[3] L.A. Noire | Rockstar & Team Bondi | 20 Maggio [Topic Ufficiale]
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Discussione: [3] L.A. Noire | Rockstar & Team Bondi | 20 Maggio [Topic Ufficiale]

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  1. #1
    Utente Scoiattolo L'avatar di felixvercetti
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    [3] L.A. Noire | Rockstar & Team Bondi | 20 Maggio [Topic Ufficiale]

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: [2] L.A. Noire | Rockstar & Team Bondi | 20 Maggio [Topic Ufficiale]

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: [1] L.A. Noire | Rockstar & Team Bondi | 20 Maggio [Topic Ufficiale]

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: L.A. Noire | Rockstar & Team Bondi | 20 Maggio









    Cole Phelps è un detective dell'LAPD che vive in una città arricchita dal boom economico della Golden Age di Hollywood del dopo guerra, una città che sta diventando vittima di se stessa. La corruzione dilaga, il traffico di droga sta per esplodere e crimini e omicidi sono all'ordine del giorno. Cercando di far carriera senza scendere a compromessi, Phelps deve scoprire la verità che si cela dietro incendi dolosi, giri di estorsioni e brutali assassini, affrontando la feccia di L.A. e i suoi stessi colleghi fino a rivelare un segreto che potrebbe scuotere dalle fondamenta una città alla deriva.

    Grazie all'utilizzo di una spettacolare nuova tecnologia di animazione, in grado di catturare persino le minime varianti espressive, L.A. Noire è un thriller denso di criminalità e violenza che mescola un'azione mozzafiato con un minuzioso lavoro d'indagine per fornire un'inedita esperienza di gioco. Cerca indizi, dai la caccia ai sospetti e interroga i testimoni per raggiungere la verità in una città dove tutti hanno qualcosa da nascondere.


    Sviluppato da Team Bondi, L.A. Noire è in uscita per PlayStation®3 e Xbox 360® il 17 maggio 2011 in Nord America e il 20 maggio 2011 in Europa.



    First Trailer:




    Second Trailer:




    Third Trailer:




    Gameplay Series I:



    Gameplay Series II:





    Gameplay Series III:




    Bonus Preorder:
    Prenotando L.A. Noire presso i retailers selezionati avrai la possibilità di ricevere un codice per un DLC esclusivo. I due casi aggiuntivi si intitoleranno "La città nuda" e "Un piccolo lapsus".



    La tecnologia dietro L.A. Noire:




    Trailer di lancio:



    Rockstar Pass:
    Il Rockstar Pass di L.A. Noire è un nuovo sistema per preordinare e acquistare DLC, che consente ai giocatori l'accesso a tutti i contenuti scaricabili in uscita. Guarda la clip per dare un'occhiata a tutto ciò che potrai ottenere grazie al Rockstar Pass.



    Date casi aggiuntivi via DLC:
    • “Nicholson Electroplating” - 21 Giugno



    • “Un mare d’erba” - 12 Luglio

    Cover Ufficiale:



    Obiettivi:
    Clicca qui!

    Un ringraziamento speciale a Mao-t per i banner.
    Ultima modifica di felixvercetti; 16-06-2011 alle 18:31:00

  2. #2
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    Citazione sergio leonhart
    finita la sezione omicidi e devo dire he ho trovato la conclusione veramente pessima e sbrigativa.
    Spoiler:
    solo dopo troppi caso al capo viene in mente che forse si tratta di un serial killer quando se ricordo bene avrebbe dovuto capirlo già dopo due omicidi e comunque dalla prima lettera.
    Tralasciando anche questo discorso il gioco preferisce prendere la via più sbrigativa per arrivare alla resa dei conti quando invece sarebbe stato meglio interrogare a fondo i colpevoli dei precedenti casi per scoprire appunto che non erano loro. in un qualsiasi film dopo un certo numero di casi si ci aspetta che ci sia almeno un indagine parallela che torna anche sopra ad altri casi mentre qua no.
    inoltre il vero serial killer è una macchietta: mal approfondito e spiegato malamente con due righe il modo in cui è riuscito a incastrare gli altri e sopratutto i legami che aveva con i "falsi" colpevoli. per arrivare a incastrarli deve avere per forza qualche legame. li conosce? li spiava? indagava sulla vita delle vittime ?
    mi sembra appunto che questa conclusione sbrigativa lasci qualche domanda in sospeso di troppo. se qualcuno peró pensa di saper rispondere alle mie domande lo faccia anche se comunque sulla qualità di questo finale non riuscirò comunque a cambiare idea.


    e tutt'ora continuo a ridere nel vedere in tutti i casi il capo congratularsi con Phelps quando un bel po' di prove le ha ottenute facendo irruzione senza mandato di perquisizione. Prove che sarebbero inutilizzabili in tribunale.

