Anagrafe [Schede Personaggi] - Iscrizione al GDR

[guns]

sono pronto per giocare all'interno di prussia?

[medius]

guns ha scritto:
sono pronto per giocare all'interno di prussia?

ho già risposto di si: evitiamo lo spam

(non rispondere a questo messaggio: il tuo silenzio sarà la conferma che hai compreso il messaggio )

[loki585]

Nome: Artemius Lokidan
Sesso: Maschio
Razza: Umano
Classe: Guerriero
Specializzazione: Paladino
Allineamento: Legale Buono
Livello: Apprendista
Arma: Spada Lunga
Armatura: Armatura a piastre


Background:

Sono nato da due genitori molto comprensivi, ma molto religiosi.Fin dalla tenera età di 8 anni hanno cercato di iniziarmi alla vita religiosa, ma io ho sempre preferito scappare da un mio amico fabbro, Marcus, che mi dava lezioni di combattimento. All’inizio non capii come mai i miei genitori ci tenessero così tanto a farmi diventare una persona religiosa, ma io non volevo saperne: la vita religiosa non faceva per me.Avevo anche un fratello, Morpheus, di due anni più piccolo di me.Anche se giovanissimo, non perdeva occasione per spaventarmi: ho sempre temuto i draghi, a causa dei racconti di Marcus, e mio fratello non faceva che ricordarmelo con scherzi che mi facevano tremare dalla paura.Come me, odiava la vita religiosa, ma non amava i combattimenti: preferiva cantare e passeggiare a lungo in mezzo ai boschi: un grande sognatore. A 18 anni volle andarsene per girare il mondo: i miei genitori, seppur riluttanti, accettarono, così fece i bagagli e partì.Ora come ora, io e Morpheus siamo ancora in contatto; ha iniziato a praticare la magia, e riusciamo e tenerci in contatto grazie ad alcuni gufi, ammaestrati da lui stesso.Nelle sue lettere parla spesso di nostalgia di casa: leggendole, provo un grande sconforto, pensando che potrei essere insieme a lui.Subito dopo la sua partenza, iniziai a trovar conforto solo nella preghiera.Dopo pochi anni dalla partenza di Morpheus, il sacerdote della cattedrale della nostra città cambiò. L’anziano, amichevole frate venne mandato a Alaster per cause di cui non si seppe niente.Al suo posto, arrivò un frate piuttosto giovane, dal volto scuro, che vestiva fin troppo bene per essere solamente un sacerdote.Dalla prima volta che lo vidi, non ebbi mai avuto fiducia in lui: sembrava che eseguisse i suoi obblighi sacerdotali come se fosse obbligato, quasi controvoglia.Perfino Marcus, che di religione non si era mai interessato più di tanto, capì che il nuovo frate aveva qualcosa di strano.
Un giorno, in una funzione pubblica, il nuovo sacerdote annunciò che il nostro dio , Roynus, non era altro che una sciocca superstizione, e rivelò che il suo dio era l’unico dio che avremmo dovuto adorare.
Dopo quella sentenza, si scatenò un putiferio incredibile, ma dopo che il sacerdote chiamò l’esercito, il popolo si calmò.
Marcus, purtroppo, si arrabbiò moltissimo, perché, contrariamente a quanto avevo pensato fin a quel momento, anche lui era un grande credente.
Così, dopo l’arrivo dell’esercito, iniziò a inveire contro il sacerdote, accusandolo di eresia. Il sacerdote ordinò alle guardie di arrestarlo.
Lui scappò, e riuscì nel suo intento, aiutato dal popolo che , anche se non lo davano a vedere, erano d’accordo con lui.Quella sera, i miei genitori andarono a letto presto, a causa della giornata burrascosa che li aveva stancati molto.
Io restai sveglio a studiare alcuni testi religiosi: dopo la partenza di Morpheus, scoprii che in realtà erano molto interessanti. Dopo più o meno un’ora, sentii bussare alla porta.Andai ad aprire e, con mia grande sorpresa, trovai il mio amico Marcus per terra, accaldato come dopo una lunga corsa. Poi sentii delle voci che si avvicinavano sempre di più. Lui mi chiese di farlo entrare, e io lo tirai dentro, richiudendo la porta subito dopo.
Dopo che si fu lavato, gli medicai alcune ferite e lui mi spiegò cosa successe.
Mi disse che, dopo aver gridato contro il sacerdote, venne inseguito da una decina di soldati. Dopo circa un’ora i soldati si divisero: circa la metà avrebbe continuato a seguirlo, mentre l’altra metà sarebbe ritornata in città, per placare eventuali altri attacchi degli abitanti.
I soldati che lo seguivano non sapevano che Marcus era in grado di difendersi, e anche piuttosto bene. Dopo averli tramortiti, riuscì a scappare, ma i soldati si ripresero quasi subito, e continuarono a inseguirlo.
Con quelle frasi capii che non poteva rimanere in città ancora a lungo, così glielo feci notare. Lui mi guardò e sorrise: mi spiegò che aveva costruito una capanna, a pochi chilometri da lì, in cui sarebbe stato al sicuro.
Subito dopo, sentii le voci dei soldati che si avvicinavano. Lo vidi fare delle azioni molto strane: pregò velocemente a Roynus, uscì da casa e lanciò uno strano incantesimo ai soldati. Questi ultimi vennero paralizzati all’istante, ma rimasero vivi.
Nell’ultimo attimo prima di scappare, Marcus mi disse che, fin quando almeno una persona avrebbe pregato Roynus, il male non avrebbe vinto. E scappò.
Quella sera mi aveva scosso molto, così chiusi la porta in fretta e corsi a dormire.


