innanzitutto voglio complimentarmi con la redazza per le migliorie apportate alla già perfetta PSM! SIETE GRANDI! dunque, solo ieri ho potuto acquistarla perchè ancora non era arrivata nelle edicole della mia città, e leggendola AVIDAMENTE ho dato uno sguardo al sempre interessante controeditoraile di Ualo. e devo dire che è uno dei migliori che io abbia mai letto. sono completamente d'accordo su quello che dici, Ualo! anzi, aggiungo che secondo me questi moralisti che altro non hanno da fare se non allarmismo, perchè "i giovani d'oggi....", non fanno altro che una loro forma di "terrorismo", creando comitati di falsi che suppongono che la violenza non esista: cercando di censurare le opere che la propongono. non siamo mica ai tempi del fascismo! credo che sia assolutamente idiota tollerare la violenza nei film e poi etichettare un GTA o Resident Evil che sia come pericoloso per la vita sociale....... ma dai, è ridicolo ....... allora, secondo questi principi, i telegiornali non dovrebbero esistere, e al cinema vedremmo solo i film dei Pokemon . la violenza è qualcosa, volenti o nolenti, che esiste, e credo non sia assolutamente immorale riprodurla, naturalmente per un pubblico disposto a sopportarla. è ovvio che un bambino non vedrà mai "Quei Bravi Ragazzi" o "Pulp Fiction", poichè sono opere non consigliate a individui di tale età, ma pur contenendo ogni sorta di nefandezze sono film stupendi! perchè GTA non può esserlo, ad esempio? non mi venissero a rompere i cog£1oni! (quando ci vuole ci vuole) quei benpensanti deficienti, perchè io non mi sognerei mai di andare in giro per strada a sforacchiare i passanti con un mitra. ah, bisogna anche ricordare che esistono certe associazioni tipo ELSPA che indicano il pubblico adatto per certe cose: quindi non vedo il problema...... poi, concludo dicendo che non comprerò BMX XXX. e sapete perchè? perchè non mi piacciono i giochi di BMX
in linea di massima è questo il mio pensiero, scusate se sono stato un po' palloso, faccio ancora i complimenti alla redazza e a Ualone autore del controeditoriale, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate in proposito. Caraibi!