Anagrafe [Schede Personaggi] - Iscrizione al GDR

[$wall st.]

Gutek

Finalmente un cacciatore di taglie e non un assassino!!!!

no mi disp ma mi sono cambiato in ninja....cacciatore di taglie non faceva per me.......

[$wall st.]

medius allora va bene la mia scheda?

[medius]

Dark Sky, djencul e Aeroplanino OK

[guns]

ho dovuto cambiare la mia razza da elfo in umano,per alcuni problemi di firma.

[markus]

Nome: Markus
Classe:ladro-brigante
Allineamento:caotico-neutrale
Razza:Umano

BGa piccolo Markus ha sempre protetto con l'astuzie e raramente con le armi il suo villaggio natio già a 16 diventò capo delle guardie ma un giorno il suo villaggio venne attaccato da una tribù di selvaggi che non volle sottostare al carisma di Markus; dopo un eroica battaglia il piccolo villaggio venne annientato e tutti gli abitanti massacrati, Markus si risvegliò pieno di ferite in una distesa di cadaveri coperto del suo stesso sangue.
Da quel giorno giurò eterno odio ai selvaggi che gli avevano distrutto la vita........... Markus uccise uno per uno tutti gli uomini della tribù non dimostrando alcuna pietà. Dopo che ebbe trafitto il cuore del capo tribù Markus si ritrovò solo e girovagò a lungo finchè non trovò una città che lo ospitò; dopo alcuni anni Markus recuperò completamente le ferite e e prese a girovagare per le strade.
Un giorno, per errore, borseggiò un capo della malavita locale e venne catturato da diversi scagnozzi per fortuna invece di ucciderlo il capo lo assunse sotto il suo servizio...........
in pochi anni Markus divenne un eccellente ladro e in più di un'occasione salvò la vita al suo capo, quelli furono anni abbastanza felici perchè Markus aveva di nuovo uno scopo nella vita.
Ma un giorno all'età di 25 anni Markus decise di abbandonare quel giro della malavita per cause sconosciute, purtroppo il capo non prese bene la sua iniziativà e Markus fu costretto a fuggire da diversi sicari che il suo ex-capo assoldava di continuo.
stranamente la fuga gli curò l'anima e Markus diventò gioviale e allegro.
Attualmente molte voci danno Markus per morto o disperso ma alcuni sostengono fermamente di averlo visto mentre raggiungeva i territori prussiani.

[Makaveli]

nome: Randall Flagg(si fa chiamare Makaveli)
razza: umano
classe: negromante
allineamento: legale malvagio
livello: apprendista
arma: bacchetta dell'evocazione
armatura: imbottita

La nascita di Randall Flagg verrà ricordata a lungo nel piccolo villagio di Glosten,e con gli anni diventerà una leggenda,una favola per spaventare i bambini che non ascoltano i genitori.
Ventun'anni fa le cose incominciarono ad andare male, il bestiame si ammalava e moriva, di notte si sentivano strani versi fuori dalle case e la vecchia Anya, la curatrice del villaggio, continuava ad avere incubi. Nove mesi dopo Charsi, una giovane contadina, era ormai in procinto di partorire.Tutto il villaggio indicava Charsi, ritenendola colpevole delle disgrazie. Queste non erano semplicemente congetture di contadini ignoranti, poichè i problemi erano iniziati proprio quando, nove mesi prima, un oscuro cavaliere era giunto nel villagio, dove aveva passato la notte proprio nella casa di Charsi. Quando Charsi era rimasta incinta tutti avevano capito chi era il padre, e questo aveva dato a Chrsi una pessima reputazione, tanto che era stata costretta ad andarsene di casa, e si era rifugiata in una grotta nel bosco vicino al villaggio.
Fu appunto Anya, una mattina, a annunciare che aveva sognato il prossimo parto della fanciulla, e che quindi si sarebbe recata nella caverna, poichè una portatrice di sventura aveva diritto ad avere un figlio.
Quello che successe nella caverna è rimasto sconosciuto, l'unica cosa certa è che quella stessa notte un contadino sentì dei lamenti provenire da oltre la porta, ma questi lamenti erano diversi da quelli che si erano susseguiti da quando l'oscuro cavaliere aveve passato una notte al villaggio, erano infatti i lamenti di un bambino, non di un demone.Il contadino sfidò la sua paura e apri la porta.
Davanti a essa stava un bambino appena nato completamente ricoperto di sangue e terra. Il contadino prese con se il bambino e il giorno dopo si recò da Anya per chiedere chiarimenti sulla strana questione. Anya pero non c'era, si trovava ancora nela grotta con Charsi. I contadini decisero di recarsi alla grotta per vedere cosa stesse succedendo, ormai sicuri che il bambino trovato la notte prima fosse proprio il figlio della misera. Ma quando arrivarono alla caverna, scoprirono che li aveva preceduti un grosso orso, che si stava cibando dei cadaveri di Anya e di Charsi. L'orso fu scacciato, ma cio che rimaneva dei cadaveri non era abbastanza per capire cosa fosse sucesso il giorno precedente nella caverna, e soprattuto non c'erano elementi per capire chi o cosa aveva portato il bambino fino al villaggio.
il bambino fu abbandonato in un orfanotrofio della città vicina, dopo essere stato chiamato Randall Flagg, che nel dialetto della zona significa "nato dalla morte". Randall visse per 16 anni nell'orfanotrofio, distinguendosi per la sua bontà. Ma il giorno in cui compì il suo sedicesimo compleanno, un uomo ricoperto da un mantello nero entrò nel dormitorio dei ragazzi, e rapì Randall. Quello che il cavaliere oscuro insegnò a Randall sono cose che qualsiasi persona coscienziosa non vorrebbe neanche sentir nominare, e Randall, dopo cinque anni di insegnamento, fu pronto ad abbandonare il cavaliere. Ora si faceva chiamare Makaveli, ed era pronto a diffondere odio e male per le terre di Prussia.

