Ritornano i festini a luci rosse!

[Larry Underwood]

Berlusconi, stando a queste intercettazioni, continua ad organizzare feste a luci rosse. Secondo voi questa insistere su questa linea denota una specie di "assuefazione di onnipotenza" oppure, come dicono molti suoi fan, è solamente la dimostrazione che il Presidente è più giovane e vivo che mai?

Briatore e Santanché preoccupati
“Silvio continua a fare i festini, è malato”

“Non più lì (ad Arcore) ma nell’altra villa (Gernetto, ndr). Tutto come prima, non è cambiato un cazzo. Stessi attori, stesso film, proiettato in un cinema diverso. Come prima, più di prima. Stesso gruppo, qualche new entry, ma la base del film è uguale”. Flavio Briatore si sfoga così con Daniela Santanché. Il film di cui parla è il bunga bunga del premier. Perché Silvio Berlusconi non ha mai smesso di farsi organizzare i festini da Lele Mora. Ed è proprio l’agente dei vip che va a trovare l’ex manager della Formula Uno a Cuneo per sfogarsi. “E’ stato da me due ore, mi fa pena mi ha detto ‘tutto continua come nulla fosse’”, racconta Briatore a Santanché, amica e socia.

Quanto anticipato dal Fatto Quotidiano trova così conferma. Il sottosegretario si preoccupa e la conversazione (intercettata due mesi fa e pubblicata oggi dal quotidiano La Repubblica) si trasforma in una sorta di testimonianza utile ai pm di Milano titolari dell’inchiesta sul cosiddetto Ruby gate. Perché Briatore è uno dei testimoni nominati dal premier per la sua difesa. Un amico, che racconta come i festini siano in realtà cene serie. Al telefono invece Briatore dice tutt’altro. “Veronica (Lario, ndr) ha ragione, è malato”. “E’ malato Dani, il suo piacere è vedere queste qui stanche che vanno via da lui. Dopo ‘due botte’ cominciano a dire che sono stanche, che le ha rovinate”, racconta Briatore. “Io sono senza parole”, risponde Santanché. “Ti rendi conto? E che cosa si può fare?” chiede. E Briatore: “Dani, io ti dico un’altra roba. Se il presidente continua a fare che cosa fa…. siamo nelle mani di Dio qui. Perché ieri sera, l’altra sera, ho saputo che c’era stata un’altra grande festa lì… (…) Ha ragione Veronica, è malato. Perché uno normale non fa ‘ste robe qui. Adesso Lele, che gli continua a portare, a organizzare questo, è persino in imbarazzo lui. E dice: ‘Ma io che cazzo devo fare?’”. Santanché sempra preoccupata: “Ma allora qui crolla tutto”. E l’ex managar conferma: “Daniela, qui parliamo di problemi veramente seri di un Paese che deve essere riformato. Se io fossi al suo posto non dormirei la notte. Ma non per le troie. Non dormirei per la situazione che c’è in Italia. (…) Poi la gente comincia veramente a tirare le monete”. Santanché concorda: “Stanno già tirando”.

Però il sottosegretario è comunque soddisfatta del rilievo che ha conquistato nel partito. E racconta all’amico: “Berlusconi ha fatto fare a me l’accordo. Ho fatto l’accordo con Masi, e quindi tra il 7 e il 9 aprile viene nominata Lei, perché sai, una mia carissima amica”.

La telefonata è stata intercettata dalla procura di Genova ed è molto probabilmente destinata a finire nei faldoni del processo milanese a carico del Presidente del Consiglio. Il telefono di Briatore è finito sotto controllo della Guardia di Finanza perché è accusato d’evasione fiscale per il suo yacht che non paga le tasse italiane ed è registrato nel paradiso fiscale delle isole Cayman. Con questa intercettazione oltre alla posizione del premier potrebbe aggravarsi anche quella di Emilio Fede. Stando a quanto racconta l’ex manager a Santanché, Lele Mora gli ha spiegato bene la situazione del direttore del Tg4. Riporta Briatore: “Quella roba di Fede, è indecente. Non ha più parlato con il presidente e sembra che abbia comprato casa alla Zardo, pensa che deficiente”, dice al sottosegretario. Manuela Zardo è un’amica di Fede coinvolta in un’inchiesta sulla prostituzione. “Mora era in estrema difficoltà e Fede gli ha preso il cinquanta per cento dei soldi” del prestito che Berlusconi aveva fatto all’agente dei vip. “E poi (Fede, ndr) è andato a dire al presidente: ‘Erano i soldi che gli ho prestato’. Invece non è vero, figlio di puttana’”. Lapidaria la Santanché: “Che gentaglia”.

fonte ILFATTOQUOTIDIANO.IT

[Raindrops]

Indica che non riesce a farne a meno nemmeno per un breve periodo, sconfina nella patologia.

[Lucathegreat]

Quanto godo che l'abbia detto la Santanché? Quanto?

[gfonseca]

La vostra è tutta invidia perché lui ha figa minorenne tutte le sere e voi no.
I soliti comunisti che non rispettano la privacy.

[elvis91]

Quella comunista della Santanchè!

[Yoda1988]

l'episodio denota la prudenza di un grande statista.

[Matichek]

l'episodio denota la prudenza di un grande statista.

Ma più che altro questo. Vedi che è successo l'ultima volta, stattene calmo per un po' cristo.

[Evergreen Desert]

La vostra è tutta invidia perché lui ha figa minorenne tutte le sere e voi no.
I soliti comunisti che non rispettano la privacy.

Ehhh a noi ci piacciono i trans...

[smn1986]

Ma più che altro questo. Vedi che è successo l'ultima volta, stattene calmo per un po' cristo.

Delirio di onnipotenza.
Ma voi veramente pensavate che una volta uscito fuori il casino si fermasse? Quello se ne fotte...

[gfonseca]

[Wawwowo]

E' la dimostrazione abbastanza palese che non si tratta di semplici "divertimenti" ma di prodromi di una qualche patologia psicosomatica

[Matichek]

-cut-

Mi è venuto l'inquietante sospetto che una cosa del genere, appesa sui muri, sia veramente efficace come propaganda elettorale.

[Wanizame]

Non ho capito perchè il fatto che continui lo renda un malato, qualcuno me lo spiega?

[Nome utente già in uso]

Il bello è che quelle intercettazioni parlano più che altro delle procedure clientelari con cui si viene nominati in RAI (che per quanto siano cosa nota, restano una vergogna assoluta) e voi andata a sindacare sui buchi che si fotte il premier.
Ma siete fantastici.
Ormai anche qui vi danno gli assist sapete solo fare i moralisti, la palla in rete non la buttate più.

[Wawwowo]

Non ho capito perchè il fatto che continui lo renda un malato, qualcuno me lo spiega?

Per me è un'indizio di Satiriasi, nonchè una manifestazione esposizione di insicurezza e terrore per la vita, da qui la necessità di circondarsi di giovani ragazzine pronte a idolatrarlo