Infatti questo è quello che dovrebbe capitare quando segui un determinato corso, come i Master (chissà com'è, sempre costosissimi): in alcuni casi loro garantiscono (chi organizza il Master) uno stage aziendale di un tot periodo. Ma è diverso: sai che è così dal principio, al limite fai sentire la tua voce se è l'organizzazione dello Stage a creare difficoltà in quest'ottica.
Diverso è quando ti presenti tu in una azienda, loro ti mettono in un periodo di prova... e poi finisce come finisce: magari lavori bene, poi siccome devi incominciare ad essere retribuito da essere umano, ti buttano fuori e prendono un altro schiavetto più giovane gratis...
Che è una cosa che rasenta l'illegalità. Solitamente la formula è "sei mesi di stage NON retribuito, poi se ci piaci ti assumiamo". Dopo sei mesi ti mandano via, e prendono un altro pollo da spennare gratis.
Ricordo una lettera di una ragazza che litigò con un'azienda per questo motivo
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011...o-vero/164701/
Ecco in Italia come funzionano gli stage, e come funziona la mentalità in generale
No ecco, io scrivo per un portale, però...
...non arrivano a tali livelli di tristezza scrivere per SPERARE di ricevere un gioco, magari anche vecchio\scrauso? xD
Da noi non circolano soldi, ergo non si viene pagati e si sa fin dal principio, si fa quel che si può e bona
Meh, anche nelle vigilanze, tipo all'Itpol, dove per essere assunti spesso bisogna passare un corso dell'Enac per essere abilitati a lavorare all'aeroporto, il fatto è che lì si lavora in tre per turno, e ci stanno quasi sempre gli stessi, però se vuoi essere assunto anche così per lavorare in altri posti (tipo in staz. centrale a camminare 12-16 ore al giorno, con le telecamere che non controllano i ladri ma te, per vedere se cammini, anche giù nelle gallerie piene di polvere... per non dire m... ) devi passare ugualmente 'sto corso che costa dai 500 ai 1000 €, pure se all'aeroporto non ci andrai mai... LoLEcco, però magari per sperare di scrivere in un sito maggiore o una rivista ed essere pagati, bisogna pure essere diplomati\lauerati, o sbaglio?
Morale della favola: non c'è alcuna tutela, non ci sono regole, non c'è un criterio, nessuno sa quantificare, in euro, quanto dovrebbe valere la stesura di una recensione, non si capisce se un redattore è un "giornalista/critico/entità aliena o altro", ergo tutti i potenziali datori di lavoro ne approfittano e fanno il bello e cattivo tempo sulla pelle degli ignari che sognano un futuro lavorativo in questo ambiente...
Ho capito bene o mi sono perso qualche passaggio?
Certo è che non ci state per nulla incoraggiando...
Siamo in due, perciò l'argomento mi interessa(-va? ) anche ad un livello "superiore", magari fra qualche anno, per arrotondare qualcosa oltre ad un lavoro possibilmente stabile (seeeeeeeeeee)...
Ma certi commenti mi spaventano e visto che il mondo del lavoro in Italia è già un bel puttanaio esagerato, penso sia meglio non puntarci più di tanto e farlo rimanere un hobby da ritagliarsi nel tempo libero...
Boh...non lo so...Ecco, però magari per sperare di scrivere in un sito maggiore o una rivista ed essere pagati, bisogna pure essere diplomati\lauerati, o sbaglio?
Credo che dipenda da cosa cerca una redazione...magari qualcuno pesa molto di più la cultura videoludica e la bravura nel comunicare le cose testualmente, rispetto a titoli di studio in giornalismo o altro...
Ipotizzo alla cieca ovviamente...non sono ferrato nel marketing aziendale/redattoriale...
Che amarezza, devo a quella rivista la scoperta di questo forum e buona parte della mia cultura videoludica. Un in bocca al lupo a chi ci lavorava.
Siamo in tre, perlomeno per quanto riguarda il volerne fare un "lavoro"
Comunque a mio avviso, credo basti persino un diploma. D'altronde, oltre al saper scrivere o tradurre, oltre al possedere un certo grado di raziocinio...
Insomma la speranza (almeno per me) è tanta. E spesso piango quando leggo cose del tipo: "è gradita una certa esperienza nel settore"
Ultima modifica di LeRoi; 31-07-2012 alle 21:49:21 Motivo: Mi era scappato un accento di troppo XD
@ PAOLO PAGLIANTI:
Oblivion, sei anni dopo
Sono stato io a nominarlo per primo in questo topic, e a questo punto mi pento di averlo fatto.
