lord mark 87
la rivalità tra Italia e Germania c'è, almeno per quanto riguarda il calcio. Purtroppo c'è qualche frustrato, come quello dell'articolo, che va oltre la pura competizione sportiva e ne fa una ragione di vita.
Con questo non significa che tutti i tedeschi siano cattivi cattivi con noi, come non significa che siamo autorizzati ad andare a piangere dalla mamma (arrivando a dare ragione al "giornalista") quando ci dicono qualcosa contro (altrimenti loro, tra "la suggerirò per il ruolo di kapò" e "culona inchiavabile", tanto per dirne un paio, avrebbero qualcosina da ribattere).
E lo sfottò ci sta, fa parte del gioco e lo facciamo anche noi (solitamente dopo la partita, se ci va bene).
Quello che volevo semplicemente sottolineare, e che ha causato l'insensato torrente di "eh ma loro dicono che siamo mammoni, mangiaspaghettih, mafiah", è che alla fine dei giochi, quando l'astio, le polemiche e le rivalità vanno a cadere davanti ad un unico vincitore, il mondo ha apprezzato il fatto che abbiamo vinto. Così come anche gli inglesi dopo domenica (poi ovviamente c'è sempre lo splendido di turno che commenta polemico, ma questo lo puoi vedere tu stesso anche in questo forum ad ogni stagione di serie A).
Pertanto non è che la nazionale italiana di calcio venga odiata a prescindere (oddio, con alcuni vecchi presidenti del consiglio poteva anche essere), semplicemente viene odiata quando propone un gioco brutto e difensivista e magari ci vince pure le partite. Cosa che, in passato, ha fatto anche fin troppe volte.