AIDO - Ho intenzione di farne parte

[traplo]

é da un paio di giorni che ho in mente l'idea di iscrivermi all'AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).
Tutto questo per essere sicuro che se un giorno dovessi morire i miei organi serviranno per aiutare qualcuno.

Ho qualche domanda a riguardo per qualcuno che è membro di questa associazione o ha qualche familiare che ne fà parte.

1. Bisogna essere perfettamente sani? niente malattie o robe del genere? Io sarei affetto da ipotiroidismo
2. Ci sono dei controlli da fare annualmente?
3. Ti danno robe tipo braccialetti da portare come si vedono nei film americani?
4. Tempo fà dei tizi distribuivano nella mia scuola volantini della Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi. Ecco in breve cosa ne pensano, non che mi interessi molto ciò che dicono ma c'è del vero?

[ciarlatano]

é da un paio di giorni che ho in mente l'idea di iscrivermi all'AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi).
Tutto questo per essere sicuro che se un giorno dovessi morire i miei organi serviranno per aiutare qualcuno.

Ho qualche domanda a riguardo per qualcuno che è membro di questa associazione o ha qualche familiare che ne fà parte.

1. Bisogna essere perfettamente sani? niente malattie o robe del genere? Io sarei affetto da ipotiroidismo
2. Ci sono dei controlli da fare annualmente?
3. Ti danno robe tipo braccialetti da portare come si vedono nei film americani?
4. Tempo fà dei tizi distribuivano nella mia scuola volantini della Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi. Ecco in breve cosa ne pensano, non che mi interessi molto ciò che dicono ma c'è del vero?

non sono informato, ma provo a dare una mia opinione sul punto 4:
ovviamente non possono espiantare gli organi di una persona morta con cuore e respiro fermi da molto tempo, perchè i tessuti si degradano rapidamente. Tuttavia dovrebbe essere consentito l'espianto solo a morte cerebrale avvenuta da un tot di tempo.

[traplo]

non sono informato, ma provo a dare una mia opinione sul punto 4:
ovviamente non possono espiantare gli organi di una persona morta con cuore e respiro fermi da molto tempo, perchè i tessuti si degradano rapidamente. Tuttavia dovrebbe essere consentito l'espianto solo a morte cerebrale avvenuta da un tot di tempo.

Questo lo penso anche io, tuttavia conosco un paio di persone uscite dal coma.

Non vorrei che se un giorno per disgrazia ci andassi mi espiantassero gli organi dopo qualche mese
Se ci fosse un tetto massimo tipo 4-5 anni potrei essere d'accordo, dopo tutti quegli anni facciano pure ciò che vogliono.

[ciarlatano]

Questo lo penso anche io, tuttavia conosco un paio di persone uscite dal coma.

Non vorrei che se un giorno per disgrazia ci andassi mi espiantassero gli organi dopo qualche mese
Se ci fosse un tetto massimo tipo 4-5 anni potrei essere d'accordo, dopo tutti quegli anni facciano pure ciò che vogliono.

no no, calma: essere in coma NON VUOL DIRE essere in morte cerebrale eh!!

[traplo]

no no, calma: essere in coma NON VUOL DIRE essere in morte cerebrale eh!!

Sembra un pò una scappatella alle leggi contro l'eutanasia, "Non posso decidere quando voglio morire? Chi se ne frega, tanto se sono in stato vegetativo mi espiantano gli organi e muoio lo stesso"

[Gola_Profonda]

Io sono donatore di organi... Che io sappia sono i medici ad accertarsi delle condizioni dei tuoi organi prima di procedere all'espianto (anche perchè poi essere in buona salute al momento dell'iscrizione vuol dir poco: puoi sempre ammalarti dopo)

[SALVO uan keBALDO]

Complimenti per la scelta, credo che mi iscriverò pure io. E' obbligatorio avere 18 anni?

[Asriel]

Sinceramente associazioni di quel tipo mi fanno sempre sorridere... Allarmismi inutili, gridano su cose inesistenti e probabilmente non hanno mai beccato irregolarità vere.

Questa roba che cito è pura follia, questa ascientifica, non la morte cerebrale:

Prof. Dr. Massimo Bondì, L.D. Pat. Chir. e Prop. Clin. Univ. La Sapienza di Roma, chirurgo generale e patologo generale: "la morte cerebrale è ascientifica, amorale e asociale" (Audizione Commissione sanità '92).
Dr. David W. Evans, Fellow Commoner of Queens' College Cambridge, cardiologo dimessosi dal Papworth Hospital per opposizione alla "morte cerebrale", dichiara: "Non c'è modo di accertare una vera morte cerebrale prima della cessazione della circolazione sanguigna. C'è una grande differenza tra essere veramente morto ed essere dichiarato clinicamente in morte cerebrale". (Audizione Parlamento Italiano '92).
Dr. Robert D. Truog, Dr James C. Fackler, Harvard Medical School Boston, dichiarano che non è possibile accertare la cessazione irreversibile di tutte le funzioni del cervello con i mezzi clinico-strumentali attuali (Critical Care Medicine - vol.20, n° 12, 1992, "Rethinking Brain Death" (Ripensamento sulla morte cerebrale)).
Prof. Peter Singer, Presidente dell'Associazione Internazionale di Bioetica, in merito alla riluttanza a donare organi, dichiara: "La gente ha abbastanza buon senso da capire che i 'morti cerebrali' non sono veramente morti... la morte cerebrale non è altro che una comoda finzione. Fu proposta ed accettata perchè rendeva possibile il procacciamento di organi". (Congresso di Cuba 1996).

