Giochi di ruolo occidentali, da dove iniziare...

[TheDarkSlayer]

Questa guida è dedicata a tutti coloro ai quali piacerebbe avvicinarsi al mondo dei giochi di ruolo occidentali, con i consigli di questa guida sarà più facile per un neofita giocare di ruolo senza essere intimorito dalla mole di statistiche di alcuni titoli e dalla difficoltà elevata di altri.
Essendo i gdr un genere sviluppatosi su pc e solo in tempi relativamente recenti approdato su console, chiunque voglia davvero interessarsi a questo mondo ha bisogno di un pc che possa almeno far partire windows xp, i gdr migliori infatti non sono necessariamente i più recenti e per godersi qualche capolavoro basterà sorvolare su un'ovvia arretratezza grafica.






Per chi è completamente a digiuno di gdr

Chi non ha mai giocato un gdr deve necessariamente costruirsi delle basi prima di poter affrontare determinati titoli, altrimenti la loro difficoltà e la complessità dei sistemi di regole, ereditati spesso dalle varie edizioni di D&D, potrebbero spiazzarlo. Per queste persone è meglio iniziare da giochi semplici, disponibili soprattutto su PC e xbox360, segue una lista di alcuni titoli semplici ma non per questo meno belli.


Mass Effect (PC, xbox360): questo famoso gioco di ruolo prodotto da Bioware è perfetto per iniziare a conoscere il genere, il sistema regolistico è semplice e ogni conseguenza della crescita di livello e facilmente comprensibile, la trama è di qualità, la difficoltà può essere calibrata liberamente, i dialoghi sono a scelta multipla e la grafica è ottima. Questo gioco unisce il gameplay di uno sparatutto in terza persona ai dialoghi, la crescita e la trama non lineare di un gdr, inoltre l'ambientazione fantascientifica è curata nei minimi dettagli e attraverso un enciclopedia chiamata Codex ogni giocatore più curioso potrà informarsi sul ricco background del gioco. Questo titolo è migliore nella sua versione per pc, avendo il vantaggio di un framerate più costante grazie al motore grafico leggero che inspiegabilmente su 360 scatta spesso e potendo sfruttare il mouse per gestire la visuale, che è ovviamente più comodo e preciso. La versione per console resta comunque giocabilissima e godibilissima. Il gioco è disponibile in italiano ed il suo doppiaggio è di ottima qualità, le versioni europee sono multilingua e comprendono la nostra lingua.


La saga di Knights of The Old Republic (PC, xbox): questa saga basata sul fantastico universo di Star Wars, ambientata nel passato rispetto a ciò che si vede nei film, è un ottimo esempio di gdr puro accessibile a tutti. È composta da due episodi, il primo sviluppato da Bioware e il secondo da Obsidian, a livello qualitativo il secondo offre una trama più adulta e originale, dei compagni di viaggio più caratterizzati,dei dialoghi più profondi ed un'affascinante visione della Forza, ma il primo episodio, oltre ad essere necessario per comprendere i vari collegamenti, è un gioco piacevole e divertente, soprattutto per i fan dei film. Il regolamento sfruttato dal gioco è quello di D&D terza edizione, nettamente semplificato e con alcune piccole differenze volte a migliorare il gameplay, la difficoltà non altissima del gioco unita a questa semplificazione permette anche a chi non conosce affatto il gdr cartaceo di godersi questo gioco. La grafica dei giochi è piuttosto datata, restando comunque gradevole e pulita, quindi anche dei pc più vecchi potranno far girare senza problemi i due titoli, le differenze rispetto alla versione xbox sono il supporto a risoluzioni HD e la possibilità di installare patch e mod. Il gioco è disponibile sottotitolato in italiano


