Kraid
Non penserai davvero che la media dei lettori della Bild abbia quel tipo di mentalitá e si approcci al mondo in quel modo.
Poi tu mi citi il Der Spiegel che viene deriso e considerato monnezza dai tedeschi stessi.
Guarda, ti cito il mio caso personale: lavoro tantissimo in Germania, l'agenzia di booking alla quale appartengo é tedesca. Il suo capo é un caro amico, così come ho un sacco di amici lá.
Sia loro, le persone che vengono alle serate quando suono, sia la gente comune che incontro mi ha sempre trattato con enorme rispetto.
Non siamo ai livelli del Giappone, dove l'Italia é quasi una religione ( i miei amici lá stanno godendo come pazzi e si sono svegliati prestissimo per vedere la partita e tifare Azzurri) ma in certi casi ci manca poco.
I termini che mi vengono associati su forum, in fase di pierraggio etc ( tralasciando quelli che fanno diretto riferimento a me o alla mia musica,di cui non ci interessa) sono sempre " from Bella Italia" e cose simili, volti comunque a sottolineare la mia provenienza come elemento di ulteriore stima.
Lo stesso nelle persone che incontro al di fuori dal mio ambito lavorativo, come semplice signor nessuno.
Poi con gli amici ci scappano le battute, da entrambe le parti, ci si ride su e la cosa finisce li.
Questo in anni di esperienze vissute ( e frequenti : solo tra fine maggio ed inizio giugno ho passato piú tempo in Germania che in Italia, tanto per dare un'idea).
Poi i coglioni-repressi si trovano ovunque, mi sembra superfluo ricordarlo.
É quindi sbagliato a mio parere basare le proprie opinioni riguardo un popolo intero su uno o due giornali, letti per quello che sono e su sfottó ( che francamente trovo talmente infantili da farmi semplicemente sorridere) pubblicati a firma degli stessi.
K.
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