[medius]

markus: BG troppo breve ed esagerato: ricorda che sei un pg niubbo al primo livello

makaveli: tutto ok, però lascia che ti dica una cosa:


noooo, Randall Flagg nooooooo
l'uomo neeeeerooooo

[Flagello]

Nome:Goorg(Flagello)
razza:mezzorco
classe:barbaro
allineamento:caotico neutrale
livello:apprendista
arma:ascia da battaglia
armatura:completa

Background:

18 anni fa in un posto molto lontano una tribù di orchi compiva continue razzie,depredando e incendiando i villaggi e rapendone gli abitanti,usandoli come schiavi.
Il capo della tribù era il valoroso guerriero Rogor -che in orchesco significa distruttore- .
Rogor poteva “usufruire” dei "servizi" di tutte le orche della tribù,ma ciononostante la sua compagna di letto prediletta era un’avvenente schiava umana,Kashya.
Questa sua predilezione non era ben vista dagli altri orchi e dallo sciamano ma era considerato il suo unico difetto e quindi non troppo rilevante.
Ma,una mattina di 18 anni fa Kashya diede alla luce Goorg -flagello in orchesco- il mezz’orco figlio suo e di Rogor.
Rogor riconobbe al piccolo Goorg tutti i diritti e i privilegi dei suoi(innumerevoli)figli orchi.
Questo fatto non fu ben accetto dalla tribù e soprattutto dai fratelli del mezz’umano(così lo chiamavano gli altri orchi);ma,poiché la tribù in quel momento stava affrontando una guerra molto importante contro una città umana e Rogor era l’orco più adatto per comandare la sua tribù in battaglia,nessuno obbiettò sulla predilezione che Rogor aveva verso quel figlio mezzosangue.
Nel frattempo passavano gli anni e,mentre la guerra non accennava a terminare,Goorg cresceva con lo spirito combattivo e la forza di un orco ma con gli insegnamenti e i valori umani della madre.
Ma una volta terminata la guerra,con risultati non troppo positivi,Rogor venne assassinato dal suo figlio primogenito Toruk,appoggiato dallo sciamano e da alcuni dei membri più rilevanti della tribù.
In quel momento Goorg,sedicenne e quindi ormai adulto,capì che presto avrebbe fatto la fine di suo padre,l’unico oltre alla madre che non lo disprezzasse;quindi quella notte decise di scappare portandosi dietro sua madre;iniziarono a correre ma le guardie li videro e,avvisati gli altri,li inseguirono.
Ma Kashya ormai non più giovane e stanca correva troppo lentamente e fu raggiunta dagli orchi;Goorg ebbe la tentazione di scagliarsi contro quegli orchi per aiutare l’amata madre,andando incontro a morte sicura,ma quest’ultima prima di cadere sotto il colpo dell’ascia di un orco gli gridò di scappare e lui obbedì correndo con tutta la sua forza con le lacrime agli occhi,riuscendo a nascondersi e a seminare gli orchi.
Per diversi giorni vagò senza meta tra boschi e radure,dovendo sopravvivere,cacciare e difendersi senza l’aiuto di nessuno,e questo gli irrobustì spirito e corpo.
Ora la sua volontà era quella di arrivare in una di quelle città umane di cui la madre gli aveva parlato,essendo convinto di poterci vivere tranquillamente dato che la madre gli aveva insegnato linguaggio,di cui aveva un’ottima padronanza,usanze e costumi degli umani.
Dopo diversi giorni di cammino arrivò in una piccola città e vi entrò affascinato.
Perso nel guardare ciò che per lui era una meravigliosa novità,inizialmente non si accorse che la gente lo guardava con diffidenza.
Inizio a salutare cortesemente le persone che incontrava,ma questi non se ne curavano e anzi voltavano lo sguardo nella direzione opposta.
Provò diverse volte ad entrare in varie taverne e locande ma sempre veniva cacciato malamente,non riuscendo a capire il perché.Arrivò la sera e Goorg vagava confuso per le vie cittadine,quando vide un gruppo di scapestrati che dopo averlo insultato più volte dicendogli che era una bestia,un mezzosangue e anche di peggio,lo malmenarono accanendosi particolarmente quando si accorsero che non aveva niente di valore con se e infine lasciarono il suo corpo esausto fuori dalla città.
Goorg si svegliò,non aveva idea di quanto tempo fosse rimasto tramortito,e riusci con difficoltà ad alzarsi;la prima sensazione che provò fu un forte odio;odio verso gli orchi ,odio verso gli umani e odio verso tutto e tutti.
Passò quei giorni nella foresta,non voleva più vedere umani,e si riprese;una notte girando per i campi notò una casetta che aveva la porta socchiusa.Entrò silenziosamente e quando si trovò davanti un uomo e una donna che dormivano nel proprio letto in lui scoppiò qualcosa;prese il suo coltello e li uccise entrambi nel sonno,provando inaspettatamente una sensazione di sollievo.
Quindi esplorò la casa e capì che il vecchio uomo doveva essere stato un guerriero infatti trovò armi e armature;prese da quella piccola armeria che l’uomo aveva nel seminterrato un’ascia da battaglia e un armatura completa.
Andando al piano superiore trovò una mappa ed esaminandola(sua madre gli aveva persino insegnato a leggere)lesse un nome che sua madre gli aveva indicato come il luogo in cui era nata:Prussia.
In quel medesimo istante decise di dirigersi li spinto dall’istinto;ma prese anche un’altra decisione:la nessuno,almeno fin quando lui vorrà che sia così,dovrà sapere che lui è un mezz’orco e quindi oltre ad un mantello col cappuccio e all’elmo dell’armatura si mise una larga bandana che gli coprisse completamente il volto,ad esclusione soltanto di due fori per gli occhi ed uno per la bocca,e un paio di guanti,trovati come le altre cose nella casa,per coprire il colore e la robustezza delle sue mani”orchesche”.
Così equipaggiato uscì dal casolare e partì alla volta delle terre di Prussia.

