOTEL E LA VOSTRA FOTTUTISSIMA MONSOON!!!!


Fine.


Ma anche si.

il robo per il coso di Babboleadoro

Oggi avevo appena finito di fare la doccia. Mentre mi accingevo a strusciarmi il culo con l'accappatoio,in cerca di tarzanelli,e ad asciugarmi la varia peluria con lo stesso oggetto,e dopo averlo riposto mia madre entra nel bagno. Io blocco la porta.
Lei:"Sei nudo?"
E io lo ero. Ero nudo,cazzo.
Tutto questo per ricordarvi che nel mondo ci sono molte persone razziste, e che picchiano gli esseri innocenti.
W Daily.
Tutto ciò è Awesome.

Queto è il nome del mio Racconto di Low-G-maN

Ci stava una volta un tizio chiamato Valle Della Chiesa. Tutti lo prendevano per il culo perchè aveva un setto nasale a forma di spiga di grano (oltre al fatto che non aveva frattaglie e respirava con le branchie). Mentre il povero Della stava camminando su dei carboni ardenti gli apparve all'improvviso Paolo Bonolis
Paolo Bonolis: Sniffo cocaina
Della Chiesa Valle: Buon per te!
e scomparve. Si, Chiesa Della Valle scomparve. Allorchè Bonolis si incazzo fece una trottola di se e la mamma preoccupata disse ''fatti una sega''.
Bonolis Paolo: L'ho pregata scongiurata ma dallo zio vuole che vada
lei mi ha fatto le valige e ha detto "fatti una sega"
dopo avermi dato un bacio e un biglietto per partire
con lo stereo nelle orecchie ho detto "mi faccio una sega".
Sette giorni dopo Valle Della Chiesa ricomparve sul letto di Valeria Marini. Valeria Marini era nuda, unta, fracica ed era in compagnia di Cecchi Gori anch'esso nudo, unto e fracico.
E tutti vissero nudi, unti e fracichi.
E alla fine apparve un awesome su daily (così rientro nelle regole).

Racconto di Jeff

Alle colline di Gauss un giovane osservava il cielo, e sospirava.
Watt, questo era il suo nome, ed egli aveva un grande sogno: quello di solcare i cieli.
E così decise di costruire un marchingegno, qualcosa che gli permettesse di superare la forza di gravità mg.
Senza perdersi d'animo, fallimento dopo fallimento, costruiva nuovi dispositivi.
Ornitotteri dalle grandi ali, che però non riusciva ad azionare.
Maestosi dirigibili che venivano ripetutamente bucati da dispettosi picchi in un intorno di x.
E perfino dei prototipi di jetpack, che però esplodevano dopo l'accensione.
Decise quindi di trovare altri metodi per raggiungere il suo scopo, metodi poco convenzionali.
All'inizio tentò con i supermagneti ed una lastra di ferro, ma non ebbe successo.
In seguito tento di concentrare il suo campo elettrico, ma ovviamente non succedeva nulla.
L'illuminazione! Gli anime, pensò. Se Goku vola col pensiero, lo posso fare anche io!
Yattaaaa, urlò, prima di buttarsi da una rupe. Morì schiantandosi a terra. Fine.
Dove stanno gli awesome e daily in questo racconto, mi chiedete? Li avete sott'occhio dall'inizio del racconto, basta leggere in verticale.

La Mano della Morte (o qualcosa del genere) di Regulousis

David sanguinava. Il fatto non lo preoccupava particolarmente, da qualche settimana gli capitava regolarmente.
"Col tempo sarà sempre peggio, ragazzo mio, mi dispiace" gli aveva detto il suo medico di fiducia. Un vecchietto arzillo, di solito sorridente. Quel giorno la sua faccia era seria.
David si alzò dal divano, e corse in bagno a pulirsi Tutto quel sangue era arrivato a sporcargli anche i pantaloni, così - imprecando - andò a cambiarsi. Il tempo era bello; stranamente, da quando gli erano arrivati i risultati delle analisi, erano finiti i giorni di pioggia, ed era cominciato il bel tempo, come a volerlo prendere in giro, come a mostrargli quello che non avrebbe più potuto avere.
Uscì di casa, e si incamminò verso il parco. Il naso aveva ricominciato a sanguinare, e dovette tamponare le narici con dei fazzoletti; "Maledetto aneurisma" disse. Aveva rifiutato le cure, dopo aver saputo che avrebbero solo prolungato la sua agonia.
Arrivò a una panchina, e si sedette a guardare un gruppetto di bambini che giocavano a pallone. Forse, se fosse vissuto ancora qualche anno, avrebbe potuto avere un figlio anche lui. All'improvviso, senza rendersene conto era in lacrime.
Una bambina che passava di li se ne accorse. Aveva una maglietta gialla con scritto "Daily"; "Che hai signore?" chiese. Lui alzò lo sguardo. "Niente, bambina. Sono solo un pò triste."
"Mia mamma dice che quando si è tristi bisogna ridere! Te la vdo a chiamare, così ti dice come fare!" disse lei correndo via.
David rimase interdetto, indeciso se andarsene o restare, ma prima che potesse fare qualunque cosa, la bambina era di ritorno con la madre. Una donna castana, sui 35 anni, molto attraente. David si guardò intorno, vide che i bambini che giocavano se n'erano andati. Sembrava fossero rimasti solo loro tre in tutto il parco, pesante era il silenzio.
Si alzò in piedi e spinse lontano la bambina; "tanto in prigione non ci starò per molto" disse, e, colpita la donna, abusò di lei, sordo alle urla della figlia che chiedeva aiuto.

Spoiler:

fine

Awesome di Paper Mario

cliccate qui

Io volevo scrivere il mio, ma è così lolloso che credo lo continuerò e lo posterò traqualche tempo.
Votate!

[Alex Ray]

aspettate che aggiusto quello di Paper Mario

EDIT: Votate pure

[Paper Mario]

hai distrutto la mia opera vandalo

[Alex Ray]

ho messo il link (e sono 2)

[BumpyGlint]

il primo è DIO

[Obscure Claws]

Paper Mario.

[SSjhomer]

cazzo invece che votare paper mario ho votato lak
me povero, me tapino, me pirla, me coglione




afroooo

[Jeff]

Oh, il mio è stato fatto in un quarto d'ora, non ripongo tante aspettative. Di più non potevo fare, è da metà gennaio che non faccio altro che studiare.
Cosa che tornerò a fare pure dopo questo messaggio. Fondamenti di segnali e trasmissione, questa volta.

[Paper Mario]

cazzo invece che votare paper mario ho votato lak
me povero, me tapino, me pirla, me coglione




afroooo

lo sai che questo comporterà una rappresaglia, vero?

[Jeff]

Peraltro, noto che quel fellone di Paper Mario s'è autovotato.

[Paper Mario]

Peraltro, noto che quel fellone di Paper Mario s'è autovotato.

sono davvero un riprovevole e iniquo bifolco

[Alex Ray]

cazzo invece che votare paper mario ho votato lak
me povero, me tapino, me pirla, me coglione




afroooo

bravo [cit.]

sono davvero un riprovevole e iniquo bifolco

sul serio

porterò avanti la crociata per lak

[Babboleadoro]

Vabbè ma non c'è storia..vince di sicuro Paper...8(

[ConstantinusXI]

Indubbiamente, papermario. Anche se ha vinto la misura la finale nella mia testa con jeff. Jeff, mi dispiace, il tuo premio è questo, conservalo con cura, ti voglio bene:

Spoiler:

[LaK-o-OnE]

papermario (anche se non l'ho letta tutta perchè continuavo a perdermi)