The Witcher (PC; xbox360 e ps3 a fine 2009): il capolavoro basato sui libri di A. Sapkowski, innovativo per diversi punti di vista. Il protagonista del gioco è Geralt, estremamente carismatico, l'unico personaggio utilizzabile, in quanto non saranno disponibili nemmeno compagni di viaggio. Il gioco ha un'ambientazione magnifica, una trama articolata narrata alla perfezione, una grafica gradevole, dei dialoghi a scelta multipla curati e dei personaggi secondari decisamente caratterizzati e carismatici. La particolarità di questo gioco, oltre al fatto che tratta temi adulti, è la tipologia delle scelte, al contrario di molti altri gdr infatti non esiste il concetto di bene o male, nessuno è chiaramente malvagio, neanche il nemico, e perfino i paladini più devoti sono tutt'altro che santi. Il giocatore sarà messo davanti a scelte difficili, sia per i dubbi relativi alle eventuali conseguenze, sia per l'impossibilità di fare scelte prive di conseguenze negativi, e queste scelte avranno sempre delle conseguenze più o meno grandi, che non si riveleranno subito ma più avanti nella storia, costringendo il giocatore a prendersi le proprie responsabilità. Il gioco sarà presto disponibile per console, con un gameplay più improntato all'azione e probabilmente anche migliore, la versione per pc ha delle richieste hardware piuttosto esose quindi l'acquisto è consigliato solo a chi supera i requisiti di sistema ed è dotato di almeno 1gb di ram. Il gioco è doppiato, non magnificamente, in italiano, ma con l'uscita della versione riveduta e corretta del gioco, l'Enhanced Edition, è possibile scegliere separatamente doppiaggio e sottotitoli, permettendo di godere dell'ottimo doppiaggio inglese.


Neverwinter Nights 2 + Mask of the Betrayer (PC): gioco da acquistare necessariamente con l'espansione Mask of the Betrayer, in quanto il gioco di base è gradevole, l'espansione è invece uno dei migliori gdr degli ultimi anni. Il gioco si basa sul sistema di regole di D&D terza edizione, trasposte piuttosto fedelmente, il gioco è anche semplice, quindi per chiunque voglia avvicinarsi ai giochi basati su questo sistema di regole è perfetto. Se il gioco di base è solo un buon gdr, fin troppo orientato sui combattimenti, l'espansione offre una trama spettacolare, dei compagni di viaggio indimenticabili, tanto ruolismo e un'ambientazione più valida dell'abusata Neverwinter.
Il sistema di gioco è tipico dei gdr puri: ci si crea un personaggio, si crea il party proseguendo nella storia e si combatte sfruttando il tipico sistema “strategico” in tempo reale
Entrambi i giochi sono doppiati nella nostra lingua, il gioco di base in modo decente, l'espansione invece ha un ottimo doppiaggio, per le elevate richieste hardware è necessario avere un pc piuttosto recente per giocarlo.




Dopo aver giocato questi 5 giochi un utente avrà sicuramente compreso quelle che sono le meccaniche di base dei gdr occidentali






Per chi ha una conoscenza di base e vuole cominciare a giocare gdr più complessi

Chiunque conosca qualche gdr e si riesca a destreggiare tra statistiche e regolamenti può iniziare a giocare gdr con un sistema regolistico più complesso, una lettura al thread di comprensione alle regole dell'AD&D e del D&D terza edizione[link] è d'obbligo se si vuole partire subito a giocare senza passare un po' di tempo in game a capire le meccaniche del gioco.


La saga di Baldur's Gate (PC): un capolavoro, almeno il secondo episodio, da non confondere con il mediocre spin-off per console, una
saga che mescola una trama interessante, dei bei dialoghi, dei compagni di viaggio memorabili e uno dei migliori gameplay del mondo dei gdr puri, creato talmente bene che ancora oggi sono pochi i gdr che possono vantare dei controlli ed un interfaccia così comodi e funzionali. La particolarità del gioco, oltre all'incredibile longevità, sono i compagni di viaggio realizzati in modo tale da sembrare vivi, interverranno nei dialoghi e spesso parleranno con il giocatore. Come già detto prima nonostante il gioco sia vecchiotto è giocabilissimo ancora oggi, la grafica del secondo si difende ancora bene se viene eseguito in finestra a risoluzioni non superiori a 1024x768, il doppiaggio italiano è magnifico anche se non tutte le righe di dialogo sono doppiate.
tra i due il primo episodio è il meno bello, anche perché è fin troppo orientato ai combattimenti, è meno curato nei dialoghi e i compagni di viaggio sono meno "vivi", non è indispensabile per comprendere la trama del secondo episodio, ma per comprendere tutti gli eventi e i riferimenti non può essere messo da parte, anche perché grazie ad una mod è giocabile con la grafica e i miglioramenti del secondo. Per entrambi i titoli è disponibile un'espansione, quella del secondo episodio è decisamente sottotono rispetto al gioco di base, ma conclude la bella trama.