[Flagello]

allora?va bene o no?

[omega]

Nome del personaggio:Sindariel Galanodel
Razza:mezz'elfo
Classe:mercenario
Allineamento:caotico/neutrale
Livello:1
Arma:spada lunga
Armatura:armatura completa con mantello elfico sopra
BackGround:
Sindariel Galanodel è un mezz’elfo simpatico,curioso e dormiglione,tutte qualità tratte al padre umano.Dalla madre invece eredita il gusto per le raffinatezze e l’ amore per la natura.Alto 1 metro e 80 per 65 chilogrammi,con la pelle molto olivastra(il padre veniva dall’ estremo sud).Capelli neri,barba incolta e occhi verdi.Particolare dalla nascita non adora nessuna divinità ma alle volte usa espressioni come “Che Ehlonna me la mandi buona!” prese dalla madre.Nutre antipatia per i mezz’orchi e odio per tutti gli assassini,ma è un grande ammiratore e amico dei nani.È uno spirito libero e odia avere seguaci e superiori.Odia le regole.Nasce in una famiglia di ceto medio e non presenta grandi abilità marziali.Solo dopo i 7 anni inizia ad avere interesse per le armi.A 15 anni si arruola come volontario nel corpo arciere dell’ esercito del suo reame ma durante la marcia verso la battaglia diserta.Inizia a vivere come ramingo e acquisisce sempre più sicurezza nelle sue abilità.Diventa sempre più coraggioso(a dire il vero si monta un po’ la testa dopo aver ucciso un troll per puro caso),ma bisogna riconoscere che con l’arco ci sa fare.Inizia a conoscere bene il mondo che lo circonda,i segreti del bosco e le abitudini degli animali che lo popolano.Conosce gente nuova,visita posti strani,da quelli più esotici a quelli più remoti.A 17 anni conosce la Confraternita dei Marthem composta da Omega il grande demone,andmar il glorioso,Sealord lo stregone mezz'elfo,DragonLance signore dei draghi e Wolf Daerine l'adamantino.Vaga per luoghi sconosciuti con loro:il Paradiso Perduto,lo Stato di Evans e quando la compagnia si divide egli continua a vagare ramingo con Sealord.Viaggia attraverso il reame di Daunor dove conosce un barbaro che gli racconta di un posto splendido,dove tutti sono ben accetti.Questo posto si chiama Prussia.La Prussia diventa per lui come la felicità massima,l’obbiettivo da perseguire.Nei suoi sogni vede pianure interminabili,ruscelli di acqua limpida e città meravigliose.Separatosi dal suo compagno di viaggio prosegue verso mari,colline,deserti,monti e pianure,città,reami,paesi e imperi.Dopo poco si accorge dell’errore fatto separandosi da Sealord e lo cerca.Dopo un periodo di invana ricerca raggiunge l’ abitazione dove Sealord aveva detto di cercarlo in caso di necessità,ma un vecchio all’ interno della casa gli racconta che il vecchio proprietario non abita più lì e che era stato ucciso dalla gilda degli assassini di HarDamer.Quel giorno Sindariel giura di vendicarsi del compagno e si impegna a uccidere i membri della gilda di HarDamer fino all’ ultimo.Nel contempo però continua il suo viaggio verso la Prussia.Ma il suo viaggio non è facile come sembra.Si imbatte in mostri di ogni tipo ma è costretto molto spesso a fuggire.Un lupo gli provoca una cicatrice tra gli occhi(alla Squall di FFVIII,per intenderci).Prova a diventare un ladro ma rinuncia dopo i 2 mesi di reclusione per tentato furto.Prova a diventare mago ma rinuncia dopo aver fatto esplodere il calderone del suo maestro.Quindi si dedica all’ unica cosa che gli riesce:combattere.In una città al confine della Prussia deruba un armatura completa e una spada lunga.Sempre coperto dall’ unico ricordo dell’ex-compagno Sealord,un logoro mantello con cappuccio evita le guardie di frontiera ed entra in Prussia.Una volta entrato in Prussica si accorge che non è la Prussia dei suoi sogni.Ora,squattrinato ma felice,è a disposizione di qualsiasi campagna e avventura disponibile.

