Le Cellule Staminali e I "Miracoli" della Vita

[amk]

Colpito da un documentario, trasmesso da Discovery Channel, che analizzava le conseguenze nell'uso delle cellule staminali, ho deciso di aprire una discussione, ma prima una piccola definizione per chi (me compreso) non conosce esattamente la natura di queste cellule "miracolose".

Le cellule staminali sono cellule primitive non specializzate dotate della singolare capacità di trasformarsi in diversi altri tipi di cellule del corpo. Molti ricercatori sostengono che le cellule staminali potranno potenzialmente rivoluzionare la medicina, permettendo ai medici di riparare specifici tessuti o di riprodurre organi.

In Cina l'uso delle cellule staminali è consentito, però i medici parlano chiaro con i propri pazienti, la cura non è garantita. Gente che ha perso ogni facoltà motoria, genitori con figli con gravi lesioni al cervello, mariti che vogliono vedere le proprie mogli riprendere a parlare, ritrovano la speranza in Oriente con la somministrazione delle cellule staminali.

E la cura a volte arriva. Gente che riprende gradualmente a vedere, prima in bianco e nero, poi i colori. Gente che si rialza (con fatica certo) dalla sedia a rotelle, dopo un grave incidente. Ma anche persone che non presentano miglioramenti, come un bambino che è rimasto senza ossigeno per molto tempo e ha riportato lesioni al cervello.

Io mi chiedo, perché qui no? Perché qui non si prova? Perché qui siamo costretti ad aspettare un cuore nuovo per qualche anno? Perché qui no?

Chiesa? Etica? Cosa rende difficile il trattamento delle cellule staminali? Cosa rende difficile la ricerca sulle cellule staminali? Vorrei sentire un vostro parere, perché guardando quel documentario la rabbia è aumentata!

[alecchi]

Colpito da un documentario, trasmesso da Discovery Channel, che analizzava le conseguenze nell'uso delle cellule staminali, ho deciso di aprire una discussione, ma prima una piccola definizione per chi (me compreso) non conosce esattamente la natura di queste cellule "miracolose".

Le cellule staminali sono cellule primitive non specializzate dotate della singolare capacità di trasformarsi in diversi altri tipi di cellule del corpo. Molti ricercatori sostengono che le cellule staminali potranno potenzialmente rivoluzionare la medicina, permettendo ai medici di riparare specifici tessuti o di riprodurre organi.

In Cina l'uso delle cellule staminali è consentito, però i medici parlano chiaro con i propri pazienti, la cura non è garantita. Gente che ha perso ogni facoltà motoria, genitori con figli con gravi lesioni al cervello, mariti che vogliono vedere le proprie mogli riprendere a parlare, ritrovano la speranza in Oriente con la somministrazione delle cellule staminali.

E la cura a volte arriva. Gente che riprende gradualmente a vedere, prima in bianco e nero, poi i colori. Gente che si rialza (con fatica certo) dalla sedia a rotelle, dopo un grave incidente. Ma anche persone che non presentano miglioramenti, come un bambino che è rimasto senza ossigeno per molto tempo e ha riportato lesioni al cervello.

Io mi chiedo, perché qui no? Perché qui non si prova? Perché qui siamo costretti ad aspettare un cuore nuovo per qualche anno? Perché qui no?

Chiesa? Etica? Cosa rende difficile il trattamento delle cellule staminali? Cosa rende difficile la ricerca sulle cellule staminali? Vorrei sentire un vostro parere, perché guardando quel documentario la rabbia è aumentata!

Semplice. Se un paziente guarisce poi non ci si può più guadagnare più sopra.
Questo secondo me è il motivo essenziale.
Il resto è un alibi.

[Saverione]

Perche' ancora non se ne sa abbastanza sugli effetti a lungo termine e sulle reali potenzialita' terapeutiche delle staminali, non abbastanza almeno da usare la gente come cavie da sperimentazione. Da noi.

Perche' in Cina, che se ne sbattono un po' di tutto, il problema "sicurezza dei pazienti trattai" se non si pone poco ci manca -e intanto nel tempo prendono comunque esperienza grazie ai vari casi clinici in esame, magari si migliorando di volta in volta le terapie e le metodiche.

All'inizio sulle staminali erano tutti entusiasti: pigli le cellulette, le metto dove servono e queste sistemano tutto.
S'e' visto giustamente nel tempo che non e' cosi' facile in pratica, quello che vale in laboratorio in vitro non e' assolutamente detto che in vivo porti a una terapia efficace... L'esempio che mi viene in mente e' quello delle staminali usate per curare le ischemie cardiache e ridare cosi' la funzionalita' persa dopo un infarto a un cuore: le cellule staminali si, rimpiazzavano i tessuti cicatriziali con nuovo tessuto muscolare e nervoso (gran risultato, s'era detto) ma poi s'e' visto che queste nuove cellule miocardiache non tenevano il passo, detta semplicemente, con le altre... Andavano per i fatti loro, in sostanza, non in sintonia con tutto quello che e' l'atto di contrazione e rilascio delle fasce muscolari cardiache.

E che te ne fai di un cuore cosi', che magari e' pure piu' pericoloso di uno "semplicemente" infartato?

