Ho sedici anni. Sono nella posizione di chi, ormai, ha un cervello proprio e lo sa far funzionare, bene o male. Posso capire cosa dicono giornali pro o contro i regimi, e così via. E proprio mi, fra circa un anno e mezzo buono, mi ritroverò nella posizione di avere il potere di votare e di stipulare contratti di lavoro, nonché di prendere la patente e vivere una vita indipendente.
Beh, cosa mi offre il futuro? Diamo un occhiata ai giornali. Mancano i posti di lavoro, le aziende italiane soffrono, non assumono e spesso richiedono qualifiche, soldi, fatica, pur anche solo per dare un occhiata ai curriculum. La disoccupazione cresce, soprattutto tra i giovani. Allo stesso tempo, la pensione sta lentamente diventando una miseria, un contentino per chi si è fatto un mazzo tutta la vita.
Allora dai, facciamo da noi e cerchiamo di essere autonomi. Le tasse per poter lavorare fanno paura, anche solo per aprire una partita IVA volano via migliaia di euro. Aprire un attività è faticoso, e se lo fai in un posto dove, bene o male, ci sono molti clienti, partono un mucchio di soldi solo per affittare i locali o comprarli. E il commercialista, ce lo dimentichiamo?
Insomma, cerchiamo di consolarci leggendo del nostro fiorente stato nazionale. Ok, da che parte sto? Indovinate? Beh, non ne avete molto bisogno. Leggo le dichiarazioni: "Sono il miglior Presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni!". Minchia, 150 anni fa l'avevamo un Presidente del Consiglio? Non ne ho idea ora, comunque, l'impressione generale è:
Buffoni puttanieri & criminali a volte condannati a volte condonati VS. fantasmi & scaldapoltrone & pochi sani di mente. Sarà un inganno della nostra stampa comu... no spetta, Il Giornale, Libero e 5 reti TV sono comuniste? No spetta, no, non lo sono. Allora la Magistratura sarà sicuramente comu... no spetta, questo lo ha detto il buffone.
Ok ok, lasciamo stare la politica. Sicuramente, con le infrastrutture andrà molto meglio, non dimentichiamoci che i più grandi lavori di ammodernamento del paese sono avvenuti sotto il fascismo, per cui oggi non sarà sicuramente così male. Dai, almeno la banda larga... eehhhh, no, non c'è nella finanziaria, porco Ballmer. E il Wi-Max... !? Sì, avevano assegnato le frequenze... eh, aspettate, what? 2010 inoltratissimo? Anche oltre? WTF?
Ok, dai. Almeno ho una scuola decente. Sì, vado all'Istituto migliore del Nord Sardegna, un esempio di eccellenza sicuramente. La mia scuola fa un mucchio di corsi, e presenta sempre tutti gli anni molti progetti. Con i soldi dei quali paga... tutto. Seppure siamo forniti di molte attrezzature, ma per pagare i servizi dobbiamo usare i finanziamenti della Regione.
Cosa mi rimane allora? Una manciata di talenti personali, una famiglia che campa e cosa? Nulla. Non nutro le minime speranze per l'Italia. Non passa giorno che non ci siano accuse, contro una o l'altra parte. E noi? Noi italiani? Siamo qua che li guardiamo scannarsi, che ci dimeniamo per difendere i nostri beniamini. Per ottenere un pugno di mosche. Neppure il popolo italiano, rozzo, xenofobo, ignorante, privo di qualsivoglia spirito di miglioramento, è una speranza.
E' come vivere in un mondo che va lentamente a puttane, giorno dopo giorno, senza nessuno che possa fermarlo. Nutro qualche speranza in persone come Travaglio, Di Pietro o, con un po' di salame, Brunetta.
Insomma, perché diavolo dovrei rimanere qui? Perché diavolo io dovrei restare italiano? Perché dovrei rimanere a ballare mentre la nave affonda?
Io non vorrei arrendermi. Per questo me ne voglio andare.
E andatevene tutti a quel paese se mi direte che sono un vigliacco, o con un semplice "addio" mi liquiderete. Siamo tutti coinvolti in questo dannato paese. Voglio sentire cosa mi potrebbe dire un Illuminato qualsiasi invece.
Fiero di quest'Italia un corno.