La saga di Gothic(PC): famosissimo ibrido tra gdr e action, saga attualmente formata da tre episodi, alcuni dei quali hanno un'espansione, ma solo i primi due meritano di essere giocati in quanto capolavori, il terzo episodio è dispersivo e non ha il feeling particolare della saga. Nel gioco si interpreta un personaggio predefinito e non si può avere un party, ha un l'originale sistema di combattimento action ed un particolare sistema di crescita, il personaggio infatti migliorerà principalmente con l'aiuto di maestri che gli forniscano addestramento. La grande peculiarità di questa saga, oltre ad una sottile ironia che permea da molti dialoghi, è l'obbligo di unirsi ad una fazione per salire in un modo o nell'altro la scala sociale, le fazioni sono tre in ognuno dei due giochi, questo li rende estremamente rigiocabili perché ogni fazioni ha missioni particolari ed un approccio leggermente differente alla situazione. Il gioco è ambientato in un medioevo verosimile, come in The Witcher infatti i concetti di bene e male sono semplici parole, la sensazione che si prova giocando a questo gioco è di estrema verosimiglianza, nessun nobile paladino che aiuta gli altri per i suoi ideali, nessun cattivo che vuole distruggere il mondo. Per il secondo gioco è disponibile un'espansione, “La Notte Del Corvo”, che migliora nettamente l'intero gioco aumentandone parecchio anche la longevità. Entrambi i giochi sono sottotitolati in italiano, il doppiaggio inglese è di buona qualità.


Arcanum (PC): l'elemento portante di questo magnifico titolo è sicuramente la sua ambientazione originale: un mondo nel quale magia e tecnologia convivono in modo ben poco pacifico, gli effetti di magia e tecnologia infatti si contrastano e una pistola non funzionerà in un luogo ricco di potere magico o nelle mani di un mago, uno scienziato invece potrà ingurgitare ettolitri di pozioni curative, queste potranno a malapena rimarginare un paio di graffi. Tutto questo unito a dialoghi e trama ben curati da vita ad un ottimo gdr, minato solo da una mancanza di bilanciamento nei combattimenti e da alcuni problemi nel combat system. Il gioco lascia moltà libertà al giocatore, che non dovrà necessariamente seguire la trama, ma potrà liberamente girare per un mondo vasto e ben caratterizzato, senza per questo rendere la trama una semplice aggiunta come accade in altri free roaming. Il gioco è inglese, ma è disponibile una traduzione in italiano amatoriale fatta piuttosto bene.




Per chi è pronto per qualsiasi gdr

Quando leggere lunghi dialoghi è diventato un piacere che non stanca mai e anche la scheda del personaggio più ricca di parametri non mette più paura si è pronti anche per il più complesso dei gdr...


Planescape: Torment (PC): il gioco che probabilmente ha la migliore trama di sempre, una delle più grandi esperienze videoludiche della storia, il gdr più profondo mai realizzato...In Torment sono i dialoghi a farla da padrone, i combattimenti quasi un dettaglio marginale, il titolo è concentrato tutto sull'interpretazione. I dialoghi sono lunghi, dettagliati e curatissimi, tanto che sembra di leggere un romanzo di qualità, i compagni di viaggio sono originali e caratterizzati, i temi trattati sono profondi e adulti, la filosofia è un tema ricorrente, chi sarà capace di andare oltre alla lunghezza disarmante dei dialoghi scoprirà uno dei migliori videogiochi di sempre. Il gioco sfrutta le regole di AD&D ed è ambientato nella città di Sigil, un posto decadente e malinconico, sensazioni che caratterizzano l'intero gioco. Il gioco è in inglese, esiste una traduzione in italiano amatoriale ma non è perfetta, ma il vero problema è procurarsi il gioco, che non è stato recentemente ristampato.


