Ma uno studente in lettere non ha proprio futuro?

[K4153R]

E' l'interrogativo che mi sta attanagliando dal giorno in cui ho fatto la pre-immatricolazione.
Non so se abbia ancora la possibilità di cambiare corso o meno, e non voglio farlo, ma l'università deve dare delle basi per un futuro professionale, altrimenti non ha senso proseguire con gli studi.
Però in questi giorni noto che troppe persone che mi vogliono bene mi hanno detto che ho fatto una stronzata.
Già in precedenza mi avevano sconsigliato di intraprendere questo iter, ma sono abituato ad ascoltare tutti e a decidere da solo, in fin dei conti si tratta della mia vita.
E ci sono 3 punti fermi riguardanti il mio iter universitario, che sono i seguenti:
-non voglio finire a fare il professore;
-idealmente mi piacerebbe essere un giornalista (possibilmente sportivo);
-chiaramente mi specializzerei in giornalismo e comunicazione multimediale, magari allo IULM se riuscissi a trvare lavoro per questi anni di università.

Il timore, però, è quello che tutto ciò non possa servire.
E se non dovessi riuscire a trovare lavoro e non potessi permettermi una scuola adeguata? La specializzazione da altre parti mi garantirebbe un futuro lavorativo nel campo dell'editoria?
La specializzazione allo IULM mi garantirebbe qualcosa?

So che a molti di voi non fregherà nulla di quanto scritto, questo thread è per metà una ricerca di consigli e per metà uno sfogo.
Se comunque qualcuno volesse indicarmi a cosa vado incontro con l'iter che mi accingo a iniziare, gli chiedo soltanto di farlo senza mezzi termini.
Buona notte a tutti btw.

[QuasarLex]

Farò ingegneria quindi non mi sono informato su altre facoltà... ma se non vuoi fare il professore ( ma anche se vuoi farlo ) la vedo un pò brutta

[Koyaanisqatsi]

Sì, avrai un ottimo futuro e un'ampia scelta di lavori che potrai scegliere, ad esempio commesso al supermercato, call center, o magazziniere, giusto per citarne alcuni.

[ilpotentekratos]

Non mi dire cosi,non mi precludere Lettere,che ci vorrei andare finite le superiori
Ok,c'è un altro interessato al 3d,piu che altro per speranze future

[Lorenzo93]

Mia sorella ha 32 anni ed ancora non ha trovato un lavoro fisso come professoressa. Laureata in lettere moderne 4 anni fa
Io ti consiglio di fare il professore privato, che spesso guadagnano più di quelli a scuola

[Eukatheude]

Auguri, ti aspetta una lunga ed estenuante gavetta, ingoierai merda per anni e non farai un soldo finchè non avrai 50 anni e un nome ben conosciuto. Se ti va bene, ovvio. Benvenuto in Italia.

Sì, avrai un ottimo futuro e un'ampia scelta di lavori che potrai scegliere, ad esempio commesso al supermercato, call center, o magazziniere, giusto per citarne alcuni.

[fools]

E' l'interrogativo che mi sta attanagliando dal giorno in cui ho fatto la pre-immatricolazione.
Non so se abbia ancora la possibilità di cambiare corso o meno, e non voglio farlo, ma l'università deve dare delle basi per un futuro professionale, altrimenti non ha senso proseguire con gli studi.
Però in questi giorni noto che troppe persone che mi vogliono bene mi hanno detto che ho fatto una stronzata.
Già in precedenza mi avevano sconsigliato di intraprendere questo iter, ma sono abituato ad ascoltare tutti e a decidere da solo, in fin dei conti si tratta della mia vita.
E ci sono 3 punti fermi riguardanti il mio iter universitario, che sono i seguenti:
-non voglio finire a fare il professore;
-idealmente mi piacerebbe essere un giornalista (possibilmente sportivo);
-chiaramente mi specializzerei in giornalismo e comunicazione multimediale, magari allo IULM se riuscissi a trvare lavoro per questi anni di università.