    Spero davvero che la storia migliori con le altre squadre perché per ora la storia non mi convince molto.

    infine continuo a trovare pessimi i flashback. sono un misero tentativo di dare una caratterizzazione piu approfondita del personaggio ma risultano ancora troppo slegati dalla storia e inutili.
    Secondo me c'è una spiegazione a livello d'ambientazione per quanto hai scritto.

    Spoiler:
    Come ho già consigliato parecchie volte, dai un'occhiata su google o su wikipedia al caso Elizabeth Short, ovvero la Dalia Nera. Quasi l'intera sezione di gioco alla Omicidi ha come sottofondo quel noto caso di cronaca nera e le implicazioni che ne derivano sono molto più godibili se lo si conosce (come ad esempio quando trovi la tessera intestata a lei, a mio parere un bel colpo di scena). In due parole, poi approfondirai da te se vorrai, è un caso rimasto irrisolto di una giovane aspirante attrice hollywoodiana ritrovata smembrata e sfigurata orrendamente.

    Al capo non viene in mente all'improvviso che possa trattarsi di un serial killer, anche perchè Cole inizia a ripeterlo quasi fin dal primo omicidio, che secondo lui si trattava del "Lupo mannaro" (più che intuizione è la sua voglia di risolvere un caso veramente grosso). La ritrosia del capo della polizia ad affermare che si tratti del serial killer deriva inanzitutto (nel gioco) dal fatto che Cole ha già arrestato un gran numero di sospetti, nonostante tutte le lettere che continuano ad arrivare al dipartimento. Secondariamente, invece, è del tutto plausibile una cosa simile a livello di ambientazione storica, poichè a quell'epoca a Los Angeles, al ritrovamento del cadavere della Dalia, scoppiò un vero e proprio caso mediatico, tanto che iniziarono a costituirsi un numero imprecisato di persone, ognuna affermando di essere il tanto ricercato killer. La stampa dava addosso al dipartimento di polizia perchè si sbrigasse a trovare il vero colpevole e non lasciasse la città in balia di un omicida; in questo modo si spiega perchè il capitano lasci incriminare tranquillamente a Cole tutti quegli innocenti, far vedere alla stampa e alla città che ad un omicidio segue subito un arresto è sicuramente meglio (è fondamentale) che affermare pubblicamente di essere nelle mani di un serial killer che continua ad uccidere ininterrottamente e che per giunta si fa beffa della polizia (se non sbaglio anche nel caso reale vennero mandate delle lettere e degli oggetti personali della vittima ad alcuni organi di stampa).

    Invece sulla scarsa caratterizzazione dell'omicida sono totalmente d'accordo con te.
    Però una cosa è del tutto probabile, conoscendo un po' il caso reale; che si trattasse di un individuo coinvolto nelle "alte sfere". Per questo il tutto viene lasciato all'oscuro nel gioco, e del resto nemmeno Cole sa nulla di questo tizio. Nella realtà il caso è ancora irrisolto, proprio come lo è nel gioco a livello "ufficiale".


    Per il discorso sui mandati avevo scritto uno spoiler qualche pagina fa, ma sostanzialmente il punto è che siamo nel 1947, il LAPD non ha nemmeno 70 anni e non era certamente come adesso. Anche nella miglior tradizione della letteratura noire, le richieste dei mandati sono praticamente assenti o eluse molto facilmente grazie alla scarsa consapevolezza e conoscenza delle faccende giuridiche da parte della gente comune.
    Non è come nei film polizieschi di oggi, in cui senza un mandato possono fare ben poco ed i criminali lo sanno benissimo.

    Questo per dire che è tutto inquadrato nel background storico alla perfezione.