La saga di Fallout (PC, 360 e ps3 l'ultimo episodio completamente differente): Sebbene ora questo nome è decisamente popolare, tutti conoscono solo il terzo episodio della saga, sviluppato da Bethesda e qualitativamente non eccelso. I primi due episodi vengono considerati come capisaldi del genere, uniscono una struttura free-roaming ad una grande cura in dialoghi, personaggi e ambientazione, lasciando la trama in secondo piano. Il gioco possiede un sistema regolistico considerato verosimile e completo, i combattimenti si svolgono a turni e sono molto ben realizzati, il vero problema di questo gioco sono l'interfaccia e i controlli, vecchi e macchinosi, oltre ad una grafica sterile, non è stata realizzata infatti come in altri gdr del tempo che possiedono fondali dettagliati. Il gioco offre una grande libertà sia di movimento che di interpretazione, la cosidetta libertà di azione tanto decantata in alcuni gdr moderni che però si limitava a scegliere in che ordine affrontare le quest, nei due Fallout invece le varianti e le possibilità a disposizione del giocatore sono molteplici. Il gioco è disponibile solo in lingua inglese, è facile da reperire in quanto ristampato più volte, ma grazie alla traduzione di Ragfox possiamo giocarcelo in italiano, traduzione che è anche parecchio curata al contrario di altre che contengono errori oppure sono state realizzate da diversi traduttori e quindi lo stile dei testi varia improvvisamente.


Deus Ex (PC): un gioco che ha fatto storia, probabilmente il miglior ibrido fps/gdr. Il protagonista è JC Denton, un soldato modificato da nanomacchine(il che si traduce nella possibilità di avere poteri particolari), che assieme al giocatore vivrà un'interessantissima trama distopica ambientata in un futuro prossimo. JC può essere gestito come il personaggio di un gdr, ha infatti un inventario, delle capacità speciali che acquisisce con i biopotenziamenti e soprattutto guadagnando punti abilità migliorerà le sue capacità, che spaziano dallo scassinare allo sparare con un fucile da cecchino. Nel gioco il concetto di ruolismo si esprime piuttosto bene, si potranno infatti fare diverse scelte etiche e ,anche se si sarà costretti a seguire principalmente la trama, questa cambierà in base alle scelte del giocatore.
Il gioco non presenta un gameplay invecchiato malissimo e la grafica del gioco può essere migliorata grazie ad una mod che sostituisce le texture con alcune a risoluzione nettamente maggiore, inoltre il gioco supporta anche risoluzione widescreen. È sottotitolato in italiano ma il parlato è in inglese, doppiato abbastanza bene



Per gli amanti della crescita di livello, del raccattare tesori e della violenza...
...gli hack'n'slash son quello che cercate
Diablo II (PC): pietra miliare del genere, bella trama supportata dagli ottimi filmati stile Blizzard, tanta violenza, un'ambientazione gotica e oscura, miriadi di oggetti e abilità e un'espansione che perfeziona tutto ciò terminando la storia e aggiungendo due nuove classi. Nonostante la sua età è ancora parecchio giocato online e lo sarà almeno fino all'arrivo di Diablo III. Doppiato favolosamente in italiano.
Titan Quest (PC): uno dei più riusciti cloni di diablo, ambientato nella Grecia mitologica, mette a disposizione al giocatore un sistema di crescita di livello molto libero, una difficoltà piuttosto elevata e tutto il fascino della mitologia, se riempire di mazzate meduse e satiri è quello che vi aspettate da questo gioco non ne rimarrete delusi, chi cerca una grande trama o dialoghi memorabili probabilmente si. Sottotitolato in italiano
Sacred (PC): un interessante hack'n'slash di buona qualità, adatto ai principianti, offre una mappa molto grande nella quale girare abbastanza liberamente, moltissime quest secondarie gradevoli e un sistema di crescita particolare. Il migliore con il quale avventurarsi in questo genere.
Baldur's Gate: Dark Alliance I e II (PS2): due spin-off della famosa saga, hanno ben poco di ruolistico, si limitano ad offrire al giocatore orde di mostri da massacrare, il gioco non è di qualità, ma la possibilità di giocarlo in due persone può essere interessante per qualcuno, in ogni caso senza un amico è meglio evitarli.





