Base notebook deve aspirare o buttare aria sotto?

[eliminato]

Salve a tutti, ieri ho acquistato una base della trust per il mio notebook, precisamente "Trust Notebook Cooling Stand Xstream 16813" solo che secondo me il funzionamento non è corretto, ho chiesto a vari amici ed ho avuto pareri discordanti, il mio notebook(come tutti in pratica) ha delle fessurine sotto dalle quali la ventola o le ventole aspirano aria la quale esce calda da una griglia posta sul lato, questa base trust è dotata di 2 ventoloni questi ventoloni aspirano aria da sotto al mio notebook, ed è quì che mi sorge il dubbio, ma non dovrebbero buttare aria fresca sotto il mio notebook? In pratica andando ad aspirare non vanno ad intralciare il lavoro delle ventole del notebook che aspirano aria per buttarla sulla cpu e gpu?
Risolvetemi questo dubbiom grazie.

[Cobalto54]

Ciao,
il funzionamento è corretto. Io ne ho due di basi raffreddanti, una è CoolerMaster (in ufficio), l'altra non ricordo (è a casa) e entrambe aspirano aria da sotto il notebook e la sparano sotto se stesse. Lo scopo è di favorire il ricircolo dell'aria sotto il notebook e non credo che la bassa portata influenzi l'efficienza della ventola di raffreddamento del NB. Il reale effetto è di mantenere fresca la parte inferione del NB che se fosse appoggiata sul legno del tavolo potrebbe scaldarsi molto (il mio lo fa), inoltre è una comoda base inclinata che aiuta l'utilizzo del NB. L'effetto sulla temperatura della CPU e GPU è abbastanza limitato.
Ciao.

[mErLoZZo]

mah, a logica avrei detto il contrario ma in effetti mai usato ste robe.. che solitamente servono su laptop costruiti non egregiamente, (tipicamente i soliti hp, acer etc con vga esterna decente)

[chimaera]

deve tirare via aria, in modo che ne arrivi di nuova per decompresione e scambi calore con il tuo nb. se la buttasse si potrebbe rischiare un riscaldamento.

[mErLoZZo]

mi verrebbe da dire

in modo che ne arrivi di nuova per decompresione e possa esser aspirata e andare in circolo nel tuo NB

no?



ma piùà che altro non cpaisco il senso di dire "se la buttasse potrebbe surriscaldare"; è lo stesso principio di una ventola in paratia laterale, che butti aria fresca su una vga con dissi chiuso ed espulsione esterna.. perchè mai dovrebbe surriscaldare?

[chimaera]

beh, io l'ho supposto seguendo PV=nrT. considerando che il volume di spazio tra il notebook e la superficie della base è molto basso, lo ipotizziamo costante con la perenne immissione di aria. a questo punto ottieni un'aumento della pressione dell'aria "buttata"dalle ventole(l'aria esce a fatica considerando il poco spazio). se cresce la pressione cresce la temperatura. ovviamente non di valori enormi, al massimo un paio di gradi. però ovviamente considerando che il pc continua a fare calore, si andrebbe piano piano a un surriscaldamento del pc, proprio l'opposto di ciò che si voleva fareXD
ovviamente lo suppongo...

mentre penso che per quanto riguarda il case e le ventole sulla scheda video li è fatto per creare un circolo d'aria, quindi senza sbalzi di pressione e con un ricircolo d'aria

[Cobalto54]

ma piùà che altro non cpaisco il senso di dire "se la buttasse potrebbe surriscaldare"; è lo stesso principio di una ventola in paratia laterale, che butti aria fresca su una vga con dissi chiuso ed espulsione esterna.. perchè mai dovrebbe surriscaldare?

Ah ah! .....finalmente posso parlare di qualcosa che so (visto che non sono un informatico).
L'aria che passa attraverso una ventola si riscalda, poco o tanto che sia .. si riscalda, perchè, di fatto, raffredda anche il motore che fa funzionare la ventola.
Quindi, l'aria a monte di una ventola (l'aspirazione) è sempre più fredda di quella a valle (la mandata), per questo le ventole delle basi d'appoggio aspirano l'aria da sotto il notebook e la espellono al di sotto di loro; se fosse il contrario, butterebbero sul notebook il calore prodotto dai motori che fanno girare le loro ventole. La quantità di calore sviluppato da una ventola è bassa, ma l'impiantistica impone che non sia trascurata .
Per il resto, hai ragione: il mio notebook è un ACER (5672) e scalda da bestia. Se io avessi i capelli potrei usarlo come phon .