Una sera, alcuni mesi dopo, successe l’evento che cambiò la mia vita: pregai e andai a dormire, ma, in sogno, mi apparve Roynus: mi disse che seguiva la situazione del mio piccolo paese da molto tempo, e che ormai la corruzione l’aveva conquistato completamente. Io gli chiesi come potevano quelle informazioni servirmi, e lui mi disse che il mio destino era quello di diventare paladino, per salvare dall’oppressione e dalla corruzione le persone deboli.

[medius]

Nome: Artemius Lokidan
Sesso: Maschio
Razza: Umano
Classe: Guerriero
Specializzazione: Paladino
Allineamento: Legale Buono
Livello: Apprendista
Arma: Spada Lunga
Armatura: Armatura a piastre


puoi comnciare a giocare in Prussia

[Gutek]

Caro signor ufficiale imperiale, le mando questa mia in rapporto al caso 11890 , cioe al ladro catturato ieri in mattinata.
Dossier
Nome Gulnar (cognome sconosciuto)
Razza Umano
Classe Ladro Spia
Arma Pugnale
Armatura imbottita
Allineamento Caotico Malvagio
Dossier (estratti)
Tutto cio che si è riusco a sapere di questo enigmatico e misterioso personaggio è il suo diario, che alcune guardie sono riuscite a strappargli di mano dopo averlo catturato. Purtroppo il diario è stato distrutto in seguito ad un misterioso incendio scoppiato nella stanza in cui era il diario. Dai pochi estratti sopravvissuti si sono estratte le informazioni che seguono in questo dossier:


"Mi chiamo Gulnar "scritta carbonizza e indecifrabile" sono nato in un piccolo pesino "altra striscia bruciata" e ho 20 anni. I miei genitori "stricia di carta strappata" .Lavoro per "parola carbonizzata".Ora raccontero come sono stato assunto in questa gilda di spie. Passeggiavo un giorno nei bassifondi rubacchiando quello che riuscivo "lettera bruciacchiata" canticchiando. Avevo appena rubato la borsa di un mercante, e vi avevo scoperto in essa molte monete d'oro e d'argento, che avevo speso per mangiare e comprare una nuova giubba.
Stavo per accingermi a rubare un'altra borsa quando d'improvviso senti un dolore allucinante e persi i sensi.
Quando mi risvegliai ero in una piccola cella e una grassa guardia mi stava davanti. Dato che avevo capito che la guardia era tanto intelligente come un orango le sfilai le chiavi dalla cintura e apri la cella , quindi gli sfilai dalla cintura anche il randello e glielo diedi in testa. purtroppo , la guardia era anche robusta come un orango e il colpo la fece svegliare a malapena . La guardia si giro e cerco di prendermi, ma io le saltai alle spalle e scappai.
"pagina completamente carbonizzata"
cosi il capo dell'organizzazzione delle spie noto la mia abilita nell'uscire dalla prigione e mi rpopose di entrare nella sua organizzazzione. E cosi diventai una spia...
"il resto del diario è completamente distrutto"


Questo è stato tutto quello che si è riusciti a sapere di questo ambiguo personaggio. redo che voi, ufficiale imperiale vogliate esaminarlo meglio, purtroppo la dobbiamo informare che il personaggio in questione è evaso ieri notte dalla prigione, uccidendo la guardia con una focaccina avvelenata che teneva in uno stivale.
Ossequi

