Come la affrontate?
Parlo di tristezza "seria" dovuta a cause abbastanza gravi,
Come la affrontate?
Parlo di tristezza "seria" dovuta a cause abbastanza gravi,
perchè fake scusa?
non mi sembra di trollare nessuno.
Ti linkerei gli Elii, ma non c'ho manco voglia di cercartela.
Fake di cosa scusa? Ma poi, ha aperto un thread semi-serio chissene se è fake o meno
Comunque rispondendo, il senso di tristezza è una cosa soggettiva. Cerco sempre di avere una parte lucida di me che non mi faccia cadere in depressione, il passo potrebbe essere molto breve. Se sono triste per una situazione cerco in qualche modo di risolverla oppure cerco di non pensarci facendo cose che mi danno piacere (una partita alla Playstation3, un'uscita con amici, un buon libro...).
io invece non riesco a non pensarci e quindi continuo a girare il dito nella piaga
è un pò come la teoria del piano inclinato...
poi certe cose come ovvio che sia le ho metabolizzate (tipo lutti in famiglia o simili) ma c'è una cosa che proprio non riesco a scrollarmela di dosso, forse ci aprirò un topic ma sarebbe un inutilissimi wall of text
In b4 "non sapete cos'è la vera depressione!!!11one!1!!1"
Per quanto mi riguarda, sono sempre triste. Anche quando una parte di me è allegra, c'è sempre quell'onnipresente parte fredda e buia che torna al comando spesso e volentieri.
Ma non mi lamento troppo. Del resto, "nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria." La felicità è talmente effimera che forse è meglio non provarla mai, o quasi.
E tristezza e solitudine, se non altro, ormai le conosco bene e non mi pesano troppo.
Codice amico 3DS: 1005 - 9198 - 9173 Snake8701
Pokémon breedati che scambio (in continuo aggiornamento)
Non capirò mai chi prova tristezza, non provandola io praticamente mai.
Mi piace incontrare gente... e tirarla sotto!
Guarda la mia firma e capirai tutto
Trovo poi infinito giovamento nel leggere le strisce di Schulz (a proposito ho notato di sfuggita che un utente le ha inserite nella propria firma. Great shot )
tento di essere razionale...e razionalmente ogni periodo di tristezza finisce. Evito di pensare a cose che mi facciano diventare ancora più triste e mi svago. Magari ci metto un po', ma la tristezza è solo uno stato momentaneo.
Parlarne con qualcuno aiuta molto...l'importante è capire che non si è mai soli e abbandonarsi alla propria tristezza: sarebbe controproducente.
Le ipotesi sono due. O è intelligente e prende la vita con molta filosofia, o è molto poco intelligente, e non si rende conto che dovrebbe essere triste per motivi che magari le sfuggono.
In genere, bisogna abituarsi a convivere con la tristezza. Non vedo perché non farlo. Se si è abituati, quando c'è non la si nota e quando manca si sta infinitamente meglio.
Io in genere sono paranoico, isterico, ridicolo, patetico ma non triste. Quindi non so aiutarti un granchè. Mi spiace.