Salve ragazzi!
Dovrei assemblarmi un PC da zero, e mi chiedevo se questo è un buon momento per acquistare hardware o sono previsti ribassi di prezzi a breve (causa lancio di nuovi componenti, tecnonologie, ecc.). Voi che ne pensate?
io ho visto un aumento di prezzi nell'ultimo mese.
Ci dovrebbero essere dei ribassi del 10% sugli hdd.
Cmq io direi di aspettare almeno l'autunno
non vedo perchè aspettare l'autunno, io aspetterei massimo due settimane per vedere se ATI risponde, non ci sono mica grandi novità entro breve, a parte le vga di fascia media e mediobassa di nvidia
Intel Core i7 4770K - 16 GB Corsair Vengeance DDR3 1600 LP - ASUS Z87 PRO V-Edition - EVGA GeForce GTX 980 Ti SC+ - CoolerMaster CM690 - Corsair CX650M - Dell P2414H @80Hz - Logitech G27 - XB1 Wireless Gamepad - Logitech Z623 - CM Storm TK Stealth - Logitech G500
Ho letto che l'ATI lancerà la serie 6000 verso fine anno, quindi penso che per quanto riguarda le SV non ci dovrebbero essere stravolgimenti di prezzo (anche se forse le soluzioini nVidia potrebbero portare a un ribasso prezzi della casa concorrente).
Gli hdd stanno scendendo? Buono a sapersi.
Riguardo ai processori, c'è qualcosa in cantiere?
cos'è hai la sfera di cristallo? tutto ciò che si sa su sandy bridge è che dovrebbero uscire degli i5 e i7 nuovi a 32nm poco più veloci degli attuali, e non certo a 4GHz, ma a poco più di 3, massimo 3.4GHz se non sbaglio
EDIT: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/i-p...dge_33200.html
ammesso che sia vero tutto ciò
Intel Core i7 4770K - 16 GB Corsair Vengeance DDR3 1600 LP - ASUS Z87 PRO V-Edition - EVGA GeForce GTX 980 Ti SC+ - CoolerMaster CM690 - Corsair CX650M - Dell P2414H @80Hz - Logitech G27 - XB1 Wireless Gamepad - Logitech Z623 - CM Storm TK Stealth - Logitech G500
Ci sono conferme che Intel potrà arrivare sul mercato prima del previsto con le soluzioni conosciute a oggi con il nome in codice Sandy Bridge. Secondo quanto indicato dallo stesso CEO Paul Otellini, infatti: "in seguito ad una sempre crescente domanda per Sandy Bridge, abbiamo deciso di accelerare le operazioni di produzione nella nostra fabbrica a 32 nanometri. In questo modo saremo in grado di incontrare la domanda anticipata".
Intel, forte anche di risultati finanziari recenti davvero positivi, ha così deciso di alzare gli investimenti su Sandy Brdige, passando da 4,8 miliardi di dollari a 5,2 miliardi. Intel ha già cominciato a distribuire esemplari della famiglia Sandy Bridge dallo scorso trimestre a scopo valutativo.
Otellini ha ovviamente evitato di fornire informazioni precise circa la reale data di commercializzazione delle prime soluzione notebook e desktop con CPU Sandy Bridge, ma ha affermato che Intel comincerà la distribuzione su larga scala verso la fine dell'anno. Avremmo modo quindi di fornire una visione più completa verso Settembre, in occasione dell'IDF. Secondo quanto riportato recentemente da David Perlmutter, capo dell'Intel's chip architecture group, le prime applicazioni di Sandy Bridge saranno destinate ai segmenti desktop e notebook e solo successivamente arriveranno le proposte per server.
Scompare così di fatto qualsiasi vantaggio temporale per AMD e le sue nuove soluzioni Buldozer a 32nm. Le 2 concorrenti infatti inizieranno a commercializzare le proprie soluzioni pressochè in contemporanea, in un periodo compreso fra Dicembre e Gennaio.
Per quanto riguarda gli 8 core e le frequenze elevate, l'ho letto su una news che non ricordo
io sinceramente attenderei fine anno per vedere i nuovi processori intel e amd e le ati 6000
ma è anche vero che ora non è neanhce male acquistare sopratutto vedendo la nuova 460 di nvidia e i prezzi bassi del amd 955