  3. #3
    Videogames Lover L'avatar di upm
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    ciao ragazzi io dovrei prenderlo a giorni ma mi è venuta una curiosità:
    quando avviene il cambio da un dvd all'altro?
    mi potreste dire il numero dell'ultimo caso prima del cambio così evito spoiler?
    grazie!


  4. #4
    Utente L'avatar di Master Hayabusa
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    Citazione lupo3 Visualizza Messaggio
    Secondo me c'è una spiegazione a livello d'ambientazione per quanto hai scritto.

    Spoiler:
    Come ho già consigliato parecchie volte, dai un'occhiata su google o su wikipedia al caso Elizabeth Short, ovvero la Dalia Nera. Quasi l'intera sezione di gioco alla Omicidi ha come sottofondo quel noto caso di cronaca nera e le implicazioni che ne derivano sono molto più godibili se lo si conosce (come ad esempio quando trovi la tessera intestata a lei, a mio parere un bel colpo di scena). In due parole, poi approfondirai da te se vorrai, è un caso rimasto irrisolto di una giovane aspirante attrice hollywoodiana ritrovata smembrata e sfigurata orrendamente.

    Al capo non viene in mente all'improvviso che possa trattarsi di un serial killer, anche perchè Cole inizia a ripeterlo quasi fin dal primo omicidio, che secondo lui si trattava del "Lupo mannaro" (più che intuizione è la sua voglia di risolvere un caso veramente grosso). La ritrosia del capo della polizia ad affermare che si tratti del serial killer deriva inanzitutto (nel gioco) dal fatto che Cole ha già arrestato un gran numero di sospetti, nonostante tutte le lettere che continuano ad arrivare al dipartimento. Secondariamente, invece, è del tutto plausibile una cosa simile a livello di ambientazione storica, poichè a quell'epoca a Los Angeles, al ritrovamento del cadavere della Dalia, scoppiò un vero e proprio caso mediatico, tanto che iniziarono a costituirsi un numero imprecisato di persone, ognuna affermando di essere il tanto ricercato killer. La stampa dava addosso al dipartimento di polizia perchè si sbrigasse a trovare il vero colpevole e non lasciasse la città in balia di un omicida; in questo modo si spiega perchè il capitano lasci incriminare tranquillamente a Cole tutti quegli innocenti, far vedere alla stampa e alla città che ad un omicidio segue subito un arresto è sicuramente meglio (è fondamentale) che affermare pubblicamente di essere nelle mani di un serial killer che continua ad uccidere ininterrottamente e che per giunta si fa beffa della polizia (se non sbaglio anche nel caso reale vennero mandate delle lettere e degli oggetti personali della vittima ad alcuni organi di stampa).

    Invece sulla scarsa caratterizzazione dell'omicida sono totalmente d'accordo con te.
    Però una cosa è del tutto probabile, conoscendo un po' il caso reale; che si trattasse di un individuo coinvolto nelle "alte sfere". Per questo il tutto viene lasciato all'oscuro nel gioco, e del resto nemmeno Cole sa nulla di questo tizio. Nella realtà il caso è ancora irrisolto, proprio come lo è nel gioco a livello "ufficiale".


    Per il discorso sui mandati avevo scritto uno spoiler qualche pagina fa, ma sostanzialmente il punto è che siamo nel 1947, il LAPD non ha nemmeno 70 anni e non era certamente come adesso. Anche nella miglior tradizione della letteratura noire, le richieste dei mandati sono praticamente assenti o eluse molto facilmente grazie alla scarsa consapevolezza e conoscenza delle faccende giuridiche da parte della gente comune.
    Non è come nei film polizieschi di oggi, in cui senza un mandato possono fare ben poco ed i criminali lo sanno benissimo.

    Questo per dire che è tutto inquadrato nel background storico alla perfezione.
    Non la sapevo questa storia della Dalia nera!
    Oddio così è ancora più bella tutta la storia della Omicidi, veramente splendida.

