ragazzi.
ecco cosa mi e' capitato qualche giorno fa:
ero tranquillo, rilassatissimo e allegrone come al solito, quando ricevo la telefonata. ovviamente non era babbo natale ( ) e non era nemmeno gesu' ( ), che anzi probabilmente nemmeno saprebbe usarlo il telefono.. vabbe per farvela breve era sto strappamaroni di un mio amico che si era fatto regalare sta chiavica cisterna stracolma di sterco che lui chiama compiuter.
come i piu' arguti tra voi avranno gia' capito ( ma non abbastanza arguti da non aprire un thread come questo), non funzionava una benemerita sega..
mi vesto alla bella e meglio, dimenticando tra l'altro le chiavi di casa ( ma vabbe sti cazzi, direte voi)..
ora va fatta una piccola premessa:
tengo la mia preziosissima penna USB nel portafogli, e precisamente nello scomparto monetine, mannaggia a loro.
ritorniamo alla vicenda: vestito e profumato, ma ancora assonnato esco in piena notte (verso le 11:00) per andare a casa di sto mio amico.
scazzato com'ero, mentre mi incammino mi viene l'insana, morbosa e incontrollabile tentazione di contare gli spicci.
ma perche?? e che cazzo pero'.. mai contati in vita mia, che cazzo mi ha detto il cervello?
morale: come i piu' smaliziati tra voi famelici condor avra' gia' capito, la mia penna USB e' irrimediabilmente persa, con dentro mesi, anni, eoni di lavoro, documenti, foto e ricordi personali..
l'unica cosa che mi resta da dire e' augurare:
1) che quel barile di merda del pc dell'amico esploda al terzo riavvio, provocando un principio d'incendio a casa sua.
2)che la mia penna usb sia trovata da un gremlin con la cresta bianca, che per puro caso comprero' da un negozio cinese a chinatown, che me lo vendera' a prezzo scontato perche' e' un gremlin che non parla. Un anno piu' tardi pero' scopro che non parlava perche teneva in bocca la mia penna USB. e tutti vissero felici e contenti.