Il capitando della milizia

[medius]

LOL
sicuramente uno dei BG più originali

però manca la razza del PG (edita il msg per aggiungerla )

[Gutek]

fatto

[Psyche]

Nome : Psyche
Razza : Umano
Classe : Ninja
Livello : Apprendista
Allineamento : Caotico Neutrale
Arma : Katana
Armatura : Cuoio Borchiato(Posso?Altrimenti : IMBOTTITA)

Background:
Psyche nacque in un segreto villaggio di ninja, in una foresta mal precisata, da due tra i migliori ninja della Prussia, Leija e Marcus.
Sin da piccolo l'arte del silenzio lo attirava in un modo inimmaginabile, e padroneggiava la Katana regalatagli daal padre meglio di chiunque altro, al villaggio.
Appena arrivato all'eta' matura decise di andare via dal villaggio natio ed avventurarsi tra le citta' ed i bassifondi della prussia...
Le sue memorie sono racchiuse tutte nelle 7 pergamene magiche che porta con se, sulle quali ogni sua impresa e' riportata in Giapponese. Non ha un'idea precisa sul bene ed il male, fa' solo cio' che la sua mente gli suggerisce. Il suo nome vero non e' Psyche, ma nessuno ha mai scoperto il suo vero nome.
Attualmente e' alla ricerca di qualche gilda...ma avrebbe intenzione di crearne una...

[Hawkeye]

''Il BG è troppo corto...allungalo un pò'' ti anticipo le precise parole che dirà medius quando vedrà il tuo BG....no cmq davvero va allungato deve prendere 30 righe di word....

[Dark Sky]

NOME Dark Sky
RAZZA Elfo
CLASSE Guerriero
Specializzazione Ranger
ALLINEAMENTO Caotico Buono
LIVELLO Apprendista
ARMA Fionda
ARMATURA di cuoio

Nato e cresciuto nelle profonde ed inaccessibili foreste di Prussia. Fin da piccolo è vissuto a stretto contatto con ogni genere di animali presenti nelle foreste, assieme al suo mentore, un anziano elfo eremita imparò a conoscere ogni genere di pianta e creatura presente nelle foreste. Crescendo imparò ad usare l'arco divenendo per lui il suo più prezioso alleato durante le interminabili camminate per sentieri inesplorati. grazie ad una vista ancora più acuta e sviluppata di un normale Elfo. Divenne un Ranger molto abile, il primo assieme ad un suo coetaneo, fin da piccoli molto amici. Tutto proseguiva per il meglio quando un giorno dopo una lunga passeggiata che lo aveva tenuto impegnato per diversi giorni, arrivato in prossimità del grande villaggio immerso nella foresta dove viveva,guardandolo con la sua vista acuta rimase pietrificato. Il suo villaggio eretto quando gli uomini dovevano ancora arrivare in Prussia, era stato raso al suolo. Disperato cominciò a vagare per i boschi in cerca di capire cos'era successo. Parlando con gli animali scoprì che il villaggio era stato distrutto da un gruppo di banditi capitanato da un grande orco; ma il suo vecchio amico Elfo li aveva condotti fino al villaggio. Vagò per alcuni mesi fino a quando scoprì l'accampamento dei briganti. Durante la notte li uccise tutti tranne il suo amico che non si trovava all'accampamento. Passarono altri giorni quando dopo lunghi appostamenti lo individuò. Il combattimento fu lungo ed incerto ma Dark Sky riuscì a prevalere.
Si pentì per aver ucciso il suo ex amico; non era adatto ad un Elfo Ranger. Incerto preda di molti dubbi e rimorsi cominciò a vagre per le foreste di Prussia. Dopo questo avvenimento le poche persone che lo videro lo chiamarono " spirito errante".Era come un'ombra. Solitario con la sola compagnia degli animali vagava alla ricerca di una risposta ai molti dubbi ed incertezze che erano sorti con il passare degli anni con il ricordo indelebile di quel giorno ormai lontani; la visione che gli incuteva un'orrenda paura: il villaggio in fiamme. Un giorno mentre meditava all'ombra di un albero secolare sentì un rumore tra il fitto fogliame della foresta.
Cercando di scorgere che cosa mai si celasse, preso l'arco e estratta un freccia, mentre scrutava tra il fogliame sentì una mano posarsi sulla sua spalla. Non potendo reagire si girò lentamente e vide che era un vecchio Elfo molto alto con un grande arco ricoperto interamente di scritte nel linguaggio dell'elfico antico. Gli chiese chi mai fosse non ottenne risposta; ma con un cenno della mano gli indicò di seguirlo. Obbedì con molto timore. Dopo aver cammminato per molte ore e scoprendo che l'Elfo era molto aglie per la sua età Dark Sky arrivò in una radura dove in lontananza si vedeva una casa all'apparenza accogliente. L'elfo gli disse che quella era la sua piccola dimora e sarebbe diventata anche quella di Dark Sky. Da quel giorno venne allenato da quell'elfo misterioso. Giunto dopo lunghi anni alla fine dell'allenamento L'elfo sparì. Dark trovò una lettera con un sigillo all'interno dell'abitazione. Veniva augurata buona fortuna spiegando che quando Dark era ancora un bambino il capo villaggio vedendo le sue potenzialità affidò all'Elfo il suo futuro allenamento. Sentendosi ormai pronto Dark Sky o meglio "spirito errante" era pronto per vagare per le magiche terre di Prussia.