Questa è solo una prima bozza, il mio intento è di aggiungere qualche altro gioco e di consigliare anche alcuni titoli divisi per genere

[TheDarkSlayer]

Glossario
per non perdersi quando gli esperti fanno uso di termini sconosciuti

-A-

AD&D: advanced dungeons & dragons, un famoso sistema di regole per gdr cartacei utilizzato in svariati giochi, ormai reso obsoleto dalla terza edizione di D&D
AC: vedi “classe armatura”
Ambientazione: tempo e luogo in cui si svolgono le vicende vissute dal PG e/o dal suo party
Azione/Reazione:Vedi Terza legge della dinamica

-B-

Bonus: Genere di modificatore che migliora la probabilità di successo di un'azione; può dipendere sia da delle skills del PG, sia da elementi esterni.

-C-


CA: vedi “classe armatura”
castare: il lanciare incantesimi, deriva dal verbo inglese “to cast”
caster: personaggio che fa largo uso di incantesimi
classe armatura: indica la difesa del personaggio, se è usato come sistema di regole AD&D una CA bassa indica una difesa maggiore, ma nella terza edizione di D&D è nel 95% degli altri giochi più è alta più è il personaggio è difeso
combat system o cb: sistema di combattimento
compagno: si intendono gli NPC che possono entrare a far parte del gruppo
crafting: il sistema di creazione di oggetti di vario genere


-D-


d4, d6, d8, d10, d12, d20, d100: d sta per dado e il numero indica le facce del dado, molti giochi che usano il D&D come sistema regolistico adottano questa terminologia, un'arma che infligge 2d6 danni potrà fare 2-12 danni, in quanto si tireranno due dadi virtuali a 6 facce e si sommeranno i risultati
D&D: famosissimo gdr cartaceo, spesso utilizzato in alcuni gdr, sia nelle regole che nelle ambientazioni
drop: simile al loot, indica gli oggetti lasciati da un avversario sconfitto


-E-

-F-


free-roaming: un sistema di gioco che permette di girare liberamente nel mondo di gioco


-G-

gdr: gioco di ruolo
GURPS: Generic Universal Role-Playing System è un sistema per GDR cartacei ad ambientazione generica. Ha ispirato il sistema SPECIAL utilizzato da Fallout.

-H-


hack'n'slash: termine che indica quei giochi improntati all'azione nei quali il ruolismo è inesistente e il tutto è incentrato sulla crescita del personaggio, il massacro di mostri e l'accumulo di tesori
healer: il guaritore


-I-


-J-


jrpg: videogiochi di ruolo giapponesi


-K-


-L-

loot: il bottino, ovvero i tesori abbandonati da un avversario alla sua morte o anche la ricompensa per aver terminato una quest, si usa spesso nei mmorpg o negli hack'n'slash
lore: L'insieme di tutte le caratteristiche che appartengo ad un mondo: ambientazione, storia, geografia politica, tradizioni, religioni, razze, flora fauna, livello tecnologico ecc.
lore driven: vedi world driven


-M-


main quest: una missione principale del gioco necessaria a terminarlo, anche se spesso con questo termine si intende anche la successione di diverse missioni da completare per finire il gioco
mmorpg: massive multiplayer online role playing game, ovvero i famosi giochi di ruolo online, caratterizzati dall'assenza di ruolismo e dalla grande importanza data a crescita di livello, uccisione di mostri e accumulo di tesori
Modificatore: Qualsiasi parametro che influenza il successo di un'azione, ma che non dipende direttamente dalle caratteristiche del PG. Tuttavia alcuni sistemi utilizzano il termine modificatore per indicare anche l'influenza di alcune skill nell'azione. Viene in genere indicato con un tanto da sommare o sottrarre al tiro di valutazione dell'azione.


