Un terzo degli italiani indebitati per natale?

[Xenos]

Qualcuno ha postato, qualche giorno fa, questa notizia.
In pratica, quasi un terzo degli italiani conta di chiedere un prestito per le spese natalizie. Ora, io non capisco come interpretare questa notizia. Avendo sempre vissuto con qualcosa da parte, mi riesce molto difficile pensare che la gente debba ricorrere ai prestiti in circostanze ordinarie - capirei se si trattasse del fallimento di un'azienda, ma il Natale?
Quindi, come dobbiamo leggere una cosa del genere? In modo netto, cioè la gente semplicemente non ha i soldi? E in questo caso, come conta di restituire il debito? Perché semplicemente non rinuncia ai regali?
Oppure i risparmi degli italiani non sono liquidi, sono tutti vincolati, investiti in immobili, titoli di stato?
La gente, pur avendo liquidi da parte, preferisce rateizzare la spesa contraendo un prestito?
Non saprei davvero se i dati sono il segnale di una crisi acuta del risparmio e dei redditi, o semplicemente una conseguenza fisiologica di come le famiglie gestiscono i loro averi.

[iMaX]

mi fa incazzare leggere il link che hai postato, perché si parla di "affrontare le spese", quasi fossero obbligatorie.

Uno scaldabagno che esplode è una spesa da affrondare, non il plasma da 70" da mettere in salotto per poi vedere RAI1 perché "Sky costa troppo non me lo faccio".

A prescindere dalla veridicità dell'articolo, non cambia il modo di fare dell'italiano medio, che si lamenta di quello che ha, invidia ciò che non ha e dopo che l'ha avuto mangiando pane e cipolle per 48 mesi rosica perché il suo vicino di casa ha qualcosa di più bello e più nuovo.

In un paese dove si gioca così tanto al superenalotto, sarebbe un sogno anche solo sperare che la gente chieda un prestito perché ha degli investimenti che sono difficili da rendere liquidi.
La gente chiede prestiti perché l'importante è apparire, perché non importa se mangeremo pan cotto per tutto l'inverno, è più importante che a Capodanno a tavola ci sia il caviale.

[Yanagi tfoa]

mi fa incazzare leggere il link che hai postato, perché si parla di "affrontare le spese", quasi fossero obbligatorie.

Uno scaldabagno che esplode è una spesa da affrondare, non il plasma da 70" da mettere in salotto per poi vedere RAI1 perché "Sky costa troppo non me lo faccio".

A prescindere dalla veridicità dell'articolo, non cambia il modo di fare dell'italiano medio, che si lamenta di quello che ha, invidia ciò che non ha e dopo che l'ha avuto mangiando pane e cipolle per 48 mesi rosica perché il suo vicino di casa ha qualcosa di più bello e più nuovo.

In un paese dove si gioca così tanto al superenalotto, sarebbe un sogno anche solo sperare che la gente chieda un prestito perché ha degli investimenti che sono difficili da rendere liquidi.
La gente chiede prestiti perché l'importante è apparire, perché non importa se mangeremo pan cotto per tutto l'inverno, è più importante che a Capodanno a tavola ci sia il caviale.

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[Rika78]

Semplicemente perchè la gente non vuole rinunciare ai suoi riti. Natale significa pranzi luculliani e regali. Chi non ha i soldi per far fronte a queste spese inutili si indebita ancora di più. Le finanziarie non aspettano altro. Probabilmente è anche il senso di apparente felicità che ti procurano queste cose a spingere le persone a suicidarsi economicamente.

