Scusate l'ignoranza della mia domanda ma:
Un alimentatore su cui è riportato x pentium 4 può essere utilizzato lo stesso con un processore amd?
e ancora:
che cosa cambia ( a parte nell'evidenza del wattaggio) tra un alimentatore da 500w e uno da 350 per esempio?
ho notato tra l'altro che alcuni alimentatori con un wattaggio inferiore hanno un prezzo maggiore e qui mi è sorto il dubbio.
Spero mi sappiate rispondere, ero intenzionato a cambiare il case e ne avevo trovato uno ad un prezzo non male e di linea abbastanza carina ma aveva montato sopra questo fantomatico alimentatore per pentium 4 ed io monto ( o meglio monterò) un amd 3000+ barton e quindi non sapevo se procedere all'acquisto oppure lasciar perdere.
non penso ci siano alimentatori per p4 o alim per amd...
la differenza sta in questo: ogni alimentatore fornisce elettricità su varie linee (+12v, +5v, +3.3v) misurata in ampere. se moltiplichi il numeretto in ampere per il voltaggio ottieni l'energia erogata in watt. ad esempio sulla linea 12v io ho 12a---12*12= 144w. questo non significa che "sparo" dodici volt sul proc (spero sia chiaro questo, non voglio far arrabbiare diadora ) bensì che il processore e la scheda video hanno a disposizione 144w...se le richieste di sv e proc sono superiori a 144w ti si spegne il pc ( o si rallenta...insomma non ti funzia bene).
spero di essere stato chiaro e di nn aver fatto errori
La prima differenza tra P4 e AMD è che i primi hanno bisogno di un connettore di alimentazione supplementare, che non hanno gli AMD, quindi un alimentatore per P4 va bene anche su AMD.
In teoria un alimentatore che fornisce 500w dovrebbe essere migliore di uno da 350w però tutto dipende da come i vari produttori riportano i valori. Ci sono due casi:
caso 1 - (500 watt del primo) possono riferirsi alla potenza massima che può erogare in condizioni estreme e per brevissimo tempo
caso 2 - (350 watt del secondo) indicano la potenza massima che può erogare continuamente senza correre il rischio di fonderlo.
Per capire a quale delle due ci si riferisce basta guardare sull'etichetta e verificare se compaiono due valori di A per ogni valore di tensione, generalmente indicati con MAX e PEAK.
Il valore MAX va attribuito al caso 2
Il valore PEAK al caso 1
Se compare un solo valore di A è indicato con MAX e siamo nel caso 2
Ora possiamo calcolare le potenze massima (MAX) e di picco (PEAK) dell'alimentatore
Potenza massima: sommando tutti i prodotti Volt * A(MAX)
Potenza di picco : sommando tutti i prodotti Volt * A(PEAK)
Il valore più indicativo è quello della potenza massima
Spero di essere stato abbastanza chiaro
Ultima modifica di Lerio; 23-11-2003 alle 11:29:22