Come si fa a prendere sul serio una cosa del genere? L'ultimo punto è complottismo puro, gli altri sono semplicementi falsi. Sul penultimo astengo il giudizio però, si riferisce al 92 e non so come fosse la situazione, non sono nemmeno sicuro al 100% sia scorretta ora. Ma se anche fosse si dovrebbero aggiornare le proprie fonti.

EDIT: "Volere che sia abrogata la Legge 578/93 che impone la dichiarazione di "morte cerebrale" in presenza di circolazione sanguigna e di cuore che batte autonomamente: eutanasia/distanasia di Stato."

Questo è solo per far notare il livello di quella gente... vorrei tanto chiedergli, ma forse, ma dico forse eh, si chiama morte cerebrale e non semplicemente morte proprio perchè il cuore batte ancora? No, eh?

"Volere che da subito sia introdotto il diritto all'obiezione di coscienza per medici e cittadini che non credono alla morte del cervello mentre il corpo è vivo."

Sì, e io propongo l'obiezione di coscienza per chi ritiene che nell'aspirina ci sia la cocaina.

In sostanza Traplo, informati quanto puoi, ma non in quel sito.

[traplo]

Complimenti per la scelta, credo che mi iscriverò pure io. E' obbligatorio avere 18 anni?

Credo di si

[Enixa]

Secondo me Asriel se le cerca, però stavolta mi trattengo perché ho altro da fare

[Asriel]

Non ho idea di cosa abbia postato il tizio qui sopra dato che è in lista Ignore, ma ero sicuro sarebbe arrivato.

D'altronde se non ha i suoi 10 minuti di gloria non è contento. Ma esiste la malattia di chi vuole andare contro per partito preso? A parte Poser, ma quella non è una malattia...

[traplo]

Non ho idea di cosa abbia postato il tizio qui sopra dato che è in lista Ignore, ma ero sicuro sarebbe arrivato.

D'altronde se non ha i suoi 10 minuti di gloria non è contento. Ma esiste la malattia di chi vuole andare contro per partito preso? A parte Poser, ma quella non è una malattia...

cmq per dovere di cronaca

Spoiler:

"Secondo me Asriel se le cerca, però stavolta mi trattengo perché ho altro da fare "

[Terrone77]

Interessava anche a nme e anche io violevo aprire un 3d qui XD esattamente come si diventa donatori? A chi mi posso rivolgere? Poi le mie varie domande le potrò fare a qualcuno competente...

[Gola_Profonda]

Interessava anche a nme e anche io violevo aprire un 3d qui XD esattamente come si diventa donatori? A chi mi posso rivolgere? Poi le mie varie domande le potrò fare a qualcuno competente...

Io mi sono iscritto mentre andavo a donare il sangue (da me la sede dell'Avis e quella dell'Aido coincidono), dovresti informarti all'AIDO della tua città...

[Mister Y]

Bisogna essere perfettamente sani? niente malattie o robe del genere? Io sarei affetto da ipotiroidismo

Dipende molto dall'organo. Sull'ipotiroidismo non saprei dire, ma indubbiamente non è un problema che coinvolge il cuoere, ad esempio (i reni invece sì). Sicuramente un affetto da HIV non può donare assolutamente nulla, idem uno che in vita ha contratto una qalsiasi forma di epatite virale. In breve, dipende tutto dal genere di malattia e dall'organo da donare.

Ci sono dei controlli da fare annualmente?

Non che io sappia, se non è cambiata la legge in proposito di recente. Anche perchè ogni forma di controllo viene nuovamente fatta all'espianto, e spesso in quella fase si scoprono malattie che prima non si potevano affatto monitorare, ad esempio se sei affetto da prioni, in vivo non è possibile saperlo.

Ti danno robe tipo braccialetti da portare come si vedono nei film americani?

Sinceramente questa non l'avevo mai sentita, ma mi sembra oltremodo ridicola. Che senso avrebbe? Al massimo il cadavere all'obitorio avrà cartellini del genere.

Tempo fà dei tizi distribuivano nella mia scuola volantini della Lega Nazionale Contro la Predazione di Organi. Ecco in breve cosa ne pensano, non che mi interessi molto ciò che dicono ma c'è del vero?

Bioetica

A parte che gli articoli che hai citato sono del 1992, e da quell'epoca di strada se ne è fatta parecchia, mentre l'ultimo, dalla parola che è rimasta nel quote, già dice tutto di sè, per il resto la constatazione di morte cerebrale resta un paradigma stabilito dagli uomini. E' il più attuale oggi, un secolo fa si valutava respirazione e battito cardiaco per fare diagnosi di morte, oggi si utilizza il parametro dell'elettroencefalogramma piatto, non escludo che in futuro verrano adotate nuove tecniche, ma sta di fatto che la linea di demarcazione tra vita e morte non è definita se non con artifici umani (docente di microbiologia Franco Frigeri, l'unico che ha disquisito di questo argomento all'Università). Sta di fatto che opporsi alla tecnologia attuale è un controsenso per il mondo scientifico, più o meno come rifiutare l'esistenza dell'elettrone, allo stesso modo non ancora dimostrato (e mai lo sarà). Se esistono dei parametri li si accetta perchè sono i migliori disponibili con la tecnologia attuale. E poi, dopo una diagnosi di morte cerebrale, le macchine comunque hanno l'obbligo di monitorare tutte le funzioni di un organismo per almeno due ore, onde appunto evitare stranezze. C'è da dire che, ovviamente, in queste due ore nessuno è mai "resuscitato", la parola più adatta da utilizzare, l'unico modo mediante il quale tutto il sistema attuale di morte cerebrale decadrebbe all'istante.