-N-


NPC: non playable character, un personaggio non controllato dal giocatore


-O-


ost: original sound track, ovvero la colonna sonora del gioco


-P-


party: l'insieme di personaggi che compongono il gruppo
PC: playable character, ovvero il personaggio interpretato dal giocatore
Peculiarità: non sono nè vantaggi, ne svantaggi; ma definiscono dei tratti del PG che lo distinguono dagli altri (preferire le bionde, preferire il Vodka Martini shakerato e non mescolato, ecc.)
Penalità: esattamente l'opposto di bonus
PG o personaggio giocante: il personaggio interpretato dal giocatore
plot: la trama principale del gioco
PNG: personaggio non giocante, ovvero non controllato dal giocatore
power play: il giocare con l'obiettivo principale di rendere i propri personaggi il più potenti possibili, atteggiamento che va spesso a minare il ruolismo, per esempio escludendo dal gruppo un personaggio carismatico ma meno potente di un altro negli scontri



-Q-


quest: una missione assegnata al giocatore, una main quest è necessaria per completare il gioco, una side quest è secondaria e porterà ad altri benefici non indispensabili al completamento del gioco


-R-


romance: relazione del giocatore con uno dei personaggi del gruppo, spesso a sfondo amoroso
rpg: sigla che sta per role playing game, termine che racchiude svariati sottogeneri di rpg, da quelli cartacei ai videogiochi, in questa sezione con questo termine di intendono i giochi di ruolo occidentali


-S-


setting: l'ambientazione del gioco, ovvero dove si svolgono tutti gli avvenimenti
Scissione: la scissione giocatore/PG, è una caratteristica che fa in modo che il successo o il fallimento di un'azione compiuta dal proprio PG sia determinato a partire dalle sue statistiche e dai modificatori piuttosto che dall'abilità del giocatore.
side quest: quest secondaria, non necessaria al completamento del gioco
Sistema: l'insieme di regole del GDR che permettono al giocatore di interagire con l'ambientazione tramite il PG.
Skill: le capacità che possiede il personaggio si chiamano skills; es: usare la spada, cavalcare, conoscere l'inglese e guidare la macchina sono skill.
spawn: in questo ambito indica la generazione di un personaggio o entità nel gioco, spesso ostile
SPECIAL: acronimo di Strenght, Perception, Endurance, Charisma, Intelligence, Agility and Luck (forza, percezione, resistenza, carisma, intelligenza, agilità e fortuna), è il sistema utilizzato dai primi due Fallout
stat-check: un avvenimento particolare nel gioco, come una risposta in un dialogo, il quale esito dipende dalle statistiche del personaggio
stats: termine inglese per indicare le statistiche del personaggio
story driven: approccio al GDR bastato sulla trama di una storia, da cui poi viene sviluppato il lore; generalmente questo tipo di approccio limita la libertà di esplorazione ed ammette poche distrazioni rispetto alla trama principale.
Svantaggi o Difetti: tutte quelle caratteristiche che, pur non potendo essere imparate, recano degli svantaggi al PG o ne limitano la libertà d'azione (avere un solo occhio, essere onesti, avere una fobia, essere avidi ecc.)


-T-

tank: personaggio capace di assorbire molte colpi grazie alla propria resistenza
Terza legge della dinamica: "Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria", tale affermazione, applicata al campo dei GDR, sta a significare che ad ogni azione e decisione del PG devono conseguire delle conseguenze più o meno significative a seconda dell'importanza dell'azione/scelta fatta.
THACO: utilizzato con le regole di AD&D, letteralmente To Hit Armor Class 0, ovvero il risultato di un d20 necessario a colpire la classe armatura 0, quindi se un personaggio con tacho 11 vuole colpire un ladro con CA 6 dovrà fare almeno 5 tirando il d20 (11-6=5)
Tiro: il metodo più comune di valutazione, si effettua tirando un certo numero di dadi; il numero di dati da tirare, il tipo di dado da usare ed il risultato del tiro variano in funzione del regolamento e può quindi essere diverso da GDR a GDR.
Trama Principale: L'equivalente di Main Quest



-U-

Uber: termine utilizzato a voltr in alcuni gdr online per definire un qualcosa di particolarmente forte. In Diablo 2 esistevano tre boss speciali con questo attributo.

