Mara Maionchi nasce a Bologna, sotto le bombe del 22 aprile 1941. Figlia di NN per qualche settimana, causa guerra, anche se a dirla tutta anche sul cognome ci sono stati diversi inghippi (Maionchi o Majonchi?), comunque cresce felice nel capoluogo emiliano.
Il suo primo lavoro è in un’azienda che produce antiparassitari, spesso dice che forse è il lavoro che più assomiglia al lavorare con gli artisti.
Nel ’66 decide che Bologna si è ristretta. Va a Vivere a Milano. Trova lavoro in un azienda di prodotti anti incendio.
Verso la fine degli anni sessanta trova un posto come ufficio stampa e responsabile della promozione per la casa discografica Ariston. Il tutto avviene quasi per caso e come non potrebbe forse succedere più: trova un annuncio sul corriere della sera. Dopo alcuni anni passa alla Numero Uno, l’etichetta fondata da Mogol e Lucio Battisti, gestendo tutti i rapporti con stampa, radio e televisione. Nel 1975 si trasferisce alla Ricordi per ricoprire l’incarico di responsabile editoriale. Qui incontra Gianna Nannini, alla quale offrirà un contratto di esclusiva editoriale e ottiene ottimi risultati con Umberto Tozzi ed altri autori di casa Ricordi; per la stessa azienda, qualche anno più tardi, ricopre il ruolo di direttore artistico, lavorando con grandi nomi come, Edoardo De Crescenzo, Mia Martini, Fabrizio De Andrè.
Nel 1983 le viene offerta la direzione artistica della Fonit-Cetra; qui lancerà Mango e Renzo Arbore. Nel 1983 Mara Maionchi fonda l’etichetta Nisa assieme ad Alberto Salerno. Ha inizio una stagione florida e ricca di successi il più fortunato dei quali è quello di Tiziano Ferro. Con l’artista, ormai di fama internazionale, Mara e Alberto iniziano una lunga e fruttuosa collaborazione che li porterà alla produzione di tre degli album del loro artista di punta.
Nel 2006 , una volta terminata l’avventura con la Nisa, insieme al marito decidono di rimettersi in gioco, ripartendo con la fondazione della Non ho l’età. Nuova etichetta indipendente che crede fermamente nei nuovi talenti.
I ragazzi su cui maggiormente sta puntando in questo periodo sono: Tony Maiello vincitore di Sanremo 2010 della sezione nuova generazione, e Martino Corti, artista dal sapore cantautoriale, al momento in tour con Nomadi, ad aprire ogni loro data.
Nel gennaio 2008 inizia la sua avventura come giudice di XFACTOR, oggi alle porte della quarta edizione, è rimasta l’unica della formazione iniziale.
Nel 2009 esce anche un autobiografia “Non ho l’età” edita da Rizzoli che racconta in prima persona la sua storia.