  5. #5
    La Torre Nera L'avatar di sergio leonhart
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    Citazione lupo3 Visualizza Messaggio
    Spoiler:
    Come ho già consigliato parecchie volte, dai un'occhiata su google o su wikipedia al caso Elizabeth Short, ovvero la Dalia Nera. Quasi l'intera sezione di gioco alla Omicidi ha come sottofondo quel noto caso di cronaca nera e le implicazioni che ne derivano sono molto più godibili se lo si conosce (come ad esempio quando trovi la tessera intestata a lei, a mio parere un bel colpo di scena). In due parole, poi approfondirai da te se vorrai, è un caso rimasto irrisolto di una giovane aspirante attrice hollywoodiana ritrovata smembrata e sfigurata orrendamente.
    conosco la storia della Dalia Nera già da tempo ma non cambia molto quello che penso.

    Citazione lupo3 Visualizza Messaggio
    Spoiler:
    Al capo non viene in mente all'improvviso che possa trattarsi di un serial killer, anche perchè Cole inizia a ripeterlo quasi fin dal primo omicidio, che secondo lui si trattava del "Lupo mannaro" (più che intuizione è la sua voglia di risolvere un caso veramente grosso).
    Scusa, volevo dire "fa finta di niente" non "non si è accorto". Ogni volta sbaglio il termine.
    Spoiler:
    Cole lo dice ma viene poco creduto sia dal suo compagno che continua a non crederci e il capo fa praticamente finta di niente fino all'ultimo caso. Cosa assurda tra l'altro e incoerente.



    Citazione lupo3 Visualizza Messaggio
    Spoiler:

    La ritrosia del capo della polizia ad affermare che si tratti del serial killer deriva inanzitutto (nel gioco) dal fatto che Cole ha già arrestato un gran numero di sospetti, nonostante tutte le lettere che continuano ad arrivare al dipartimento. Secondariamente, invece, è del tutto plausibile una cosa simile a livello di ambientazione storica, poichè a quell'epoca a Los Angeles, al ritrovamento del cadavere della Dalia, scoppiò un vero e proprio caso mediatico, tanto che iniziarono a costituirsi un numero imprecisato di persone, ognuna affermando di essere il tanto ricercato killer. La stampa dava addosso al dipartimento di polizia perchè si sbrigasse a trovare il vero colpevole e non lasciasse la città in balia di un omicida; in questo modo si spiega perchè il capitano lasci incriminare tranquillamente a Cole tutti quegli innocenti, far vedere alla stampa e alla città che ad un omicidio segue subito un arresto è sicuramente meglio (è fondamentale) che affermare pubblicamente di essere nelle mani di un serial killer che continua ad uccidere ininterrottamente e che per giunta si fa beffa della polizia (se non sbaglio anche nel caso reale vennero mandate delle lettere e degli oggetti personali della vittima ad alcuni organi di stampa).

    il ragionamento tuo fila, ma fino ad un certo punto.
    mi spiego meglio:
    Spoiler:
    è verissimo che è scoppiato un caso mediatico per l'omicidio della Dalia Nera ed è vero che il capo ad ogni omicidio deve far seguire un arresto per l'immagine.

    Tuttavia quello che è incoerente è che il capo non fa partire un'indagine parallela su una pista del serial killer fin da subito.
    Ogni nuovo omicidio è una perdita di immagine per il dipartimento in quanto dimostrano che non riescono a trovare il vero colpevole.
    Qualsiasi capo avrebbe fatto come ha fatto quello di La Noire ma qualsiasi capo avrebbe anche aperto fin da subito un'altra indagine parallela che poteva essere benissimo essere portata avanti nei casi visti.
    Ad esempio, non c'è mai stata una vera confessione dei colpevoli seppur qualcuno cerca di scappare. Il gioco questa parte non ce la fa fare e possiamo quindi solo incriminarli.
    Sarebbe anche bastato continuare a pressare questi colpevoli (magari facendo più interrogatori mettendo le loro "testimonianze/confessioni/storie" a confronto) per scoprire che non erano veramente colpevoli (e dire alla stampa di aver catturato un sospetto, trucco che usano molto spesso i poliziotti), scoprire se c'era qualcosa in comune che legava gli omicidi (e non mi riferisco solo alle modalità o a quel discorso gioielli/messaggio sul corpo), se c'era qualche persona in comune in tutti gli omicidi insomma creare una vera pista alternativa che poi avrebbe portato alla missione finale.
    Invece questo non succede, abbiamo tot missioni "filler" per poi arrivare alla missione finale.
    Non esiste nessuna pista alternativa che porta all'assassino. All'improvviso le lettere cadono dal cielo e si trova il colpevole nella chiesa. Piuttosto frettoloso e mal gestito.