-V-

Valutazione dell'azione: metodo che un GDR utilizza per capire se una certa azione ha avuto successo o meno.
Valutazione del danno: metodo che un GDR utilizza per calcolare i danni che un PG subisce a causa di ferite, malattie ecc.
Valutazione della reazione: metodo che un GDR utilizza per capire come reagiscono i PNG nei confronti del PG
Vampire: The Masquerade: Sistema per GDR cartacei che hanno ispirato Vampire: The Masquerade-Redemption e Vampire: The Masquerade-Bloodlines. La nuova edizione si chiama Vampiri: il Requiem
Vantaggi o Pregi: tutte quelle caratteristiche che, pur non potendo essere imparate (a parte qualche eccezione), danno dei vantaggi al PG (avere un sesto senso, essere belli, essere ambidestri, avere un grado militare, avere un titolo nobiliare, essere ricchi ecc.)


-W-

world driven: approccio al GDR basato sulla creazione di un mondo coerente, dotato di propria storia, geografia, flora, fauna, politica ecc. che va a costituire poi un ambiente in cui il PG si muoverà durante l'avventura. Questa tipologia generalmente ammette il Free-Roaming, e la presenza di numerose quest secondarie.
wrpg: videogiochi di ruolo occidentali (w sta per west)


-X-


-Y-


-Z-



Grazie a Chronos per l'ampio contributo a questo glossario

[Kea BD]

non ho ancora letto tutto, ma finora mi pare che il lavoro sia impostato bene

ti segnalo che Deus Ex è stato convertito per PS2 nel 2002, anche se non ho idea di come sia la qualità della conversione

[Pierpazzo]

ottimo lavoro.

Il thread può migliorare, ma già così si merita il TOP! (anche se per il momento non avrebbe senzo topparlo, vista la presenza di poche discussioni).

[kalel84]

Nel glossario c'è da aggiungere "ODDIO SEPH: affermazione mossa dal terrore che in genere precede una logorroica spiegazione del perchè "bli" non è "bla" essendo interpretato dall'utente con le sue esperienze e non dal pg con il suo bagaglio che intaserà il server e le vostre menti"

[TheDarkSlayer]

Nel glossario c'è da aggiungere "ODDIO SEPH: affermazione mossa dal terrore che in genere precede una logorroica spiegazione del perchè "bli" non è "bla" essendo interpretato dall'utente con le sue esperienze e non dal pg con il suo bagaglio che intaserà il server e le vostre menti"

e uccide le rotelline, ricorda, le rotelline

[La Fata Cattiva]

Nel glossario si potrebbe aggiungere il termine GDR (acronimo di Gioco Di Ruolo), è bello anche in italiano .

[Jenna]

La saga di The Elder Scrolls non è citata?

[Davidezappy1991]

La saga di The Elder Scrolls non è citata?

E' vero, me ne sono accorto anch'io...

[TheDarkSlayer]

La saga di The Elder Scrolls non è citata?

no e le motivazioni sono lunghe e contorte, ma cercherò di riassumerle brevemente
in un gioco di ruolo l'elemento principale è l'interpretazione, ovvero il seguire un percorso etico e caratteriale, cosa impossibile sui TES, in quanto questi non offrono i dialoghi necessari a fare ciò
sicuramente li citerò nei futuri approfondimenti di generi particolari, ma di gdr hanno solo il sistema di crescita
un luogo comune è che oblivion e morrowind siano i migliori gdr sul mercato, in realtà appartengono ad una categoria a parte, sono giochi free roaming con una crescita di livello da gdr e dei dialoghi lineari simili a quelli dei gdr per struttura, ma la loro linearità li rende inutili per ruolare

[madmax91]

Ottimo lavoro. Bene.