[Gambrinus]

Nome: Gambell Ironfist
Razza: Umano
Classe: Guerriero-Mercenario
Allineamento: Neutrale Puro
Livello: Apprendista
Background:
Sono passati dieci anni dal giorno in cui vidi mio padre morire. Sono passati dieci anni dal giorno del terrore.
Il mio nome è Gambell e sono un discendente della famiglia degli Ironfist; famiglia nota per la capacità di forgiare splendide armi e bellissime armature. La famiglia eredita fabbri da generazioni.
Ho vissuto per 13 anni in un piccolo paese di soli 1000 abitanti. Sono cresciuto con mio padre…mia madre morì quando mi diede alla luce.
In quegli anni, mentre mio padre lavorava in miniera, immaginavo battaglie epiche e scontri tra valorosi guerrieri. La guerra mi era sempre piaciuta fin da quando ero piccolo e vedere un cavaliere in sella del proprio destriero mi affascinava molto.
Mio padre era il fabbro del paese e molto spesso forgiava armi per l’esercito. Io ero sempre con lui quando lavorava perché un giorno sarei dovuto diventare anch’io un fabbro e lui mi insegnava il mestiere.
In una giornata triste e buia successe qualcosa che mi segnò la vita. Quel giorno lo chiamo: Giorno del Terrore.
Mio padre stava lavorando e io, come sempre, ero insieme a lui. Tutto d’un tratto sentì degli urli. Uscimmo fuori dalla miniera e intorno a noi era rimasto solo morte e distruzione. Un esercito di orchi si era abbattuto sul nostro villaggio. Mio padre era con un’ascia in mano e mi disse di seguirlo facendo molta attenzione. Dopo pochi secondi una decina di orchi ci prese alla sprovvista e mio padre fu scaraventato a terra. Chiusi gli occhi per la paura. Le ultime parole che sentì urlare erano:
“Gambell, salvati! Fuggi!”
Con le lacrime agli occhi incominciai a correre e mi rifugiai in un bosco. Ero solo. Passò una settimana; l’unica cosa che volevo in quel momento era la morte.
Non avevo più visto nessuna persona dal giorno dell’assalto degli orchi. Per fortuna venni trovato da un giovane elfo. Era molto robusto per essere un elfo, aveva gli occhi scuri e i capelli nerissimi; il suo nome era Robin. Mi diede da mangiare e mi disse di andare nella sua capanna poco distante da quel bosco. Robin mi salvò la vita. Stetti insieme a lui per molto tempo, imparando l’uso della spada e l’arte del combattimento.
Un giorno decisi che dovevo partire e farmi una nuova vita. Robin mi parlava di una nazione chiamata Prussia. Partì per quella nazione dove mi sarei potuto fare un nome.

