Anzitutto salve, mi presento:
sono un ragazzo di 20 anni e da circa 3 anni sto con una ragazza.
Fin qui tutto ok. Ora passiamo al "problema" (racconto un bel po' lungo, sorry):
Quando ero in 5° superiore, un'altra stupenda e affascinante ragazza prendeva l'autobus insieme a me per andare a scuola e per tornare dalla stessa. Andavamo in due scuole vicine e abitiamo in due case distanti 200 metri l'una dall'altra. Ogni giorno ci mettevamo accanto e ascoltavamo l'mp3 senza esserci mai parlati. Era una situazione di stallo in cui nessuno dei due aveva il coraggio di parlare all'altro. Io l'ho sempre ammirata per la sua bellezza, oltretutto amiamo la stessa musica.
E' andata avanti così per un anno intero. Mai parlati, mai un saluto. Poi io finii le superiori e basta. Continuai a vederla nel locale dove esco il sabato sera. Ma anche lì, mai parlati, per la mia timidezza.
I nostri sguardi si incontravano di tanto in tanto, un sorriso, sia sul mio volto che sul suo. Mai è arrivato il coraggio di dirgli "ciao".
Circa due settimane fa, mi taggano su facebook su una foto che aveva fatto un fotografo di quel locale. Mi sfoglio tutte le foto dell'album, ed eccola, lì, stupenda, un angelo disceso dal cielo. Il giorno dopo la taggano. Ne approfitto e la aggiungo agli amici. Lei se ne accorge e mi invia un messaggio privato: "Finalmente ora potrò salutarti! Da quanto ho aspettato questo momento.". Da qui è cominciata una conversazione molto profonda, ci siamo parlati come se fossimo amici dal momento in cui ci siamo incontrati la prima volta sull'autobus 3 anni fa. Lei mi dice che durante questi 3 anni ha sempre provato a "attaccar bottone", ma si vergognava. Ormai con le sue amiche mi aveva dato anche un nome (lol). Insomma, dopo qualche giorno decidiamo di uscire insieme. Lo scorso lunedì sera usciamo a un pub. Da lì cominciamo a parlarci a manetta di tutte le cose della nostra vita. All'una il pub chiude, saliamo in macchina e torniamo verso casa. Mi fermo vicino casa sua perchè non c'è più un locale aperto in questo buco di città. Continuiamo a parlare in macchina fino alle 5 di notte. Al che decidiamo di vederci un'altra volta per proseguire la conversazione. E sono tornato a casa. Mercoledì sera la cosa si è ripetuta, alle 5 di notte ci siamo ritrovati sotto casa sua a parlare, ma a quel punto mi sono fatto coraggio e le ho chiesto di baciarmi. Bene, dopo essere rimasti circa 20 minuti a pomiciare in macchina mi ha fatto: "sensi di colpa per aver appena tradito la tua ragazza non ne hai?" e io le ho risposto: "insomma". Poi niente, ci siamo salutati e sono tornato a casa. Il problema è che non mi sono affatto sentito in colpa. Anzi, sono felice di essere finalmente riuscito a esaudire un mio sogno. E ora ci sto ancora pensando: ma è normale non essersi sentiti in colpa? Cioè, nel senso, sto con la mia ragazza da 3 anni ormai. La amo ancora, però questa stupenda tizia mi ha infatuato abbestia. Non so più cosa pensare in realtà. Forse è un'infatuazione di passaggio? Dovrei lasciare la mia ragazza? Dovrei lasciare perdere questa nuova tizia? O devo continuare a fare questo doppiogioco... Mi sento anche una persona crudele per non avere il minimo rimorso per quello che sto facendo e pensando.
Oltretutto ieri notte l'ho di nuovo incontrata nel locale in cui esco con la mia ragazza, ma ho potuto solo salutarla con la mano, o a quest'ora la mia donna mi avrebbe ucciso. Mi sento in colpa per non aver potuto salutarla a modo. Non so che fare a sto punto.
Magari qualcuno dopo aver letto sto tema può darmi qualche consiglio. Io boh.
EDIT: Qui di seguito copypasterò le mie risposte date nel thread... Così la gente non ha da rileggersi pagine e pagine di roba.