La Rai - a quanto si apprende da fonti della direzione generale - ha acquisito i diritti in chiaro del calcio per i campionati di serie A e B e per la radiofonia per i campionati 2010-2011 e 2011-2012.
Gli highlight in chiaro dei campionati di calcio di serie A e B 2010/11 e 2011/12 e i diritti radiofonici per gli stessi campionati sono stati assegnati dalla Lega alla Rai per 58.5 milioni di euro (28.5 per il primo anno e 30 per il secondo). E' quanto deciso oggi nel corso dell'Assemblea straordinaria della Lega. A Interactive sono andati gli highlight di serie B dalle 20.30 alle 22.30 per le stesse stagioni per 510.000 euro all'anno. I diritti internazionali, invece, sono stati assegnati a MP & Silva Ltd per 90.5 milioni di euro per la stagione 2010/11 e per 91 per la stagione 2011/12. Quest'ultima offerta, ha spiegato il presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, "e' stata ritenuta meritevole di accoglimento". La formula utilizzata e' necessaria in quanto MP & Silva non e' broadcaster ma un intermediario e "l'antitrust dovra' approvare entro 45 giorni l'assegnazione". Restano da assegnare i diritti della Coppa Italia, i diritti non esclusivi e quelli della piattaforma della telefonia mobile. "Gli incassi fin qui ottenuti dalla Lega Calcio - ha concluso Beretta - sono di 932 milioni di euro per la stagione 2010/11 e di 965 per la stagione 2011/12 con aumento del 20 per cento per la prima stagione esaminata e del 30 per la seconda, in linea con le nostre previsioni". "Una bella notizia che arriva proprio mentre festeggiamo i cinquant'anni di 'Tutto il calcio minuto per minuto'". Il direttore del Giornale Radio Rai e di Radio Uno, Antonio Preziosi, commenta subito cosi' l'attribuzione del calcio alla radiofonia. "E' un successo che conferma il nostro impegno di trasmettere le dirette radiofoniche del calcio a tutti gli appassionati che ci seguono da sempre. A nome di tutti loro ringrazio di cuore il direttore generale Masi ed il Consiglio di amministrazione della Rai".