Il timore, però, è quello che tutto ciò non possa servire.
E se non dovessi riuscire a trovare lavoro e non potessi permettermi una scuola adeguata? La specializzazione da altre parti mi garantirebbe un futuro lavorativo nel campo dell'editoria?
La specializzazione allo IULM mi garantirebbe qualcosa?

So che a molti di voi non fregherà nulla di quanto scritto, questo thread è per metà una ricerca di consigli e per metà uno sfogo.
Se comunque qualcuno volesse indicarmi a cosa vado incontro con l'iter che mi accingo a iniziare, gli chiedo soltanto di farlo senza mezzi termini.
Buona notte a tutti btw.

premetto dicendo che sono laureato in lettere, specialistica.

chiariamo i tuoi punti:
1) nemmeno lo stato vuole che tu lo faccia, difatti è impossibile diventare prof attualmente.
2) bene. tuo padre è un famoso ed affermato giornalista? no? allora non andrai da nessuna parte.
3) una facoltà umanistica vale l'altra, divertiti gli anni di uni perchè poi troverai il vuoto.

[-Lupo89-]

io anche sono uno studente di lettere, al secondo anno.
sinceramente siamo davvero dei futuri disoccupati, ma sticazzi, penso sempre che o faccio un'università che mi piace o non la faccio affatto e me ne vado a lavorare, e a questo punto prima di finire a fare l'impiegato sfruttato da qualche parte, preferisco almeno laurearmi e tentare questa strada.

[Belli Piselli]

La Caritas è piena di laureati in lettere.

[Francutio]

Se uno ha idee nuove va da qualche parte con qualsiasi facoltà. Tu le hai?

[Nubilus]

bisogna scegliere tra laurea utile e laurea che piace

[K4153R]

Se uno ha idee nuove va da qualche parte con qualsiasi facoltà. Tu le hai?

Penso fuori dagli schemi, quindi direi di sì.
Ma, riflettici, siamo in Italia, quindi che valore potranno mai avere le idee?

bisogna scegliere tra laurea utile e laurea che piace

E quali sarebbero le "lauree utili"?

[earthworm jim]

Penso fuori dagli schemi, quindi direi di sì.
Ma, riflettici, siamo in Italia, quindi che valore potranno mai avere le idee?

Che intendi fuori dagli schemi?

E quali sarebbero le "lauree utili"?

Quella con cui tuo padre/madre ha aperto un qualche studio medico/legale o altro

[Nubilus]

Quella con cui tuo padre/madre ha aperto un qualche studio medico/legale o altro

ecco la risposta
ma anche economia aziendale

[K4153R]

Che intendi fuori dagli schemi?

Quella con cui tuo padre/madre ha aperto un qualche studio medico/legale o altro

Vuol dire che riesco a fare quas sempre di testa ma, e molto spesso ho delle idee innovative (vuoi per una serata particolare, vuoi per un tema. ANEDDOTO IN SPOILER).

Spoiler:

Qualche anno fa ci avevano divisi in gruppi per fare un concorso scolastico a livello provinciale, in cui si doveva redigere un soggetto per un cortometraggio.
Molti di noi non sapevano che pesci pigliare, finchè non ebbi l'idea suprema.: ovvero quella di realizzare un soggetto in cui sei ragazzi cercavano un soggetto per un cortometraggio, e decidevano di realizzare un soggetto in cui i protagonisti cercavano un soggetto per un cortometraggio.
Sforzo minimo, e settimo premio portato a casa grazie alla mia idea (tant'è che gli altri il premio non lo hanno neanche voluto. ).
Nonostante gli altri volessero sottolineare al professore d'italiano che il merito era stato mio, non ammisi mai di aver avuto quell'idea da solo comunque (sono anche un buon uomo squadra, diamine!).

I miei hanno la terza media.