E quindi ecco perche' la cautela, gli studi e tutto il resto nonostante le premesse sian potenzialmente ottime.

[SufferInTruth]

Perche' ancora non se ne sa abbastanza sugli effetti a lungo termine e sulle reali potenzialita' terapeutiche delle staminali, non abbastanza almeno da usare la gente come cavie da sperimentazione. Da noi.

Perche' in Cina, che se ne sbattono un po' di tutto, il problema "sicurezza dei pazienti trattai" se non si pone poco ci manca -e intanto nel tempo prendono comunque esperienza grazie ai vari casi clinici in esame, magari si migliorando di volta in volta le terapie e le metodiche.

All'inizio sulle staminali erano tutti entusiasti: pigli le cellulette, le metto dove servono e queste sistemano tutto.
S'e' visto giustamente nel tempo che non e' cosi' facile in pratica, quello che vale in laboratorio in vitro non e' assolutamente detto che in vivo porti a una terapia efficace... L'esempio che mi viene in mente e' quello delle staminali usate per curare le ischemie cardiache e ridare cosi' la funzionalita' persa dopo un infarto a un cuore: le cellule staminali si, rimpiazzavano i tessuti cicatriziali con nuovo tessuto muscolare e nervoso (gran risultato, s'era detto) ma poi s'e' visto che queste nuove cellule miocardiache non tenevano il passo, detta semplicemente, con le altre... Andavano per i fatti loro, in sostanza, non in sintonia con tutto quello che e' l'atto di contrazione e rilascio delle fasce muscolari cardiache.

E che te ne fai di un cuore cosi', che magari e' pure piu' pericoloso di uno "semplicemente" infartato?

E quindi ecco perche' la cautela, gli studi e tutto il resto nonostante le premesse sian potenzialmente ottime.

Devi anche considerare la casistica, però. Penso che molta gente rischierebbe volentieri gli effetti collaterali di cui non si sa ancora nulla per poterci vedere, o tornare a camminare e via dicendo.
Fermo restando che non è compito dello stato decidere al posto dei cittadini.

[fear_the_spear[ITA]]

cut

Piccola postilla: dire cellula staminale è incompleto, visto che ne esistono di più tipi a seconda del 'potere differenziativo' (ovvero il numero di tessuti in cui riescono a differenziarsi).
Le cellule staminali totipotenti si trovano nel cordone ombelicale (che è possibile congelare per farlo utilizzare al bambino stesso) e nei primi stadi dell'embrione, quando ancora non è avvenuta la suddivisione nei tre foglietti germinativi (2-3 settimana, non ricordo con precisione; sono le cellule più 'controverse'). Queste cellule possono originare qualsiasi tessuto del corpo umano.
Le cellule staminali pluripotenti possono originare tessuti del foglietto germinativo (ectoderma, mesoderma ed endoderma) d'appartenenza. Se non sbaglio, è stato possibile ottenerle tramite di-differenziamento delle cellule somatiche differenziate: sono le iPSC (inducted Pluripotent Stem Cells). In questo caso, non sono state sollevate problematiche etiche.
Le cellule staminali multipotenti hanno potenzialità differenziative ridotte rispetto alle pluripotenti e si trovano negli strati germinativi basali dei tessuti adulti e nel liquido amniotico.
Le cellule staminali adulte hanno capacità differenziative ancora più ridotte.

Le problematiche etiche riguardano solo le cellule staminali totipotenti di provenienza embrionale, visto che, un loro utilizzo, potrebbe portare a scenari in cui si creano embrioni 'deposito' di SC. Le cellule staminali totipotenti ottenute dal cordone ombelicale e le iPSC non hanno finora sollevato problematiche etiche.

[Saverione]

Devi anche considerare la casistica, però. Penso che molta gente rischierebbe volentieri gli effetti collaterali di cui non si sa ancora nulla per poterci vedere, o tornare a camminare e via dicendo.

Sicuramente, e' per questo che tanta gente che davvero non ha piu' nulla da perdere si lancia in sperimentazioni di farmaci p terapie che non han neanche superato magari la fase preclinica o sono in attesa di approvazioni ufficiali da parte degli enti sanitari nazionali o sovranazionali.

Certo che se uno deve prendere e andarsene in Cina per sperimentare cure misteriose a base di staminali (e non se ne sentono molte, invero)... Bho...

Fermo restando che non è compito dello stato decidere al posto dei cittadini.

Dipende, c'e' anche qui caso e caso.

[Saverione]

Piccola postilla: dire cellula staminale è incompleto, visto che ne esistono di più tipi a seconda del 'potere differenziativo' (ovvero il numero di tessuti in cui riescono a differenziarsi).
Le cellule staminali totipotenti si trovano nel cordone ombelicale (che è possibile congelare per farlo utilizzare al bambino stesso)

Domanda: ma in Italia e' possibile conservare le staminali del cordone per eventuali cure future o si posson conservare solo per donarle alla ricerca?

Cioe', se un bambino che nasce ora magari fra sei anni si ammala di una qualche forma tumorale, potra' usare le sue staminali con l'attuale legislazione in merito?