    Ad esempio, perchè non mettere quelle lettere come indizi nei vari casi d'omicidio invece di farcele trovare a mo di caccia al tesoro? Sarebbe stato tutto molto più coerente e meno frettoloso, creva una pista e risultava tutto molto più credibile.

    Oltretutto avrebbe lasciato meno domande in sospeso.



    Citazione lupo3 Visualizza Messaggio

    Spoiler:
    Invece sulla scarsa caratterizzazione dell'omicida sono totalmente d'accordo con te.
    Però una cosa è del tutto probabile, conoscendo un po' il caso reale; che si trattasse di un individuo coinvolto nelle "alte sfere". Per questo il tutto viene lasciato all'oscuro nel gioco, e del resto nemmeno Cole sa nulla di questo tizio. Nella realtà il caso è ancora irrisolto, proprio come lo è nel gioco a livello "ufficiale".
    Si poteva benissimo caratterizzarlo meglio in molte altre cose. Cioè compare
    Spoiler:
    10 minuti in tutto il gioco, dice due parole e poi scappa. Anche solo in quel momento che lo trovi un monologo più interessante avrebbe aiutato. Invece sembra un serial killer qualunque.

    E proprio perchè non si conosce nulla del vero assassino che caratterizzarlo meglio sarebbe stato più bello, alte sfere o non alte sfere.


    Per il discorso sui mandati avevo scritto uno spoiler qualche pagina fa, ma sostanzialmente il punto è che siamo nel 1947, il LAPD non ha nemmeno 70 anni e non era certamente come adesso. Anche nella miglior tradizione della letteratura noire, le richieste dei mandati sono praticamente assenti o eluse molto facilmente grazie alla scarsa consapevolezza e conoscenza delle faccende giuridiche da parte della gente comune.
    Non è come nei film polizieschi di oggi, in cui senza un mandato possono fare ben poco ed i criminali lo sanno benissimo.
    sì ma è abbastanza incoerente perchè c'è proprio una parte dove Phelps irrompe e la persona dentro dice "state violando i miei diritti dov'è il mandato". Nonostante questo vengono prese prove che vengono usate contro quella persona e che non sarebbero per niente valide.
    Un capo qualunque avrebbe fatto il cazziatone per qualsiasi prova presa in quel modo anche se alcuni della gente comune non conoscono quella legge.
    E un tribunale in ogni caso non può accettare prove del genere senza contare che un buon avvocato difensore si informa di sicuro su come sono state prese quelle prove.

    E se nel gioco metti una persona che ti parla di violazione dei diritti allora devi per forza inserire anche coerenza a livello giuridico.
    Ultima modifica di sergio leonhart; 26-05-2011 alle 10:01:52
    «Tu vuoi sapere della Morte. Gli ho lasciato una parola. Questa parola è DICIANNOVE. Se la dici a lui, la sua mente sarà aperta. Ti dirà che cosa c'è oltre. Ti dirà che cosa ha visto. La parola è DICIANNOVE. Sapere ti farà impazzire. Ma presto o tardi chiederai. Non potrai farne a meno. Buona giornata! Walter o'Dim
    PS. La parola è DICIANNOVE. Cercherai di dimenticare ma presto o tardi ti uscirà dalla bocca come vomito. DICIANNOVE.»

  6. #6
    Ha incociato i flussi L'avatar di [Venkman]
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    Ci sono molti piccoli errorini qua e la è vero, anche il fatto delle impronte digitali ad esempio Cole tocca sempre tutto con le sue manacce senza preoccuparsi di lasciare tracce, nel primissimo caso tutorial addirittura porta una pistola in giro per LA e la fa toccare anche al venditore di armi
    Alla fine è comunque un gioco

    E comunque si, il finale è davvero pessimo.
    Fu moderatore che incrociò i flussi!