Voglio dire, OK, per me è stato una delusione enorme (tecnicamente precario, buggato, tradotto male, trama noiosissima) dopo che quattro anni prima avevo letteralmente adorato Morrowind.
Ma non c'è problema, ognuno ha i suoi gusti.
E se una firma autorevole come Paglianti chiama "fottuto capolavoro" un gioco che io ritengo mediocre*, beh... "de gustibus", e chiuso lì.
Non ho mai detto, nè voluto far intendere dubbi sull' "onestà di Paolo Paglianti", o insinuare mazzette e simili.
Ti leggevo con piacere dai tempi di "K", figuriamoci se sollevo dubbi del genere.
_________
@ PAPE:
Premetto che reputo te, il Paglianti, Gorman, e tutti quelli della vecchiaguardia come degni della massima stima, e salde colonne di un'editoria che purtroppo non c'è più.
Hai dato dello "sciacallo" all'utente Dirkpitt, ma la realtà è diversa, e ovviamente non la conosci.
Il sito-forum che lui intendeva "sponsorizzare" è amatoriale, fatto di ragazzi che ci mettono una gran passione e no, nessuno li paga. E ...sì, le software house gli mandano davvero i giochi da recensire.
I siti amatoriali magari non possono SOSTITUIRE le riviste di settore, ma affiancarle piacevolmente, di certo sì.
A volte, dietro a un piccolo -e innocuo, direi- spam, c'è tanta passione sincera.
Ammetto che anch'io "risiedo" in quei lidi, questo mi può far sembrare "di parte" ma cerco sempre di analizzare le cose in modo razionale.
Se Sprea chiudesse questo forum... potresti davvero considerare "negativo" che un gruppo di ragazzi abbia cercato di far crescere la propria comunità togliendo utenti al...nulla di un forum chiuso?
Non ho la minima fiducia nella catastrofica Sprea, non credo che questo forum verrà tenuto in piedi ancora a lungo, quindi non vedo come cinico, od offensivo, quel messaggio di Dirk. Anzi, è una "via di fuga" come possono essercene altre (Dailyrando? O altri? Non mi interessa fare listoni )
P.s.
Io continuo a sperare che voi della vecchia guardia (incluso il Toniutti-Apecar, se riuscite ad accalappiarlo, sta su Repubblica, vero?) vi ritroviate insieme rifondando una rivista degna dei vecchi tempi, anche se i tempi in cui viviamo non sono i migliori per investire nell'editoria (anzi, è un rischio INVESTIRE in senso assoluto).
Un saluto a tutti voi "Grandi Vecchi", da un (altrettanto non più giovanissimo) Out.
Apprendo solo ora la notizia, con molta molta tristezza...
E' come se fosse morta una parte di me...
L'attesa febbrile ogni mese, i passaggi ripetuti all'edicola di fiducia, la gioia nel trovare quella che ho sempre considerato ben più di una semplice rivista...
E' stata una fedele compagna negli anni, anche -e soprattutto- nei momenti più difficili...
E' principalmente grazie a GMC che mi sono iscritto qui sul Forum, e anche grazie a GMC ho avuto modo di ampliare le mie conoscenze in campo videoludico, e di provare piccole e grandi perle che altrimenti mi sarei perduto...
Lo so, le difficoltà nella vita sono ben altre, ma da oggi sarà tutto un po' diverso...
Un fulmine a ciel sereno, ripeto, questa notizia...
Ne avrò sempre un buon ricordo, e non mancherò di andare a risfogliare i "vecchi" numeri, con un pizzico di malinconia...
Un sentito ringraziamento alla più grande compagna d'avventure che abbia avuto negli ultimi 12 anni (il mio primo GMC risale a Giugno del 2000 ), mi auguro che qualcuno ne possa raccogliere gli insegnamenti e farne tesoro...
Ciao, GMC...
PS: ehi! Devo dire grazie a GMC per avermi fatto scoprire il gioco che osanno in ogni occasione, e che è tra i miei preferiti di sempre... BLOOD 2 !!
E' forse "carino" acquisire una rivista affermata e rispettata, solo per spremerla fino a farla morire?
Ci sono varie cose "poco carine" da queste parti, ultimamente
Out.