L'Unità
Natale a Beverly Hills è un film di interesse culturale. Avete capito bene, non è una battuta alla Crozza: il cinepanettone di Neri Parenti che sta invadendo le nostre sale natalizie è stato riconosciuto - dalla Commissione cinema del ministero con delibera dello scorso 4 dicembre - film di «interesse culturale». Decisione da confermare, dopo la «visione della copia campione del film». Se la commissione preposta all’erogazione dei finanziamenti pubblici al nostro cinema, confermerà tale decisione, la «gastroenterica» commedia della Filmauro di De Laurentiis potrà accedere - sia ben chiaro - non a contributi in denaro, ma a tutta una serie di agevolazioni, create per sostenere il cinema di qualità. Per esempio sgravi fiscali (tax credit), il riconoscimento di film d’essai, la possibilità per il distributore di accedere ad un fondo - questo sì in denaro - in relazione agli incassi.
«Si tratta di un precedente di una gravità estrema», dice Citto Maselli dell’Anac, la storica Associazione degli autori. «In questo modo, infatti, si permette ad un film, di legittimo e straordinario valore commerciale, di accedere a quei circuiti riservati, invece, ai film italiani ed europei di qualità che soffrono di una visibilità limitata»