[aeroplanino]

NOME:kojiro sasaki
RAZZA:umano
CLASSE BASE:ladro
SPECIALIZZAZIONE:ninja
ALLINEAMENTO:caotico-neutrale
LIVELLO:apprendista
ARMA:shuriken
ARMATURA:imbottita

BACKGROUND: Kojiro sasaki e' nato e cresciuto all' interno della citta'-fortezza di iga,roccaforte del noto e temutissimo clan iga nella quale potevano vivere solo i membri del clan(in particolare kojiro era nipote del grande maestro takezo shinmen fatto che avra' poi la sua importanza),la sua infanzia e' trascorsa tra i duri allenamenti alle arti marziali(dal karate all'uso di svariate armi tra cui nunchaku,sai,shuriken katana,tonfa,kusari-gama,gama e molte altre il cui elenco sarebbe troppo lungo),le meditazioni e gli insegnementi zen,imparando fin da piccolo i segreti dell'arte delle ombre(il ninjitsu).
Il clan iga era il piu' temuto di tutto l'oriente e il suo potere stava crescendo a dismisura attirando l'attenzione dello shogun che inizialmente decise di servirsi dei servigi del clan utilizzandolo per alcuni lavoretti sporchi (come ad esempio l'eliminazione dello storico clan anzo e del suo nobile sensei Hattori Anzo) dei quali non avrebbe potuto occuparsene personalmente senza danneggiare la sua importantissima immagine,questo rapporto di collaborazione duro' diverso tempo fino a che lo shogun non ritenette che il clan iga era cresciuto troppo e andava quindi eliminato perche'era una presenza troppo minacciosa.
Lo shogun raduno' un grande esercito comprensivo di mercenari provenienti da tutte le terre circostanti e attacco' iga con il chiaro itento di spazzarla via,ne consegui' una lunga battaglia che termino' con l'inevitabile caduta del clan,nessun membro del clan sopravisse a quel terribile scontro a parte kojiro....
Il sensei takezo shinmen prima della fine della battaglia quando pero' l'esito era scontato disse al giovane kojiro di fuggire con lo scopo di salvare la sua vita e quella del clan che sarebbe sempre vissuto in lui.
E cosi' kojiro fuggì,nonostante il suo desiderio fosse quello di restare e combattere fino alla morte al fianco dei suoi compagni fuggì....
In seguito si mise a girovagare muovendosi solo di notte per essere visto dal minor numero possibile di persone e mentendo agli sconosciui(in pratica tutti visto che i suoi conoscenti erano morti nello scontro) sulla propia identita' spacciandosi per un ronin errante temendo di incontrare qualche fedele dello shogun pronto a togliergli la vita.
E un giorno piovoso approdo' nelle terre di prussia dove cerchera' di guadagnarsi da vivere grazie alle sue abilita',prime tra tutte l'abilita' nel nascondersi e muoversi furtivamente la quale puo' essere utilizzata per svolgere lavoretti come assassinare persone scomode o recuperare oggetti preziosi,lavoretti che svolgera' naturalmente sotto lauto compenso e senza guardare in faccia nessuno.
sara' un assassino senza scrupoli in quanto le uniche cose che gli sono care sono ormai sepolte nel passato e a parte qualche momento di commozione quando vede in primavera i petali dei fiori di ciliegio cadere dolcemente dagli alberi come neve(fatto che lo riporta a iga e alla sua infanzia)non avra' alcuna pieta' o esitazione.
Cosi con mille pensieri nella testa si incammino' verso la locanda del puledro pettinato(la cui fama era gia giunta alle sue orecchie da tempo)in cerca della sue prime conoscenza nelle terre di prussia...
Se queste conoscenze saranno futuri datori di lavoro o future vittime di kojiro sasaki solo il tempo potra dirlo.
Ormai il sole si sta alzando in cielo e del puledro pettinato neanche l'ombra quindi visto che gli e' rimasta l'abitudine di muoversi la notte(anche se dubita che dei fedeli dello shogun siano giunti fin qui)cerca un buon posto per riposarsi un po' in attesa che calino le ombre per riprendere il cammino verso la sua sorte.

[medius]

Dark Sky, Psyche e Aeroplanino BG troppo corto

Gambrinus ok

[$wall st.]

Nome: Nostradamus
Sesso: Maschio
Razza: Umano
Classe: Ladro
Specializzazione: Ninja
Allineamento: legale-buono
Livello: Apprendista
Arma: Shuriken
Armatura: Armatura imbottita


Background:

