Ma chissene frega se non canta l'inno, quello non lo fanno neanche tutti gli italiani.
Io ad esempio, pur conoscendo l'inno a memoria, non lo canto mai quando parte all'inizio della partita, perché ritengo l'Italia un Paese di merda e l'inno una forzata manifestazione di patriottismo che non mi appartiene.
E poi una partita di calcio non mi sembrerebbe comunque l'occasione adatta in cui intonarlo, benché ci sia gente che ricorda la propria italianità solo nelle partite.
Per me è peggio di Gilardino, ma sono d'accordo sul tuo discorso su Pazzini.
Con Cassano che mi mette quei palloni, segno anche io. Certamente meno di Pazzini che è comunque un professionista, però non è che ci voglia molto a fare quello che sta facendo lui adesso, moltissimi altri attaccanti farebbero anche meglio.
Se Pazzini fosse stato veramente forte non avrebbe fatto schifo nella stagione che doveva consacrarlo e in cui gli era stata data fiducia, alla Fiorentina. Invece quell'anno fece meglio di lui anche un ormai invecchiato Vieri, che giocò molto meno.
Gilardino invece alla Fiorentina sta facendo molto bene.