E' giusto trasformare la propria passione in un lavoro?
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Discussione: E' giusto trasformare la propria passione in un lavoro?

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  1. #1
    Utente L'avatar di DJKuli
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    E' giusto trasformare la propria passione in un lavoro?

    Salve a tutti espongo il mio quesito, se io sono uno scrittore che cerca di sfondare con i propri libri, ma una volta che mi sono affermato ho un momento di crisi di creativita' e per rimanere a galla pubblico libri solo per guadagnare, non sarei in contraddizione? questo esempio si puo estendere a tutte le professioni artistiche, quanto e' giusto far diventare la nostra professione un lavoro? la nostra passione non si snaturizzalirebbe?
    Ci sono solo tre modi per progredire
    -Concentrarsi
    -Impegnarsi
    -Essere Calmi

  2. #2
    alcoholic delinquent L'avatar di >Klaser<
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    Non solo è giusto, ma penso che sia il desiderio di tutti. Trasformare una passione in lavoro. Se è una tua autentica passione dubito che ti bloccherai facilmente. Secondo me è sempre meglio trasformare la passione in lavoro che avere un lavoro di merda e nel poco tempo libero sviluppare quella passione.

  3. #3
    Io, abbreviazione di Dio L'avatar di Micheal Taggart
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    Non ricordo più la citazione che diceva che non si vive di sola poesia.


    Se è il tuo lavoro, è intrinseco che tu ci debba campare con quello che scrivi.

  4. #4
    .::SRT elaborazioni::. L'avatar di Simo90
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    Citazione DJKuli Visualizza Messaggio
    Salve a tutti espongo il mio quesito, se io sono uno scrittore che cerca di sfondare con i propri libri, ma una volta che mi sono affermato ho un momento di crisi di creativita' e per rimanere a galla pubblico libri solo per guadagnare, non sarei in contraddizione? questo esempio si puo estendere a tutte le professioni artistiche, quanto e' giusto far diventare la nostra professione un lavoro? la nostra passione non si snaturizzalirebbe?
    Non mi è balenata mai l'idea di intraprendere la strada musicale affrontando studi seri per quello. A parte che in Italia la situazione da quel punto di vista è tragica, sarei stato costretto a suonare cose che non mi piacciono e sarebbe stato mortificante. La passione se ne sarebbe andata a puttane di sicuro.

    Ho preferito quindi seguire per il mio futuro lavorativo la mia altra grande passione, i motori. Sto studiando ingegneria meccanica (mi mancano 3 esami e la tesi, per la sessione di novembre dovrei laurearmi) e proseguirò con la specialistica in ing. del veicolo, avendo avuto la fortuna di nascere in provincia di Modena. Quindi trasformerò, spero, la mia passione in un lavoro, ma tra le due ho scelto indubbiamente quella più redditizia e quella che non viene snaturata da esigenze di mercato. Ho rilegato la chitarra a "tappabuchi" e strumento per rilassarmi e staccare un po'. Ormai da 2 anni non studio più, non faccio più tecnica ne altro...suono per divertirmi, per passare il tempo...e basta.

  5. #5
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    Onestamente dipende; anche dostoevskij scrisse per pagare dei debiti ( che è un pò come scrivere per vivere se vogliamo ). Il punto è se reputi merda quelle cose scritte così giusto per sopravvivere.
    Quel che voglio dire è: il giudizio che ci richiedi ha una chiave di comprensione solo se guardi al modo in cui ti seri rapportato alle tue cose. La risposta quindi la hai già te e non noi.
    Il fatto che una produzione possa essere pagata semmai colpisce altri aspetti che influenzano l'idea di cosa sia "artistico".

    brodermordet

  6. #6
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    Giusto è giusto. Poi riuscirci dipende da tante cose.