[medius]

Flagello ok

omega armi e armature sono standard (l'equip base della tua specializzazione è scritto all'inzio del topic )
il BG non va bene perchè sei un PG "niubbo" poco più che alle prime armi, quindi si suppone che tu non sia in grado di ammazzare un drago così facilmente

[vamp 69]

Nome:Heian Liadon
Razza:elfo
Classe:mercenario
Allineamento:caotico/neutrale
Livello:1
Arma: spada lunga
Armatura: completa
BackGround:
Era una serata molto buia a Daenstic,capitale del Regno di Aldaar.Una di quelle tipiche serate in cui le persone adorano starsene a fumare la pipa davanti al focolare.Doran de Kumhan era una di queste.Era un conte vampiro molto ricco che insegnava arti mistiche e combattimento.La tempesta infuriava fuori dall’ abitazione e Doran stava pensando a quanto fosse desolata la sua vita.Si affacciò alla finestra e vide degli oscuri figuri incappucciati avvicinarsi alla porta.Quando,dopo aver attraversato gran parte delle stanze del suo maniero,giunse alla porta,non vi trovò nessuno.Stava per chiudere la porta quando il suo sguardo cadde sul fagotto che i due avevano lasciato.Lo prese e chiuse la porta dietro di sé.
Una volta dentro lo aprì.Conteneva un bambino di circa 2 settimane.Quel bambino con i capelli bianchi,la carnagione scura e gli occhi color ghiaccio ero io.
Doran decise di adottarmi e crebbi,sotto la sua cura e il suo insegnamento.Quando ormai avevo già 6 anni un mezzelfo,Sin,venne da Doran con l’ intento di imparare le arti della magia e della guerra.Era un tipo molto strano per essere un mezzelfo.Era indisciplinato e superbo e particolarmente caotico.Amava dormire e leggere libri,troppo caotico per un mezzelfo e forse fu questo il motivo per cui fu rinnegato.Aveva 5 anni.Ma questa è un'altra storia.All’età di 17 anni(Sin ne aveva 16) fummo svegliati nel cuore della notte.Una banda di ammazzavampiri irruppe nel nostro maniero e uccise Doran.Io e Sin viaggiammo raminghi per un anno fino a quando lui se ne andò una notte mentre io dormivo.Ero rimasto solo.Avevo perso un padre e un fratello ed ero ormai un reietto della società.Dormivo di giorno e di notte vagavo nelle città rubando tutto ciò di cui avevo bisogno.All’età di 19 anni entrai in una gilda di assassini ma anche questo non mi bastava.Dopo quattro anni di attività(e ben 10 arresti sulle spalle)diventai mercenario.viaggiai ancore finché non arrivai ai confini dello Stato di Evans dove,mentre girovagavo per Aunur,la capitale,vidi un’enorme figura incappucciata ad un tavolino che giocava di azzardo con dei dadi.Essendo amante del gioco d’azzardo e soprattutto dei dadi mi avvicinai al tavolo.Il modo di tirare i dadi dell’incappucciato mi sembrava familiare…Sin!Mi avvicinai a lui e gli diedi un pugno.Lui si sfilò il cappuccio e mi sorrise.Insieme siamo arrivati qui.La mia storia è giunta alla fine.