  7. #7
    La Torre Nera L'avatar di sergio leonhart
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    Citazione [Venkman] Visualizza Messaggio
    Ci sono molti piccoli errorini qua e la è vero, anche il fatto delle impronte digitali ad esempio Cole tocca sempre tutto con le sue manacce senza preoccuparsi di lasciare tracce, nel primissimo caso tutorial addirittura porta una pistola in giro per LA e la fa toccare anche al venditore di armi
    Alla fine è comunque un gioco

    E comunque si, il finale è davvero pessimo.
    sulle impronte non mi pronuncio, bisogna vedere da quanto la polizia le rileva. Se hanno cominciato dopo gli anni 50 la cosa è coerente altrimenti no. Si dovrebbe cercare su google da quanto esiste questo metodo
    «Tu vuoi sapere della Morte. Gli ho lasciato una parola. Questa parola è DICIANNOVE. Se la dici a lui, la sua mente sarà aperta. Ti dirà che cosa c'è oltre. Ti dirà che cosa ha visto. La parola è DICIANNOVE. Sapere ti farà impazzire. Ma presto o tardi chiederai. Non potrai farne a meno. Buona giornata! Walter o'Dim
    PS. La parola è DICIANNOVE. Cercherai di dimenticare ma presto o tardi ti uscirà dalla bocca come vomito. DICIANNOVE.»

  8. #8
    Ha incociato i flussi L'avatar di [Venkman]
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    anch'io ci ho pensato, peccato che su ogni patente ci sia un'impronta digitale di riconoscimento o hanno sbagliato le patenti, o le impronte sugli indizi
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  9. #9
    Rika78
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    Negli anni 40 i metodi della polizia erano piuttosto "rozzi".Non possiamo pensare che a quei tempi ci fosse la cura e l'attenzione che vediamo negli episodi di CSI, dove gli agenti che operano sulla scena del crimine si foderano di ovatta anche le palle degli occhi.Teniamo conto che molti detective dell'epoca erano reduci e non avevano la cultura di Phelps.Erano sbrigativi, rozzi, pronti a tirare fuori la pistola o a menare le mani.Alcuni (come vediamo benissimo con Roy) erano impelagati con la stessa criminalità.Corrotti e corruttibili.Era lo stesso corpo di polizia ad essere ancora molto "acerbo".Spesso i capitani spingevano per dare in pasto alla folla un colpevole, anche senza tante prove.Sia per dimostrare efficienza e sia, soprattutto, per tenere buona l'opinione pubblica e il sindaco.

  10. #10
    Ha incociato i flussi L'avatar di [Venkman]
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    Appunto, non erano intelligenti come Phelps, peccato che anche lui tocca tutto
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  11. #11
    Shiver me timbers! L'avatar di Drusso
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    Avrei bisogno d'aiuto.
    Mi sono perso il flashback pre-Black Caesar (quello, insomma, che parte prima di entrare alla Narcotici) e non riesco a trovarlo più in alcun posto. Qualcuno sarebbe così gentile da riassumermelo?
    Dear shadows, now you know it all,
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    And strike another till time catch;
    Should the conflagration climb,
    Run till all the sages know.
    We the great gazebo built,
    They convicted us of guilt;
    Bid me strike a match and blow.

    - William Butler Yeats

  12. #12
    Citazione sergio leonhart Visualizza Messaggio
    sulle impronte non mi pronuncio, bisogna vedere da quanto la polizia le rileva. Se hanno cominciato dopo gli anni 50 la cosa è coerente altrimenti no. Si dovrebbe cercare su google da quanto esiste questo metodo
    se non ricordo male l'uso delle imponte digitali per facilitare indagini criminali veniva usato sin dalla fine del 1800 quindi in teoria negli anni 50' dovevano farci molta attenzione..
    Chiunque volesse contribuire nel rispondere a questo sondaggio, ne sarei grato:

    https://goo.gl/forms/gyrckR55JuksySOu1

    Grazie

  13. #13
    La Torre Nera L'avatar di sergio leonhart
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    Citazione Rika78 Visualizza Messaggio
    Negli anni 40 i metodi della polizia erano piuttosto "rozzi".Non possiamo pensare che a quei tempi ci fosse la cura e l'attenzione che vediamo negli episodi di CSI, dove gli agenti che operano sulla scena del crimine si foderano di ovatta anche le palle degli occhi.Teniamo conto che molti detective dell'epoca erano reduci e non avevano la cultura di Phelps.Erano sbrigativi, rozzi, pronti a tirare fuori la pistola o a menare le mani.Alcuni (come vediamo benissimo con Roy) erano impelagati con la stessa criminalità.Corrotti e corruttibili
    si rozzi ok, ma se questo va contro ad alcune frasi dette nel gioco allora non si può più giustificarlo con questa scusa.
    e mi riferisco alla questione mandato.

