john_the_revelator
Mi è successa una cosa alquanto "rivoltante". Sono la seduto tranquillo che ascolto musica, aspettando che parta il treno, quando arriva 1 uomo, all'incirca sulla 60ina, anche meno, senza una mano (la sx, amputato circa dal polso). Subito ci resto un pò, sinceramente non me l'aspettavo anche se non è la prima volta che vedo persone senza arti o mani. Vedo che mi sta parlando, tolgo le cuffie e mi chiede qualcosa, sembra mi chieda un'informazione, parla in maniera "confusa", sembra quasi dell'est dall'accento. Rispondo "non (bisbiglio) niente" in modo da sembrare un "non ho niente" se mi ha chiesto soldi o "non so niente" se era una richiesta di informazioni, non avendo per niente capito che cosa vuole. E cosa fa il tizio? Prende con l'altra mano l'arto senza mano, lo alza un pochettino portandomelo all'altezza degli occhi ed avvicinandoli verso di me, chiedendomi soldi per mangiare. Io, schifato e con tono più scortese, gli ripeto "non ho niente". Farfuglia qualcosa e fa lo stesso con tutti gli altri nel treno.
A parte il fatto che sti tizi sul treno che chiedono elemosina non dovrebbero esserci (che ci stanno a fare i controllori?), mi ha schifato il "mettere in mostra" il suo problema, il suo handicap, a fini di lucro e cercando di schifare la gente e farli pagare pur di mandarlo via. E'un'offesa per tutti quelli che pur senza gambe e braccia, lavorano, fanno sport e fanno di tutto per dimostrare di non aver bisogno della compassione degli altri. Voi che avreste fatto al mio posto?