[mErLoZZo]

anche se non ho fatto studi approfonditi sull'argomento la cosa può ache reggere, a logica, ma nella pratica, considerata la bassisisma portata d'aria delle ventole delle basi, e altresì 'altezza dei piedini che potremmo dire sia mediamente di 5/8mm, dubito si vada a creare una pressione tale da generare aumento di calore; è poca l'aria immessa tra supporto e bottom cover del laptop, ed essendo oltretutto buona parte di quest'aria destinata a venir direttamente aspirata dal laptop stesso - il resto dell'aria ha generalmente 4 direzioni su un piano, da cui uscire - parlare di aumento di temp dovuto alla pressione mi pare eccessivo

l'andare a creare un cuscino d'aria tra stand e bottom cover ha più senso; cuscino d'aria fresca, le ventole succhiano aria fresca; questo però si potrebbe appunto fare per immissione ma anche per espulsione, da parte dello stand,. quindi in realtà una conclusione fatta finita e inopinabile non è così facile

edit vedendo cobalto, dico ok, il fenomeno esiste (questo è inopinabile); ma non so quanto si possa pensare che tutto sia costruito in funzione del fatto che l'aria espulsa dalla ventola sia più calda. a parte che, un paio di gradi, mi sembra TANTISSIMI, già per ventole a 3000rpm (ma li, la velocità dell'aria falserebbe la sensazione di temperatura a dito) ma su ventole da 600rpm che fanno così poca aria da non sentirla se non mettendoci vicinop la faccia, il problema credo che sia piuttosto trascurabile; bisognerebbe vedere la dinamica dei fluidi tra stand, intercapedine che rimane e bottom cover del laptop.

ha un senso anche il discorso della pressione fatto da chimaera decisamente, ma appunto, rapportato a un paio di ventoline a bassissimi rpm, in un ambito in cui l'aria potrebbe sfogare dappertutto da sotto il laptop, non so se sia poi effettivamente applicabile nella pratica..


sia chiaro, non è per mettere in dubbio voi, è per discutere e capire

[Cobalto54]

.........non so quanto si possa pensare che tutto sia costruito in funzione del fatto che l'aria espulsa dalla ventola sia più calda. a parte che, un paio di gradi, mi sembra TANTISSIMI, già per ventole a 3000rpm ..........

Non penso che si arriverebbe a un paio di gradi perchè bisogna considerare che il calore prodotto è disperso in tutta la massa d'aria che passa attraverso la ventola. Solo in caso di malfunzionamento e di conseguente surriscaldamento del motore ci sarebbe un effettivo aumento della temperatura dell'aria espulsa, che andrebbe sul notebook. Quello che intendevo dire è che si tratta di uno standard, sul quale i costruttori si basano per non avere problemi.
In fondo, anche nei case di PC spompati o da ufficio c'è una sola ventola che aspira l'aria e la butta fuori dal case .... non viceversa, o no? Eppure, l'effetto sarebbe quasi lo stesso .. o no?
Credo, invece, che il discorso del "cuscinetto d'aria" non regga perchè per poterlo ottenere servirebbero ventole grandi quasi come la base e rotanti ad alta velocità, solo così si potrebbe ottenere una portata sufficiente, ma in tal caso penso proprio che si andrebbe incontro a problemi di surriscaldamento ma solo in quel caso.
Ovvio ..... solo per il piacere di discutere .

