John Marston
E chi l'ha detto che prima si stabiliva chi era realmente la più forte del mondo?
L'insidia propria di una Coppa (la partita secca, anche se andata e ritorno) c'era allora come adesso. Io credo sia giusto fare partecipare più squadre. Se sei una squadra campione del tuo Paese e crolli con una che è arrivata quarta per un punto in un campionato di livello inferiore sono fatti tuoi. Il fatto di essere forti va dimostrato sempre.
Magari se per anni fosse sempre valsa la formula delle prime in classifica oggi tu diresti "Ma non è giusto che partecipino le vincenti della Liga, Serie A, Bundesliga e Premier con anche quelle del campionato (chessò) russo, olandese e turco, c'è il rischio che queste ultime abbiano un po' di culo e vadano avanti".
Se un titolo spetta a qualcuno lo decide il campo (nei limiti del regolamento, ovviamente); il ragionamento "Vince = più forte" lo fai tu. Se tutti accettassero il fatto che i trofei sono belli e importanti ma non sono il risultato di una formula matematica e pertanto non ti dicono "La squadra X è la più forte", si vivrebbe più serenamente ogni competizione. Oltre al fatto che a ragionare con la logica (?!?) "Non è giusto che il Brasile perda con l'Alzerbaijan" le partite non si giocherebbero neanche. Il calcio esiste per essere giocato.