e fra poco usciranno anche due versioni limitate...una costa sui 170€ e l'altra sui 240€ XD
L'edizione da 40€ è in ogni caso perfetta ma almeno per ora mi tengo quella scrausa dei classici di repubblica, pagata due euro XD
mi dite cosa intendete per GRAPHIC NOVEL?
Nella mia ora di libertà
''Tuttavia vi sono sempre stati dei visionari che hanno riconosciuto chiaramente gli obbiettivi dell'evoluzione umana sociale e individuale. Ma le loro 'utopie' non furono 'utopiche' nel senso di sogni irrealizzabili. Esse avvenivano in un 'non-luogo'. Ma 'non-luogo' non significa 'mai'. Con ciò voglio dire che erano 'utopiche' perchè non esistevano allora in nessun luogo geografico, e forse non sarebbero potute esistere; ma questo non significa che non possano essere realizzate nel corso del tempo, in un altro tempo.''
I'm leaving I'm leaving
but the fighter still remains
Se hai una buona conoscenza dell'inglese te lo consiglio in lingua. Lo trovi su Play.com.
Fumetto argentino dei primi anni '50, allegoria in termini fantascientifici (invasione aliena) del clima che porterà poi alla tremenda dittatura argentina. Lo stesso sceneggiatore insieme ad alcuni suoi familiari risulta nella lista dei desaparecidos.Cos'è?
Non ti anticipo altro, posso solo ribadire il consiglio.
Ehhh??? Ma cosa c'è in quelle due edizioni?
Non vedo perché
IL RITORNO DEL CAVALIERE OSCURO è da considerarsi Graphic Novel?
Il romanzo a fumetti[1][2][3] o romanzo grafico, traduzione letterale dell'espressione inglese graphic novel usata comunemente anche nell'italiano,[4] è un formato di fumetto in cui le storie sono più lunghe (come appunto un romanzo), autoconclusive e in genere rivolte ad un pubblico adulto. Per questo genere è stata utilizzata anche l'espressione "fumetto d'autore", in contrapposizione a "fumetto popolare" (spesso identificato col "fumetto seriale").
Watchmen sei abituato a vederlo come volume unico ma originariamente era una miniserie di 12 volumi. stessa cosa dicasi per il ritorno del cavaliere oscuro (4 numeri). In ogni caso sono sottigliezze ed è stupido discuterci sopra. chiamiamoli fumetti.
Ultima modifica di Ferro88; 8-12-2011 alle 01:07:14
Minchia, ci stiamo scordando Maus. Se non l'avete fatto leggetelo, sul serio.
Consiglio Le avventure di Luther Arkwright e anche l'Omnibus di GIPI.
Stupendo e poi stimo un casino lo scrittore:
Fra le tante dichiarazioni e interviste rilasciate ai giornali merita una particolare attenzione una dichiarazione fatta al quotidiano Diario (uscito il 29 settembre 2001) riguardo al film di Roberto Benigni vincitore di 3 premi Oscar La vita è bella:
«Benigni è pericoloso ne La vita è bella perché riprende la storia reale per trasformarla in fantasia. Usa la forma della metafora per dire che Auschwitz non è Auschwitz, ma solo un sinonimo di un brutto periodo: è terribile, è una vergogna. Sembra che alla fine l'unica cosa importante sia prendere i brutti periodi con ironia. Anche Maus usa la metafora, ma per aiutare a capire una storia precisa, circostanziata, e poi è una metafora che sfuma nella drammaticità del racconto.»