[chimaera]

è un bell'argomento.
effettivamente forse un grado è anche tanto, però così su due piedi, con quello che ha detto pure cobalto, di sicuro non raffredderebbe abbastanza da poter contrastare la capacità di produzione di calore del pc. comunque mi sa che ho trovato che fare domani mattina che non ho scuola

soprattutto per il piacere di capire

[mErLoZZo]

bene, che bello poter parlare in pace con dei thread pacifici


il fatto è che secondo me c'è una falla qui, come presupposto:

di sicuro non raffredderebbe abbastanza da poter contrastare la capacità di produzione di calore del pc.

secondo me una base simile serve non tanto a migliorare (aumentare) la capacità dissipante rispetto al notebook; ma a fornire con più regolarità aria fresca, "sempre e comunque" (si spera) al blocco di dissipazione.. almeno, io l'ho sempre intesa così; spesso infatti, nei casi in cui dei laptop troppo caldi tornino a funzionare bene con una base ventilata, lo stesso effetto si potrebbe ottenere con i soliti piedini rialzati, o i classici due libri che alzano il lap 10cm... se il laptop sta a scrivania, e c'è solo diciamo 1cm tra scrivania e laptop, l'aria che sta nell'intercapedine, si scalda,a contatto con la base caldissima del laptop, per poi venir risucchiata (li si, più calda) dalla ventola cpu.. uno stand garantisce più ricircolo nell'intercapedine (parliamo sempre di cose minime, vista la scarsa portata)

se un laptop efficiente sta a 60° e perdendo efficienza arriva a 80; ripristinando la funzionalità e mettendo una base, dubito si scenda sotto i 60 iniziali..se la dissipazione del laptop rimane quella.



ho messo giù un po' di pensieri a ruota libera, sorry.. comunque si, l'argomento apre scontato ma non lo è proprio

[Cobalto54]

Si, è proprio una discussione educata. Forse dovremmo cominciare a insultarci un po'...... no, dai ... scherzo .
Lo ripeto, non sono un informatico, ma la dinamica dei fluidi, il flusso laminare, le tecniche d'essicazione, il riscaldamento, il raffreddamento e altre cose pallosissime hanno costituito una fetta pesante del mio percorso scolastico e lavorativo. E' per questo che sono intervenuto in questo thread. Parlo solo di cose che so, o di esperienze fatte. Per il resto..... leggo i thread e cerco di imparare.
Si, sollevare il notebook forse aiuta, ma non assicura il movimento dell'aria, e se non c'è ricambio .... la temperatura è stabile, fredda o calda che sia. E' lo stesso errore che si fa aprendo il case di un PC surriscaldato per poi lasciarlo infognato sotto una scrivania, magari nell'angolo, e appoggiato al muro. Come vuoi che si raffreddi?
Tornando a noi, sarebbe sufficiente lasciare il notebook appoggiato, ma su un tavolo con il piano d'acciaio, e non di legno, perchè l'acciaio è un buon conduttore e fa da dissipatore naturale. Prima ne avevo uno, era schifoso ma funzionava bene. Ma ora ho fatto carriera (??) e ho un'elegante scrivania in legno. Mi rompo anche le palle ma questa è un'altra storia . Sul piano in legno il notebook si scaldava talmente tanto, nella parte sotto, che la scrivania diventava bollente. Me ne accorgevo quando lo sollevavo per portarmelo a casa, così l'ho appoggiato prima su piedini improvvisati (4 tappi di silicone, bassi e larghi), poi su 4 supporti fatti apposta (che ho buttato), poi su una piastra da MB riciclata, poi su un supporto senza ventole e con dissipatore heatpipe (che ho rivenduto), e infine su un supporto con ventole.
Beh, questo è l'unico che mantiene fresco non solo il "sotto" del mio NB (acceso dalle 9 alle 19), ma anche la tastiera e la parte in corrispondenza della RAM.
Come ho detto, non credo che ci sia un effetto diretto sulla temperatura della CPU (dal monitoraggio, non mi sembra), ma nel complesso il sistema mantiene fresco lo chassie del notebook, e non mi sembra una cosa da trascurare, specie per i portatili "fornello" come il mio. Magari gli prolungo la vita, mentre scelgo il prossimo. E comunque, c'è una maggiore comodità nello scrivere, grazie all'inclinazione.
A proposito, ora sono a casa e, se interessa, ho visto che l'altra base è della Kraun.
Spero di aver fornito informazioni utili.
Ora mi faccio una bella partitina a SC2, ovviamente col fisso.
Buona notte.

[mErLoZZo]

prolunghi la vita a lui, al disco, alla batteria, alle ram anche, tenendolo più fresco e facendo in modo che non sia lui stesso il radiatore..