Sono di oggi delle novità sul fronte lavoro, precariato, ammortizzazione sociale, annunciate dal ministro del lavoro, Maurizio Sacconi.
Il tutto inserito nel pacchetto anti-crisi relativo al "salva-auto".
http://www.corriere.it/politica/09_m...4f02aabc.shtmlAIUTI AI PRECARI - Dal Consiglio è invece arrivato il via libera al nuovo «pacchetto» a favore dei precari. Si tratta di misure di «completamento e semplificazione a protezione dei lavoratori sospesi o licenziati». Le norme saranno presentate sotto forma di emendamenti al decreto legge salva-auto. Tra gli interventi principali il raddoppio dell'indennità di disoccupazione per i co.co.pro che così passa al 20% e la velocizzazione delle procedure per la concessione e l'erogazione degli ammortizzatori sociali. Sono state poi estese le possibilità di ricorso ai voucher, cioè i buoni lavoro, per ampliare le forme di lavoro regolare. E in questo senso, ha commentato Sacconi, «in questa stagione è bene accettare, non dico qualsiasi lavoro, ma anche lavori non coerenti con gli studi fatti».
QUOTE E TEMPI - Nella conferenza stampa seguita al Consiglio, il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ha precisato che «l'indennità di reinserimento per i collaboratori a progetto (co.co.pro) con un solo committente è innalzata al 20% di quanto percepito l'anno precedente in un intervallo che va da 1000 a 2600 euro circa». Questo intervento costerà 100 milioni di euro per il 2009, fondi che secondo Sacconi derivano da «ulteriori disponibilità del ministero». «Ragionevolmente - ha aggiunto - prorogheremo anche nel 2010 la misura ma attualmente la copertura è per il 2009. Rinunceremo a qualche ricerca». «I lavoratori che ricevono dei sussidi potranno accettare piccoli lavori - ha detto ancora il ministro -, il che non significa però che non potranno accettare un corso di formazione o un posto di lavoro congruo . Però per loro è prevista la possibilità di accettare lavori per un massimo di tre mila euro per la parte restante del 2009. In questo modo, potranno fare un'integrazione all'80% del reddito che ricevono dagli ammortizzatori sociali». Il governo pensa di intervenire anche sulla tempistica: «Con il pacchetto di emendamenti al decreto legge sugli incentivi auto cercheremo prima di tutto di accorciare i tempi per l'erogazione degli ammortizzatori sociali - ha puntualizzato Sacconi -. Prima erano necessari dai 120 ai 140 giorni, noi miriamo ad arrivare ad erogarli in 20-30 giorni».
Dopo tante parole e discussioni nel mondo politico sulla "questione precariato", si smuove qualcosa anche sotto questo aspetto, con aiuti ai lavoratori a tempo determinato, categoria indubbiamente esposta alla crisi.
Nel contempo si aiutano i lavoratori che son rimasti disoccupati con degli incentivi e si velocizzano i tempi per la cassa integrazione.
Siete favorevoli a questi provvedimenti o si poteva agire in modo diverso? Se contrari, quali sarebbero le vostre idee sulla questione?
Prego di argomentare. A voi.