[loki585]

vamp 69

Nomeicanael de Kumhan detto the Vampire
Razza:elfo oscuro
Classe:assassino
Allineamento:caotico/malvagio
Livello:1
Arma:spada bastarda di Adelan capo della gilda degli assassini e pugnale
Armatura:armatura a scaglie donatami da Domlek capo dei nani di Durannon
Equipaggiamento:fodero donatomi dal principe Reginald dello Stato di Evans,bracciale della stirpe di Hedevan degli Alti Colli e regalatomi da Sin
BackGround:
Era una serata molto buia a Daenstic,capitale del Regno di Aldaar.Una di quelle tipiche serate in cui le persone adorano starsene a fumare la pipa davanti al focolare.Doran de Kumhan era una di queste.Era un conte vampiro molto ricco che insegnava arti mistiche e combattimento.La tempesta infuriava fuori dall’ abitazione e Doran stava pensando a quanto fosse desolata la sua vita.Si affacciò alla finestra e vide degli oscuri figuri incappucciati avvicinarsi alla porta.Quando,dopo aver attraversato gran parte delle stanze del suo maniero,giunse alla porta,non vi trovò nessuno.Stava per chiudere la porta quando il suo sguardo cadde sul fagotto che i due avevano lasciato.Lo prese e chiuse la porta dietro di sé.
Una volta dentro lo aprì.Conteneva un bambino di circa 2 settimane.Quel bambino con i capelli bianchi,la carnagione scura e gli occhi color ghiaccio ero io.
Doran decise di adottarmi e crebbi,sotto la sua cura e il suo insegnamento.Quando ormai avevo già 6 anni un mezzelfo,Sin,venne da Doran con l’ intento di imparare le arti della magia e della guerra.Era un tipo molto strano per essere un mezzelfo.Era indisciplinato e superbo e particolarmente caotico.Amava dormire e leggere libri,troppo caotico per un mezzelfo e forse fu questo il motivo per cui fu rinnegato.Aveva 5 anni.Ma questa è un'altra storia.All’età di 17 anni(Sin ne aveva 16) fummo svegliati nel cuore della notte.Una banda di ammazzavampiri irruppe nel nostro maniero e uccise Doran.Io e Sin viaggiammo raminghi per un anno fino a quando lui se ne andò una notte mentre io dormivo.Ero rimasto solo.Avevo perso un padre e un fratello ed ero ormai un reietto della società.Dormivo di giorno e di notte vagavo nelle città rubando tutto ciò di cui avevo bisogno.All’età di 19 anni entrai in una gilda di assassini ma anche questo non mi bastava.Dopo quattro anni di attività(e ben 700 morti sulle spalle) arrivai ai confini dello Stato di Evans dove,mentre girovagavo per Aunur,la capitale,vidi un’enorme figura incappucciata ad un tavolino che giocava di azzardo con dei dadi.Essendo amante del gioco d’azzardo e soprattutto dei dadi mi avvicinai al tavolo.Il modo di tirare i dadi dell’incappucciato mi sembrava familiare…Sin!Mi avvicinai a lui e gli diedi un pugno.Lui si sfilò il cappuccio e mi sorrise.Insieme siamo arrivati qui.La mia storia è giunta alla fine.

Tre appunti :


1) gli elfi oscuri non esistono
2) non puoi avere quell'equipaggiamento, devi avere quello standard per gli assassini
3) essendo al primo livello, è difficile che tu abbia ammazzato 700 persone

[vamp 69]

mi sa che non hai mai giocato a d&d caro mio leggiti il nuovo libro del personaggio!

[loki585]

vamp 69

mi sa che non hai mai giocato a d&d caro mio leggiti il nuovo libro del personaggio!

Mi sa che non hai letto il regolamento caro mio leggitelo!


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