Fin da piccolo, Nostradamus era abile nel muoversi senza farsi sentire e giocava diversi scherzetti ai suoi genitori e ai suoi compagni di gioco. Ma purtroppo il paese incui viveva era saccheggiata periodicamente e Nostradamus pativa la fame e molte volte sfogava la sua rabbia contro i suoi amici, ma loro continuarono a star vicini al Nostradamus che presto divenne il capo della banda dei ragazzi e l'anziano saggio del villaggio lo istruiva nel combattimento e nell'uso delle trappole e un giorno si volle ribellare al dominio dei briganti.
Un giorno il paese si ribellò ai briganti, i quali ignari della ribellione continuarono a saccheggiare il villagio finchè arrivo il fatidico giorno; Nostradamus con l'aiuto dei suoi amici e dei più anziani del villaggio costrui delle trappole per accogliere i briganti ed essi non tardarono ad arrivare ma appena misero piede nel villaggio le trappole scattarono e rinchiusero i briganti in esse.
I briganti cercarono di liberarsi ma le trappole erano molto resistenti e riuscirono a tratteneri dentro.
I paesani poco alla volta ucciserò i briganti e saccheggiarono il loro accampamento, tutti erano felici tranne Nostradamus che era triste per la morte dell'anziano che gli aveva insegnato tutto quello che sapeva questo influenzò molto il carattere del piccolo Nostradamus che a quell'epoca aveva solo 10 anni ma alcuni anni dopo parti per un lungo viaggio per imparare tutti i trucchi che il suo anziano maestro non ha potuto insegnarli per via della sua morte.
Dopo circa due anni Nostradamus torno al suo villaggio di origine, era ormai un ragazzo forte e deciso, diligente e furbo ma al suo ritorno al vilalggio vide che era ancora in preda ai briganti, li non poteva che combattere mettendo in pratica quello che i Nani gli avevano insegnato!
Nostradamus combattè fino allo stremamento e finito l'assedio vide i suoi genitori impeganti a racimolare il poco cibo che avevano per preparargli qualcosa da mangiare, a quel punto nel cuore di Nostradamus cominciò a infiammarsi il desiderio di combattere contro i malvagi che avevano ridotto cosi i suoi genitori, da quel momento i suoi genitori cominciarono a vivere una vita serena visto che il figlio Nostradamus li aveva condotti nel paese dei Nani dove cominciarono una nuova vita......
Nostradamus perfeziono ancora le sue capacità di Cacciatore di Taglie, era un buon combattente ma essendo molto veloce e silenzioso non aveva bisogno di combattere corpo a corpo ma nell'eventualità doveva avere anche delle nozioni su questo....
Imparò a usare bene il pugnale e imparò anche a scassinare qualsiasi tipo di serratura e nel villaggio divenne presto un stimato cittadino anche se non apparteneva a quella razza, i genitori gli donarono per il suo ventesimo compleanno un'armatura di cuoio borchiato per cominciare cosi la sua carriera di cacciatore di taglie. Cosi decise di partire.
Prima di partire affido i suoi genitori ad un amico facendogli promettere di proteggerli fino alla morte. Dopo questo parti per il suo viaggio!
Presto divenne famoso nella contea dei nani per aver catturato famosi briganti come Penna Bianca, Black Troll, Evil, eccettera....
Ma per quanto poteva essere famoso non era all'altezza dei briganti che si aggiravano fuori dalla contea.....
Ogni taglia che riscuoteva la mandava ai suoi genitori trattenendo per se il minimo necessario.
Ma un giorno in cui il sole non splendeva rrivò una lettera a Nostradamus in cui c'era scritto che i suoi genitori erano gravemente malati e che solo un mago poteva guarirli......
Nostradamus pensò subito di ingaggiare un mago che potesse guarirli ma purtroppo nessuno potava accettare il poco denaro che aveva con sè allora fu costretto a dar la caccia a il più temibile brigante della contea, Blacky Troll's.
Si mise subito alle calcagna del furfante e una settimana dopo riusci a incontrarlo...... i due combatterono ma Blacky Troll's are favorito essendo un Troll molto potente e forzuto ma non poteva battere una persona alimentata dalla forza dell'amore e cosi Nostradamus riusci a sconfiggere Blacky Troll's e ad incassare la sua taglia, spedi tutto al miglior mago della contea, il quale si precipitò nella contea dei nani per guarire i genitori di Nostradamus.
Il mago quando arrivò vide i genitori del cacciatore di taglie che lo aveva ingaggiato si spaventò per le orribili condizioni in cui erano ma la magia bianca ha infinito potere e riusci a guarirli.
Appena il mago disse a Nostradamus che era riuscito nel suo intento, Nostradamus scoppio di gioia e andò subito a trovarli, li vide in smagliante forma e i genitori li consigliarono di partire per la città di Koros dove avrebbe trovato pane per i suoi denti!
Nostradamus si mise subito in cammino verso la città di Koros......

[Gutek]

Finalmente un cacciatore di taglie e non un assassino!!!!