Vincy91
Salve ragazzi,
ecco qui l'ennesimo topic depresso. Di sicuro sarete in pochi a rispondermi, ma non importa. Tanto sicuramente non è altro che uno sfogo stile diario di un'adolescente (attenzione, l'apostrofo è voluta quindi mi paragono ad una ragazzina). Il motivo per cui apro questo thread è per spiegare quello che provo da circa un anno a questo parte: un senso di pigrizia incredibile che mi porta a domandarmi:
"Ma chi ha chiesto di nascere?" "Perché devo andare a lavorare per mantenere me o, in futuro, i miei figli, persone che attualmente neanche conosco?". Non trovo alcun senso alla mia vita. Non vedo un solo motivo per cui io mi debba alzare al mattino. Può darsi che questo sia dovuto allo shock post-scuola, che fa capire che la vita non è tutta rose e fiori e che bisogna rimboccarsi le maniche. Non che io sia stato un tipo chissà quanto attivo in passato, ma ultimamente la situazione sta peggiorando. E la cosa più grave è che durante il mio tempo libero neanche i miei hobby mi divertono e mi appassionano. Mi annoio persino a fare le cose che un tempo mi piacevano e sembro non provare alcun interesse verso nulla. Sono felice solo quando dormo. Quando mi sveglio provo un senso di tristezza che mi fa domandare "Cazzo, mi sono svegliato?". Insomma una voglia di vivere pari a zero. Io semplicemente esisto. Cosa consigliate di fare? Psicologo? Oppure ho bisogno di nuovi stimoli?
Rispondete pure "vai a lavorare" se vi va, ma ora come ora sarebbe come dire ad un mulo di imparare a leggere. Prima di iniziare a lavorare dovrei prima trovare un motivo valido per iniziare.