[Chronos]

Story Driven: Approccio al GDR bastato sulla trama di una storia, da cui poi viene sviluppato il lore; generalmente questo tipo di approccio limita la libertà di esplorazione ed ammette poche distrazioni rispetto alla trama principale.

Lore Driven o World Driven: Approccio al GDR basato sulla creazione di un mondo coerente, dotato di propria storia, geografia, flora, fauna, politica ecc. che va a costituire poi un ambiente in cui il PG si muoverà durante l'avventura. Questa tipologia generalmente ammette il Free-Roaming, e la presenza di numerose quest secondarie.

Lore: L'insieme di tutte le caratteristiche che appartengo ad un mondo: ambientazione, storia, geografia politica, tradizioni, religioni, razze, flora fauna, livello tecnologico ecc.

Trama Principale: L'equivalente di Main Quest


Se non vanno bene possono sempre essere corrette.

[La Fata Cattiva]

no e le motivazioni sono lunghe e contorte, ma cercherò di riassumerle brevemente
in un gioco di ruolo l'elemento principale è l'interpretazione, ovvero il seguire un percorso etico e caratteriale, cosa impossibile sui TES, in quanto questi non offrono i dialoghi necessari a fare ciò
sicuramente li citerò nei futuri approfondimenti di generi particolari, ma di gdr hanno solo il sistema di crescita
un luogo comune è che oblivion e morrowind siano i migliori gdr sul mercato, in realtà appartengono ad una categoria a parte, sono giochi free roaming con una crescita di livello da gdr e dei dialoghi lineari simili a quelli dei gdr per struttura, ma la loro linearità li rende inutili per ruolare

Purtroppo mi tocca quotarti (dico purtroppo perchè Oblivion è uno dei miei giochi preferiti).
In effetti sono dovuti intervenire con alcune mod anmatoriali per aggiungere un pò di spessore (chiamiamolo "ruolismo") ai dialoghi con gli npc e alla struttura generale.

Se mai deciderai di dedicare alla saga un'approfondimento in un secondo tempo ne sarò sicuramente felice.

[TheDarkSlayer]

Purtroppo mi tocca quotarti (dico purtroppo perchè Oblivion è uno dei miei giochi preferiti).
In effetti sono dovuti intervenire con alcune mod anmatoriali per aggiungere un pò di spessore (chiamiamolo "ruolismo") ai dialoghi con gli npc e alla struttura generale.

Se mai deciderai di dedicare alla saga un'approfondimento in un secondo tempo ne sarò sicuramente felice.

farò una guida per i bisognosi di free roaming, ma approfondire giochi del genere va oltre le mie competenze, in quanto non mi piacciono più di tanto al contrario di altri generi

Story Driven: Approccio al GDR bastato sulla trama storia, da cui poi viene sviluppato il lore; generalmente questo tipo di approccio limita la libertà di esplorazione ed ammette poche distrazioni rispetto alla trama principale.

Lore Driven o World Driven: Approccio al GDR basato sulla creazione di un mondo coerente, dotato di propria storia, geografia, flora, fauna, politica ecc. che va a costituire poi un ambiente in cui il PG si muoverà durante l'avventura. Questa tipologia generalmente ammette il Free-Roaming, e la presenza di numerose quest secondarie.

Lore: L'insieme di tutte le caratteristiche che appartengo ad un mondo: ambientazione, storia, geografia politica, tradizioni, religioni, razze, flora fauna, livello tecnologico ecc.

Trama Principale: L'equivalente di Main Quest


Se non vanno bene possono sempre essere corrette.

ottimo, inserisco

[Pierpazzo]

comunque ecco, dal momento che nel glossario è stato inserito il termine "jrpg", penso che parole riferite al mondo della serie TES possano rientrarci senza tanti problemi, nonostante i vari elementi di disaccordo sulla serie