La riunione dei guerrieri dell'Incubo e la maledizione spezzata
*Hisha, dopo aver parlato con Dio Mero, fece per tornare indietro, mentre i quattro guerrieri continuavano a combattere, quando fu ormai abbasanza lontana si sentì il rumore di un fulmine, e dal nulla apparve il suo maestro, sotto forma di un mago*
Maestro: Tu, piccola e inutile creatura...hai osato tradirmi?!
*Hisha era paralizzata dal terrore, sapeva che quella non era la vera forma del suo maestro...il suo maestro era molto più grande potente in realtà*
Hisha: M-maestro...cosa ci fa lei qui?
Maestro: Sai...quando ti ho riportata in vita e ti ho assegnato i poteri che possiedi, mi sono dimenticato di dirti una piccola cosuccia: tu sei legata a me, io posso sapere dove sei e cosa stai facendo... e posso raggiungerti in pochissimo tempo...tu mi appartieni!
*Il maestro aprì la mano e la alzò, dal suo palma fuoriuscirono fulmini, all'improvviso Hisha evocò la falce e effettuò lo Squarciamondo, si portò dietro al suo maestro e cercò di colpirlo, ma non ci riuscì: il maestro era scomparso e stava ridendo malvagiamente dietro di lei*
Maestro: Bwahahahahah!!!!!!! Tu davvero credi di poter competere con ME?! Io ti ho dato il potere, e anche se ormai non posso togliertelo, sono io che decido cosa fare di te, fino a quando la mia maledizione avrà effetto!
*Era vero: finchè la maledizione fosse stata attiva, lei non poteva nulla contro il Maestro*
Hisha: Maestro...la prego...NO!
*Hisha fu sollevata da una forza invisibile e venne scaraventata contro una roccia, poi il maestro si avvicinò e la risollevò*
Maestro: E adesso...addio!
*Il Maestro fece per ucciderla, ma successe qualcosa: All'improvviso una lama lo colpì, spezzandogli il braccio che stava per vibrare il colpo*
Maestro: Ma che cazzo...?
*Lasciò cadere al suolo Hisha, che si allontanò, intanto il Maestro si voltò per affrontare chiunque fosse stato a colpirlo*
???: Sai, non è molto onorevole prendersela con chi non può difendersi...
Maestro: Chi sei? Fatti avanti!
*Il misterioso guerriero si fece avanti...era Giko*
Giko: Salve...Maestro, si ricorda di me?
Maestro: Tu...tu dovresti essere morto!
Giko: E invece no...la sua maledizione, purtroppo per Lei, non ha avuto effetto su dime...perchè io sono già stato maledetto da QUESTA spada!
*Richiamò la spada con cui aveva spezzato il braccio del Maestro*
Maestro: E allora morirai adesso!
*Come fatto prima con Hisha. il Maestro sollevò la mano, che aveva guarito grazie ai suoi poteri, e lanciò un fulmine potentissimo contro Giko, che lo parò con la sua spada*
Giko (sbeffeggiandolo): Tutto qua?
*Giko contrattaccò: si lanciò in avanti con la spada e cercò di colpire l'avversario, che come prima si dematerializzò usando una tecnica simile a quella di Morara...ma venne colpito da dietro da un essere veloce almeno quanto lui, che lo buttò a terra*
Maestro: Ma che diamine...CHI E' STATO?!?!?!
*L'altro essere si fece vedere, questa volta era Morara*
Morara (puntando la spada contro di lui): Ci devi delle spiegazioni...cosa vuoi, chi è la persona che stavi per uccidere e soprattutto...CHI SEI TU?!
Maestro: Quella che stavo per uccidere è qualcuno che voi conoscete molto bene... *Rise maleficamente*
Giko + Morara: COSA?!
Maestro: Ebbene si, quella è Hisha, colei che tu, Morara, non sei riuscito a salvare...e adesso mi appartiene! Muahahah!!!
Morara: Oddio, com'è possibile?
Maestro: Non ti riguarda, ora col vostro permesso...
Morara: Niente permessi!
*Morara e Giko si scagliarono sul Maestro, che si dematerializzò dietro a quest'ultimo e lo colpì con un fulmine*
Maestro: Voi non siet al mio livello, così come non siete al livello del mio servitore Goblon...
*Nira e Molala fino a quel momento incerti se intervenire o no,si fecero avanti*
Nira (puntando l'AK-47 contro l'avversario): Ti informiamo che il tuo potentissimo servitore è fuggito, l'abbiamo ridotto a un essere quasi inutile
Maestro: Cosa? Non è possibile, era il mio servitore più potente...state mentendo!
Morara: Perchè non lo verifichi tu stesso, visto che hai detto di poter raggiungere qualsiasi tuo servitore? come hai fatto...con...Hisha
*Il maestro lo fece, si teletrasportò nel luogo in cui gli Ammazzadraghi avevano ucciso il suo servitore, trovo uno spettacolo raccapricciante: i guerrieri avevano letteralmente fatto a pezzi e sbudellato Goblon...il maestro tornò nel luogo in cui si trovava Hisha*
Maestro: La pagherete! La pagherete molto cara!
*Detto questo il Maestro sparì..se ne era andato, Giko riprese conoscenza*
Giko: Dov'è andato quel tizio?
Nira: E' sparito...
Morara: Non importa, adesso abbiamo un'altra cosa da fare...
Giko: Già...Hisha...
*Hisha si fece vedere, i quattro guerrieri, primo di tutti Morara, non credevano ai propri occhi*
Morara: Io credevo che tu...fossi morta!
Hisha (con tono triste): Si, ma quell'essere mi riportò in vita e mi concesse alcuni dei suoi poteri, sono vincolata a lui per sempre...
Giko: Questo non è detto, forse so come spezzare la maledizione che ti tiene legata a lui
Hisha + Morara: Cosa? Sul Serio?
Giko: Si Hisha, avvicinati
*Hisha si avvicinò a Giko*
Giko: Evoca la tua falce e conficcala nel tereno ai tuoi piedi dalla parte del manico, Nira, Molala...allontanatevi, tu Morara materializza la tua arma e piantala alla destra di Hisha
*Hisha e Morara eseguirono, mentre Nira e Molala fecero come era stato detto loro...intanto Giko materializzò la spada simile a quella di Morara e la piantò a sinistra di Hisha*
Giko: Preparati Hisha...adesso allontanati anche tu Morara
*Hisha era pronta e Morara si allontanò, a quel punto Giko estrasse la spada maledetta e pronunciando delle parole sconosciute colpì la lama della falce con tutta la sua forza, ci fu un'esplosione fortissima, ma Giko e Hisha non furono colpiti, quando tutto tornò normale la falce e le armi di Morara e Giko erano ancora lì*
Hisha: E allora? Non ha funzionato vero?
*Giko sorrise*
Morara: Già, cos'è cambiato?
Giko: è cambiato che Hisha ha mantenuto la falce e i suoi poteri, ma non è più legata a quell'essere...
Hisha: Dici davvero? Non so come ringraziarvi...
Nira: Un'idea ce l'avrei...dicci chi era quel tipo...
*Hisha fece un lungo sospiro...era giunto il momento di dire la verità ai suoi compagni di un tempo, che adesso l'avevano pure liberata*
Hisha: Ebbene, quello non è altri che...il demone dell'apocalisse, signore incontrastato della distruzione...
Giko: Confermo, ha cercato di soggiogare anche me tempo fa, ma essendo già maledetto dalla mia spada non c'è riuscito...
TUTTI GLI ALTRI:
Continua...