Recentemente mi è capitato di mettere per la prima volta le mani su questa pietra miliare del computer gaming, ma devo ammettere che mi ha un po' deluso.
Anzi, non mi è piaciuto affatto.
La domanda che sorge spontanea è: sono normale?
Insomma, va be' che era il lontano 1998 quando venne pubblicato, ma l'anno precedente erano usciti quelli che sono secondo me sono due capolavori assoluti, due divinità della strategia in tempo reale: Age of Empires e Total Annihilation.
Ma andiamo nel particolare: in Starcraft le risorse sono due (ok, anche in TotalA, ma ci sono diversi metodi per accumularle - non ultimo il
recupero, una vera chicca), mentre in AoE non solo erano ben 4, ma per procurarsi il cibo ad esempio vi era un'infinità di modi diversi (era presente anche il mercato, inoltre); le civiltà sono poche, ma devo ammettere che si difendono bene (tranne gli umani, che ho trovato un po' troppo banali) - non reggono comunque il confronto con AoE che ne aveva una dozzina e per ognuna vi erano strategie diverse da adottare, TotalA invece disponeva soltanto di Arm e Core, ma le unità erano talmente tante e così diverse che non v'era rischio che il gioco risultasse ripetitivo; in quanto a grafica siamo lì per tutti e tre gli esaminandi, forse, se non ricordo male, TotalA era un tantino meglio; che dire invece della colonna sonora? Quella di Starcraft per me è stato come se non ci fosse, mentre i brani che tira fuori TotalA durante le varie fasi della guerra tra Arm e Core sono davvero qualcosa di eccelso; il primo AoE invece ha una soundtrack che non dimenticherò mai, alcuni pezzi li saprei riprodurre per intero a memoria, senza parlare dei versi delle unità (
Wololoo!) - in quanto a musiche francamente non so chi insignire tra questi due, anche per ragioni affettive, ma Starcraft non può nemmeno competere in questo campo.
Infine, ma non perché meno importante (questa è infatti per me una grave mancanza), sono costretto a far notare l'assenza, in Starcraft, di un sistema di gioco simile alla Random Map di AoE o alla Skirmish di TotalA - qui abbiamo soltanto la modalità campagna: non vi è la possibilità di avviare una partita le cui opzioni siano decise da noi, in cui la mappa viene scelta dal giocatore e così pure il numero degli avversari e degli alleati; cosa, questa della battaglia casuale, che ha reso giochi come TotalA e AoE praticamente infiniti.
Parlando di "infinità", AoE disponeva poi di un editor di scenari con il quale mani capaci riuscivano a sfornare sempre nuove possibilità, era possibile creare di tutto, dal tower defense all'arena, potendo variare dall'utilizzo della strategia più arguta al violento cozzare di orde di pesanti scudi.
A voi, strateghi nostalgici, vediamo come sapete difendere questo titolo tanto celebrato che pero, personalmente, non ho apprezzato affatto.
P.S.: vi chiedo inoltre un favore: sapreste consigliarmi un bel gioco di strategia con cui passare un po' di tempo? Mi va bene anche turn-based - anzi, quasi quasi preferirei quest'ultimo genere, tanto per variare.
Mi era piaciuto moltissimo, ad esempio, Civlization IV, peccato che la ciofeca dalla quale vi scrivo non reggesse granché bene le ultime fasi di gioco, quando, a causa dell'espansione delle varie città, i suoi 512 MB di RAM arrancavano non poco.
P.P.S.: ripensandoci, forse è più da Mondo Computer... Qualche moderatore potrebbe spostarlo, per cortesia?
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Pulvazza
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