[SufferInTruth]

Dipende, c'e' anche qui caso e caso.

Non finchè non ci sono reali motivi per vietarle. Certo non si scoprirà molto se si ferma la sperimentazione.

[bioman]

Saverione, un piccolo OT riguardo ai facili entusiasmi.
Te la ricordi la storia dell'RNA antisenso, che doveva rivoluzionare tutto quanto una decina di anni fa e che alla fin fine ha permesso di ottenere un solo farmaco (il Vitravene, per il trattamento di retiniti indotte da citomegalovirus in pazienti affetti da AIDS)?

[fear_the_spear[ITA]]

Ho appena finito di leggere 'Next' di Micheal Chricton (lo stesso di Jurassic Park) che affronta anche questi argomenti. Erroracci a parte (le cellule del cordone ombelicale non sono pluripotenti, ma totipotenti; il pomo d'Adamo è dato dalla cartilagine cricoide e non dall'osso ioide; fa confusione fra midollo spinale e midollo osseo) e parte finale molto sottotono, potresti leggerlo

[Saverione]

Non finchè non ci sono reali motivi per vietarle. Certo non si scoprirà molto se si ferma la sperimentazione.

Io non sono daccordo su come qui in Italia vengano affrontate questioni cosi', anche il famosissimo referendum fu una porcata immane secondo me -anche perche' su questioni cosi' tecniche non si puo' chiedere il parere del cittadino comune (specie dopo tutto quello che ci fu parlando di politici e religiosi che dissero la loro su roba che manco capivano in minima parte), io stesso leggendo i punti del referendum non ci stavo capendo una cippa figuriamoci la vecchietta che veniva a chiedermi spiegazioni (ero scrutinatore).

Sicuramente la ricerca sulle staminali va assolutamente portata avanti perche' davvero sono un'ottima speranza e i risultati a cui potremmo arrivare sfiorerebbero il miracoloso, pero' e' anche vero che se mi si parla di Cina e altri paesi diciamo un po' borderline per quel che riguarda l'etica professionale mi sento forse di dire "meno male che stiamo in Italia" va.

Che poi magari sul fatto che anche dal lavoro dei Cinesi potrebbe arrivare qualcosa di vantaggioso per tutti non nutro dubbi.

[SufferInTruth]

Io non sono daccordo su come qui in Italia vengano affrontate questioni cosi', anche il famosissimo referendum fu una porcata immane secondo me -anche perche' su questioni cosi' tecniche non si puo' chiedere il parere del cittadino comune (specie dopo tutto quello che ci fu parlando di politici e religiosi che dissero la loro su roba che manco capivano in minima parte), io stesso leggendo i punti del referendum non ci stavo capendo una cippa figuriamoci la vecchietta che veniva a chiedermi spiegazioni (ero scrutinatore).

Sicuramente la ricerca sulle staminali va assolutamente portata avanti perche' davvero sono un'ottima speranza e i risultati a cui potremmo arrivare sfiorerebbero il miracoloso, pero' e' anche vero che se mi si parla di Cina e altri paesi diciamo un po' borderline per quel che riguarda l'etica professionale mi sento forse di dire "meno male che stiamo in Italia" va.

Che poi magari sul fatto che anche dal lavoro dei Cinesi potrebbe arrivare qualcosa di vantaggioso per tutti non nutro dubbi.

Hai perfettamente ragione. Il punto è che ragionando in questo senso non dovremmo neanche fare le elezioni. Questa è la democrazia, con tutti i suoi pro e contro.

[fear_the_spear[ITA]]

Domanda: ma in Italia e' possibile conservare le staminali del cordone per eventuali cure future o si posson conservare solo per donarle alla ricerca?

Cioe', se un bambino che nasce ora magari fra sei anni si ammala di una qualche forma tumorale, potra' usare le sue staminali con l'attuale legislazione in merito?

Puoi conservarle per te stesso (o meglio, i tuoi genitori possono conservarlo per te stesso )

[Saverione]

Saverione, un piccolo OT riguardo ai facili entusiasmi.
Te la ricordi la storia dell'RNA antisenso, che doveva rivoluzionare tutto quanto una decina di anni fa e che alla fin fine ha permesso di ottenere un solo farmaco (il Vitravene, per il trattamento di retiniti indotte da citomegalovirus in pazienti affetti da AIDS)?

No, o meglio di 'sto farmaco proprio non ne ho mai sentito parlare.
La medicina a volte va cosi', la gente pompa tantissimo una molecola o una terapia e poi puffff, niente... Poi magari uno per sbaglio sintetizza le benzodiazepine copiando alcuni composti usati nelle vernici e crea il farmaco degli anni '90, 2000 e 2010.

[SufferInTruth]

No, o meglio di 'sto farmaco proprio non ne ho mai sentito parlare.
La medicina a volte va cosi', la gente pompa tantissimo una molecola o una terapia e poi puffff, niente... Poi magari uno per sbaglio sintetizza le benzodiazepine copiando alcuni composti usati nelle vernici e crea il farmaco degli anni '90, 2000 e 2010.

Questo non lo sapevo, mi sa che inizio a farmeli in casa.