'Sera a tutti
Ultimamente mi sono tuffato nella storia dei jrpg e non potevano mancarmi i primi due Dragon Quest! La versione da me giocata è quella per GBC, ovvero la raccolta del primo e del secondo capitolo un pò come per FF Dawn of Slous.
Dato che non vedo mai parlare di questi titoli, padri di una delle maggiori serie del nostro amato genere, mi piacerebbe discuterne un pò con voi; di seguito le mie impressioni:
Premetto che il primo l'ho finito ed il secondo lo sto giocando tuttora (livellando per il dungeon finale )...
Dragon Warrior, in quanto il primo jrpg, direi che sembra anni luce indietro rispetto al primo Final Fantasy, malgrado solo un anno li separi. Innanzitutto la longevità è veramente molto limitata, dalle 8 alle 10 ore di gioco è fattibilissimo, causata da una mappa veramente essenziale, mancanza totale di side-quest e l'assenza di boss . Soprattutto quest'ultimo aspetto incide molto sulla difficoltà del gioco, in quanto l'unica battaglia per cui è necessario avere una tattica ed expare un pò è quella finale; senza contare che anche i dungeon in sè (escludendo sempre quello finale) vanno da un minimo di 2 ad un massimo di 5 piani.
D'altro canto ho notato una elevata difficoltà nel trovare gli oggetti (compresi quelli principali per l'avanzamento del gioco), posizionati quà e là nel suolo all'interno delle città, il chè mi ha costretto ad andare in giro continunando a premere A per esaminare per terra
Per il rest, la prima avventura del discendente di Loto, gli Slime ed il design di Toriyama lo rendono speciale, considerando che è il capostipite
Dragon Warrior II, in sostanza, mantiene la base del predecessore (anche le trame sono a grandi linee collegate e nella mappa è incluso il continente dell'I) ed aggiunge qualche miglioria come il party (niente più 1 vs 1 ), una mappa decisamente più ricca e grande, trama più elaborata e longevità sui normali canoni base richiesti da un jrpg. In negativo segnalerei invece, ancora ed in crescente, la difficoltà nella ricerca di oggetti, posizionati sul suolo in angoli impensabili una cosa per cui anche il più nerd al mondo DEVE consultare una guida se no ci perde le giornate. Su questo secondo capitolo però mi esprimerò meglio quando l'avrò terminato.