    GIà all'epoca c'era la questione mandato/prove annullate se prese senza mandato.
    Come fai ad accusare una persona di omicidio se le prove davanti al giudice non sono valide perchè prese senza il mandato?

    Il tuo ragionamento sull'opinione pubblica cozza con questa cosa perchè se il colpevole viene rilasciato dal tribunale per prove prese senza mandato il dipartimento ci fa una figura ben peggiore.
    Un qualsiasi capo presserebbe anche per avere prove prese in maniera corretta e farebbe come minimo un cazziatone ai poliziotti.

    E in ogni caso è lo stesso Phelps a irrompere a volte illegalmente

    Per la questione impronte si può chiudere un occhio proprio perchè non c'era molta attenzione, tuttavia c'è da dire che la poca attenzione di solito è dei poliziotti di strada e un detective della squadra omicidi in teoria non dovrebbe fare questi errori.



    .Spesso i capitani spingevano per dare in pasto alla folla un colpevole, anche senza tante prove.Sia per dimostrare efficienza e sia, soprattutto, per tenere buona l'opinione pubblica e il sindaco.
    ho già spiegato anche questo.
    Il trucco di dire che hanno preso un colpevole lo fanno sempre, anche ora per tenere buona l'opinione pubblica.

    Tuttavia è incoerente che nel gioco
    Spoiler:
    non venga creata nessuna indagine parallela, nessuna pista che porti al vero colpevole e che tutti i casi siano trattati come meri filler. Nulla di quei casi viene approfondito seriamente e solo alla fine "cadono delle lettere dal cielo".

    Perchè va bene dare in pasto all'opinione falsi colpevoli ma non va bene non permettere a Cole di approfondire ogni indagine perchè fai un doppio danno: le vittime aumentano e ci fanno una figura ancora peggiore con i mass media.

    A un capo interessa tenere buona l'opinione pubblica ma allo stesso tempo per farlo deve anche trovare il vero colpevole. E per fare ciò deve per forza approfondire i casi visti nel gioco per trovare ogni minima prova che collega gli omicidi ad un'unica persona. Questa cosa però non viene fatta!
    Ultima modifica di sergio leonhart; 26-05-2011 alle 11:04:18
    «Tu vuoi sapere della Morte. Gli ho lasciato una parola. Questa parola è DICIANNOVE. Se la dici a lui, la sua mente sarà aperta. Ti dirà che cosa c'è oltre. Ti dirà che cosa ha visto. La parola è DICIANNOVE. Sapere ti farà impazzire. Ma presto o tardi chiederai. Non potrai farne a meno. Buona giornata! Walter o'Dim
    PS. La parola è DICIANNOVE. Cercherai di dimenticare ma presto o tardi ti uscirà dalla bocca come vomito. DICIANNOVE.»

  14. #14
    Utente Scoiattolo L'avatar di felixvercetti
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    Look for news on L.A. Noire DLC next week! #LANoire”

  15. #15
    Dynamite Crippler
    Ospite
    Mah, io la storia dela Omicidi la vedo così.

    Spoiler:
    Il capo non ascolta l'idea di Phelps perchè ha fretta di mettere il dipartimento al sicuro dalla stampa e ha fretta di fare carriera (questo, se non sbaglio, viene anche detto nel gioco). Galloway ignora l'idea di Phelps probabilmente per la sua esperienza, come infatti ripete più volte ("Nel 90% di questi casi, l'assassino è il marito"). In definitiva, Phelps è l'unico desideroso di inseguire la traccia del serial killer comune.


    Con questo non voglio giustificare la narrazione dalla Omicidi. Il finale è estremamente frettoloso, e il tutto viene spiegato poco. Ciò nonostante, ho apprezzato la Omicidi.

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