[emanuele0933]

chiamatelo suicidio, ma non riuscire a fare anche un misero regalo ai figli è da pezzenti, stiamo raschiando davvero il fondo, mia madre si è venduta una buona partita d'oro, non ce la si fa
io non ci riesco a non fare un regalo di natale ai miei fratelli, per quanto misero esso sia (sto parlando di una quindicina di euro a regalo, quindi 45 perchè ho 3 fratelli) se riuscite ad essere così cinici, buon per voi: non soffrirete mai la fame

e non credo si parli di televisori 70 pollici, ma possibilmente di un libro o di un peluches per i nipoti... la gente si indebita per VIVERE, non sopravvivere, almeno questo è come la vedo io, non fare regali a natale è come se te lo perdessi...
ora andatemi contro dicendo quello che volete, ma non ci vedo nulla che mi faccia pensare al lusso sfrenato, ma solo di un piccolo momento di distacco dai problemi di oggi

[Rika78]

chiamatelo suicidio, ma non riuscire a fare anche un misero regalo ai figli è da pezzenti, stiamo raschiando davvero il fondo, mia madre si è venduta una buona partita d'oro, non ce la si fa
io non ci riesco a non fare un regalo di natale ai miei fratelli, per quanto misero esso sia (sto parlando di una quindicina di euro a regalo, quindi 45 perchè ho 3 fratelli) se riuscite ad essere così cinici, buon per voi: non soffrirete mai la fame

e non credo si parli di televisori 70 pollici, ma possibilmente di un libro o di un peluches per i nipoti... la gente si indebita per VIVERE, non sopravvivere, almeno questo è come la vedo io, non fare regali a natale è come se te lo perdessi...
ora andatemi contro dicendo quello che volete, ma non ci vedo nulla che mi faccia pensare al lusso sfrenato, ma solo di un piccolo momento di distacco dai problemi di oggi

Personalmente, se non avessi soldi sufficienti per fare regali, opterei per spendere in maniera più oculata quelli che ho piuttosto che mettermi sulle spalle altri debiti. Se a mia figlia dovesse servire un cappotto e ho il denaro solo per comprare quello e non il giocattolo per Natale dovrà necessariamente rinunciare al secondo. Ognuno poi è libero di vivere come meglio crede, anche al di sopra delle proprie effettive possibilità.

[emanuele0933]

lol, se proprio vuoi andare al risparmio, vai in un negozio cinese e ti prendi il cappottone a 10-20 euro...
non capisco che vuoi dire, è giusto spendere i soldoni per quello che ritieni utile TU e non tua figlia, no?

[Rika78]

lol, se proprio vuoi andare al risparmio, vai in un negozio cinese e ti prendi il cappottone a 10-20 euro...
non capisco che vuoi dire, è giusto spendere i soldoni per quello che ritieni utile TU e non tua figlia, no?

Insomma prendere un cappotto che dopo un mese è rovinato e poi acquistarne un altro? Un bel risparmio davvero.

Quello che voglio dire è che se si ha 100 si spende 100 e non 200, perchè poi quei 100 in più devi restituirli e inizia un pericoloso circolo vizioso. Questo significa fare delle scelte e spendere per cose di vitale importanza e non per quelle superflue. Se tu avessi il denaro sufficiente solo per comprare due pacchi di pasta lo spenderesti per un peluche?

[il Cacopardo]

Ma che notizia è?

E meno male che basta il pensiero. Più che altro mi incuriosisce sapere che razza di regali e di cenoni facciano queste persone. Io per tutti i natali ricordo che non si è mai andato più in la dei duecento euro per 6 famiglie e per il capodanno volendo scialare con 40 uero a testa si stava male per tre giorni.

Ovviamente non andavo di certo a regalare cappotti, ma sono sempre stato aiutato dal trovare ridicola l'idea dei regali natalizi.
Probabilmente c'è gente che ha sempre usato il regalo come simbolo del proprio status (ed è questo in effetti la vera natura del regalo da che mondo è mondo. I cinesi soprattutto ci insegnao che regalare qualcosa è assoggettare).
Sicuramente chi ha regalato "sciarpe di fendi" come confetti negli anni passati si metterà vergogna di non poter regalare stavolta nemmeno uno straccetto per pulirsi il naso. È l'unico motivo concepibile per cui si abbia bisogno di prestiti (che immagino viaggino sull'ordine delle migliaia, sennò non hanno senso) per dei regali.
Comunque, al di là di tutto, chi si fa di questi problemi a mio avviso la miseria se la merita.
Io quest'anno invece ho fatto il presepe con la carta di giornale.


