Immaginate un po' la seguente situazione.
Nel dicembre 2012 (la data è puramente casuale...) l'umanità fa una scoperta sconcertante, nell'universo esistono forme di vita intelligenti, tali forme di vita decidono che quella umana è decisamente una specie troppo pericolosa e autodistruttiva per lasciarla libera.
Viene quindi decisa l'invasione del pianeta Terra, invasione che grazie alla superiorità tecnologica schiacciante viene portata a termine nell'arco di pochi anni.
A questo punto la sorpresa, l'umanità non viene sterminata (anche se moltissimi umani muoiono durante la guerra interplanetaria), bensì assoggettata ad un legame di vassallaggio galattico.
L'uomo perde tutta la libertà politica e ideologica, cose come partiti, religioni organizzate, sindacati e dibattiti scompariranno, questo ovviamente porrebbe fine a cose come guerre, faide religiose e battibecchi politici ma renderebbe anche impossibile esprimere il dissenso, saranno gli alieni a governare e gli umani in qualità di razza inferiore sarebbero sudditi, non cittadini.
La criminalità organizzata ovviamente subirebbe un colpo durissimo visto che i nuovi venuti non sarebbero facilmente corruttibili e non tollererebbero uno stato nello stato.
Idem per le lobby di imprenditori che dovrebbero di colpo adattarsi a regole economiche completamente diverse e alla concorrenza interplanetaria.
Gli alieni pretendono di controllare tutto, come passate il tempo libero, chi frequentate, quanto vi attenete alle regole ecc ecc. Chi viola le regole viene punito severamente.
In cambio di questa privazione della libertà però viene offerta la possibilità di entrare a far parte di una comunità interplanetaria con tutti i pro e i contro, un balzo tecnologico gigantesco che permetterebbe di eliminare problemi come fonti energetiche esauribili e inquinamento e che permetterebbe di curare quasi tutte le malattie e di allungare la durata della vita umana, gli alieni inoltre estranei all'egocentrismo umano garantiscono che ogni essere umano sul pianeta avrà una sistemazione decente che comprenda una casa ed un lavoro.
Insomma si tratta di una via di mezzo tra un dispotismo illuminato settecentesco e una società orwelliana con il distinguo che a governare sarebbe una specie molto più evoluta della nostra.
In questo scenario ovviamente ci sarebbero dissidenti, che si esprimerebbero con attentati, atti di guerriglia o magari vivendo in piccole comunità isolate dove vigerebbe ancora il vecchio ordine, tenete conto che per i ribelli è prevista l'esecuzione immediata.
Voi in uno scenario fantascientifico come questo cosa fareste? Appoggereste il nuovo ordine di cose o vi dareste alla resistenza?