Magnvs
Avevo in mente di discuterne da un po', ma dopo l'annuncio da parte di Atlus USA della pubblicazione di alcuni titoli di Naruto (brutti anche per la fanbase giapponese, pare) non avevo più ragioni per esitare XD
In breve: che sta capitando ad Atlus USA? Mente XSeed stringe accordi uber con Falcom, Aksys si espande localizzando visual novel e shmup e NiSA continua a fare il suo onesto lavoro Atlus quest'anno ha lasciato perdere praticamente tutte le serie jrpgistiche che aveva seguito negli anni passati, escluse quelle di Atlus Japan (neanche tutte) e alcuni titoli Sting, probabilmente già "in programma" dal 2009. Anche il numero complessivo delle localizzazioni è calato molto.
Che il successone di vendite di Demon's Souls e di party game come 101-in-1 Party Megamix per Wii abbiano spinto Atlus a fregarsene della sua fanbase tradizionale evitando di localizzare i jrpg "minori" e puntando a roba mainstream per far cassa, come i titoli di Naruto sembrano mostrare? Pure il discorso "localizzano titoli non di nicchia per avere soldi per localizzazioni minori" regge poco, visto che finora Atlus aveva tradotto jrpg di nicchia senza bisogno di puntare a titoli mainstream, mentre ora sembra esserci spazio soprattutto per i secondi.
Questi i dati: Summon Night Tear X Crown, Super Robot Wars OGS EF Exceed, Class of Heroes 2, Luminous Arc 3 e Growlanser, tutti capitoli di serie che Atlus USA aveva iniziato a coprire negli scorsi anni, sono rimasti non localizzati (e l'ultimo è un titolo Atlus Japan). Non solo: dei (pochi) jrpg localizzati nel 2010 due sono porting (P3P e Knights in the Nightmare). Togliendo la roba Atlus Japan (Etrian 3 e SMT SJ) rimangono solo il mediocre Hexyz Force, 3d dot e Shiren Wii (questi ultimi con pochissimi testi), un magro bottino rispetto agli anni trascorsi.
Pure sul fronte limited Atlus USA sembra aver perso colpi: in tutto il 2010 si è visto solo il cd bonus di SMT SJ e il cappelletto in pre-order di P3P, questo mentre XSeed e Aksys buttano fuori limited come quelle di Ys 7, Agarest o Death Smiles. Ovvio, delle limited uno può tranquillamente fregarsene, ma contando che per Atlus ormai erano quasi uno standard (oltre che uno strumento per fidelizzare i fan) la cosa è abbastanza bizzarra e mostra un certo menefreghismo.
Chiaro, può essere solo un periodo e magari Atlus USA ci sorprenderà a breve con un torrente di annunci (confido almeno in Catherine e Radiant Historia), ma la situazione non è comunque incoraggiante imho. Voi come la vedete?