  7. #7
    Antizanzare L'avatar di Autan
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    Citazione Dark_light Visualizza Messaggio
    Onestamente dipende; anche dostoevskij scrisse per pagare dei debiti ( che è un pò come scrivere per vivere se vogliamo ). Il punto è se reputi merda quelle cose scritte così giusto per sopravvivere.
    Quel che voglio dire è: il giudizio che ci richiedi ha una chiave di comprensione solo se guardi al modo in cui ti seri rapportato alle tue cose. La risposta quindi la hai già te e non noi.
    Il fatto che una produzione possa essere pagata semmai colpisce altri aspetti che influenzano l'idea di cosa sia "artistico".
    non posso che concordare.
    alla fine non è altro che l'ennesimo scendere a compromessi. fitzgerald ad esempio considerava robaccia tanti suoi racconti, racconti che scriveva giusto per permettersi la vita che faceva.
    questo non gli ha impedito di scrivere anche tante cose buone. compromessi, ripeto.
    So please please please
    Let me, let me, let me
    Let me get what I want
    This time


  8. #8
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    Tra la gente che deve scrivere per vivere mi viene in mente il protagonista di Misery di Stephen King.

  9. #9
    Cancro al tropico. L'avatar di schiaccianoci
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    A me viene in mente Hank Moody di Californication.

  10. #10
    Mr.November L'avatar di andr3a22
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    eh ma magari ci riuscissero tutti

  11. #11
    Pizza Style L'avatar di Vivisector
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    perchè non dovrebbe essere lecito? Quando si ha questa passione e si ha un blocco di creatività, magari sostituito da voglia di scriver stronzate beeeh tantovale rimanere a galla. Il guaio potrebbe essere solamente che se poi pubblichi qualcosa di serio, potrebbe essere snobbato dalle stronzate precedenti!

  12. #12
    Walking the Line L'avatar di Shino
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    Secondo me, o hai più passioni o finisci per pentirtene a lungo andare.
    Se rendessi la mia passione il mio lavoro, finirei per non staccare mai la spina.

    Un lavoro deve piacermi e possibilmente interessarmi, ma non deve occupare tutta la mia giornata, ne deve essere la cosa che amo fare di più.

  13. #13
    .::SRT elaborazioni::. L'avatar di Simo90
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    Mirandola (MO)
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    Citazione Shino Visualizza Messaggio
    ne deve essere la cosa che amo fare di più.
    Perchè scusa? Sai che pacchia fare qualcosa che ti piace? Il tempo ti passa molto meglio e hai un sacco di stimoli, anche nell'andare al lavoro. Io non mi preoccuperei troppo che possa assorbire troppo e monopolizzarti la vita anche perchè pure una cosa che piace se fatta per troppo tempo di seguito stanca.
    Sta poi a te evitare che il lavoro sia la tua unica passione

    Io ad esempio ne ho due, motori e musica. La prima spero che diventi il mio lavoro come ingegnere, la seconda è e sarà quella che mi fa staccare la spina da tutto.

  14. #14
    Utente L'avatar di DJKuli
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    Citazione andr3a22 Visualizza Messaggio
    eh ma magari ci riuscissero tutti
    Se segui lo stile di scrittura dominante, dando quello che chiede la gente ci riesci e come
    Ci sono solo tre modi per progredire
    -Concentrarsi
    -Impegnarsi
    -Essere Calmi

  15. #15
    Utente L'avatar di vince87
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    per esperienza ti dico di no, qualsiasi cosa se fatta per lavoro diventa stressante e a quel punto è molto probabile che la passione la perdi.

    per esempio mi piace nuotare, l'ho fatto per quasi dieci anni ed era un passatempo dopo la scuola, mia madre voleva che facessi le gare e mi ha fatto mettere dentro, gli orari passarono così da 1-1 ora e mezza di svago ogni pomeriggio a 2-3 ore fatte seriamente con l'allenatore che mi pressava, ovviamente non mi piacque come stava andando la situazione e mollai.

    mi piace cucinare e spinto dai miei ho fatto l'alberghiera e poi anni da cuoco, fu la scelta più sbagliata che potessi fare nella mia vita, visto che fare il cuoco vuol dire correre,pensare e fare per 10-12 ore a giorno per 6 giorni su 7, non avere vita sociale ed esser pagato quanto o meno di un operaio.

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