CORSO DI TIRO PER IL RILASCIO DELL’ABILITAZIONE AL MANEGGIO DELLE ARMI
L’emissione dei certificati di idoneità al maneggio delle armi è compito delle Sezioni di tiro a Segno Nazionale. Il Presidente della sezione rilascia il certificato comprovando che il Socio candidato è idoneo al maneggio delle armi dopo il superamento del corso di lezioni di tiro. Il Direttore, o l‘Istruttore di Tiro, svolge il corso nel rispetto delle norme dettate dall’Unione Italiana di Tiro a Segno e, alla fine sottoscrive il modulo che attesta la partecipazione al corso ed il superamento dei risultati minimi previsti. I moduli sottoscritti dagli Istruttori e controfirmati dai candidati, sono conservati agli atti della Sezione.
Il corso è organizzato e svolto nel rispetto delle norme, sotto la direzione di un Istruttore o Direttore di Tiro munito di licenza prefettizia.
I corsi avvengono secondo gli orari e nei giorni previsti dalle delibere prese dai Consigli Direttivi delle sezioni (per la sezione di Milano si svolgono tutti i giorni –tranne il lunedì- alle ore 08,45 ed il sabato anche alle ore 14,15)
Al candidato che segue il corso viene distribuito un fascicolo in cui è descritto dettagliatamente il contenuto del corso.
Contenuto del corso.
Parte teorica:
Vengono elencate le varie norme di sicurezza da osservare nel maneggiare le armi sia in poligono che in generale. Sono elencate le parti strutturali delle armi, le loro funzioni, specificando l’importanza delle linee di mira , smontaggio e rimontaggio, il munizionamento specifico. Viene mostrata la corretta azione di tiro con la migliore posizione del corpo, la corretta impugnatura dell’arma, il puntamento e lo scatto.
Parte pratica:
Le armi e le munizioni da usare nella prova saranno fornite dalla sezione di tiro a segno. Ove sia possibile, l’Istruttore potrà consentire l’utilizzo di arma e/o munizioni proprie, regolarmente detenute e portate. Il candidato, sotto il controllo dell’istruttore, esegue due serie di 20 e 30 colpi.
Dovrà per prima cosa dimostrare di maneggiare con padronanza l’arma ed assumere una corretta posizione di tiro.
La pistola potrà essere impugnata con una o due mani, la carabina potrà essere imbracciata o appoggiata ad un sostegno.
In caso di insicurezza nel maneggio dell’arma o di presenza sul bersaglio di un numero di colpi inferiore al 50%, di quelli sparati, il candidato dovrà ripetere la prova pratica.