Xenos, comuqnue, per quest'anno t'ho comprato un profumo per natale, ma per prenderlo ho dovuto vendere la casa. Mi spiace ma non posso più ospitarti per le feste.

io non ci riesco a non fare un regalo di natale ai miei fratelli, per quanto misero esso sia (sto parlando di una quindicina di euro a regalo, quindi 45 perchè ho 3 fratelli

Io non vorrei dire nulla, ma quindici euro non è certo un regalo misero. Due euro è un regalo misero.
Fatti un giro per i mercatini e vedi che di monili, libri, borsette, cappellini, chincaglieria varia e con 15 euro hai sistemato più che dignitosamente tutta la famiglia, altro che uno solo.

lol, se proprio vuoi andare al risparmio, vai in un negozio cinese e ti prendi il cappottone a 10-20 euro...
non capisco che vuoi dire, è giusto spendere i soldoni per quello che ritieni utile TU e non tua figlia, no?

Immaggino che rika intendesse dire che non vale la pena di fare sacrifici sul quotidiano per garantirsi un piacevole ricordo e nulla più.

[emanuele0933]

Insomma prendere un cappotto che dopo un mese è rovinato e poi acquistarne un altro? Un bel risparmio davvero.

Quello che voglio dire è che se si ha 100 si spende 100 e non 200, perchè poi quei 100 in più devi restituirli e inizia un pericolo circolo vizioso. Questo significa fare delle scelte e spendere per cose di vitale importanza e non per quelle superflue. Se tu avessi il denaro sufficiente solo per comprare due pacchi di pasta lo spenderesti per un peluche?

ovviamente no, si lavorerebbe di più, poichè campare con 2 pacchi di pasta non è tanto bello
anche a costo di non dormire più, c'è tanta gente che purtroppo fa così da un bel po' di anni, pian piano ci arriveremo tutti
comunque c'è sta mentalità che la roba cinese fa schifo, non è vero, non sarà di altissima qualità ma stai tranquilla che come si bucano i jeans cinesi si bucano i jeckerson's (esperienza personale)
la differenza sta nei dettagli, tipo le cuciture fatte da cani nel vestiario cinese, ma sono brutti a vedersi, ma resistenti, sono solo storti

[dejawho]

lol, se proprio vuoi andare al risparmio, vai in un negozio cinese e ti prendi il cappottone a 10-20 euro...
non capisco che vuoi dire, è giusto spendere i soldoni per quello che ritieni utile TU e non tua figlia, no?

lol, forse i genitori decidono dove spendere i soldoni proprio perché i bambini hanno una percezione (giustamente) infantile di ciò gli serve. Un cappotto può essere una necessità, un giocattolo no, e questo un bambino può non capirlo.

[Simon Le Bon]

Questa notizia non mi stupisce, la gente rinuncia già a tante cose per tirare avanti, probabilmente si sta facendo largo una mentalità alla "meglio un giorno da leone che cent'anni da pecora", se bisogna tirare la cinghia ed essere comunque in crisi (perché levatevi dalla testa che Monti faccia miracoli) tanto vale tirare avanti finché la barca non affonda.

[emanuele0933]

quello che dico io è che se hai 100, spendi 60-70 per cose utili, ma il 30 per far sorridere i tuoi figli lo devi fà...e il modo migliore è non buttarsi sulle marche perchessi

[elvis91]

Ma spero che il conteggio includa anche finanziamenti diciamo alternativi, per esempio l'iphone con due anni di contratto. Altrimenti c'è da preoccuparsi più del solito

Sent from my Xperia X8

[Marko]

Come conferma qualunque indicatore economico, però, gli italiani hanno una forte tradizione al risparmio che costituisce una delle loro poche buone qualità (che ad esempio gli americani non hanno), da noi esiste ancora uno stigma sociale verso chi contrae debiti. Appoggio l'idea per cui molti di quelli che si indebiteranno lo faranno per non dover attingere ai risparmi di ultima risorsa.