ma levale proprio le ventole del case HP, che saranno piccole e gireranno velocissime, te credo che fanno casino
beato te, che sei stato allo Staples, vuoi farmi rosicare?
Spoiler:
ma levale proprio le ventole del case HP, che saranno piccole e gireranno velocissime, te credo che fanno casino
beato te, che sei stato allo Staples, vuoi farmi rosicare?
Spoiler:
Intel Core i7 4770K - 16 GB Corsair Vengeance DDR3 1600 LP - ASUS Z87 PRO V-Edition - EVGA GeForce GTX 980 Ti SC+ - CoolerMaster CM690 - Corsair CX650M - Dell P2414H @80Hz - Logitech G27 - XB1 Wireless Gamepad - Logitech Z623 - CM Storm TK Stealth - Logitech G500
Ok, potrei cambiarle, ma come già detto, il solo fatto di scollegarle mi da errore, quindi non vorrei cambiarle e magari poi non vanno, oppure vanno ma me le segnala come spente. Inoltre, ripeto che voglio mettere il pannello centrale con le velocità e le temperature, con queste ventole posso monitorare praticamente zero.
OT: a me LA è piaciuta, certo, non è una città d'arte come le nostre, però ha tantissime spiagge, attrazioni, ristoranti, e poi, che cavolo, ci hanno ambientato Beverly Hills 90210!!
E a proposito di rosicate...
http://img401.imageshack.us/i/dsc03173p.jpg/
"Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
Ueh ragazzi?! Allora cosa prendo?
"Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."