Blacklaw
Appunto: 1 ogni 100 anni, non 25 nel 2010-2012. Diciamo che ai tempi di Pelè o prima ancora di Coppi o Meazza il doping nemmeno esisteva, o se esisteva era fatto ad uso e consumo di pochissimi eletti. Oggi anche le federazioni più povere come Etiopia o Guinea possono comprarsi il loro flacconcino di EPO a prezzi irrisori e con la magia di Internet. Quindi ecco svelato che quell'1 genio su 100 diventa 25, 30 geni su 100. Il campione cresce e si avvicina al numero della popolazione reale (inferenza statistica).
In questi ultimi anni abbiamo mostri nel nuoto (Phelps, Lochte, Pellegrini), mostri nel golf (Woods), mostri nel calcio (Messi, C.Ronaldo), mostri nella scherma (Vezzali, Baldini), mostri nei 100 metri (Bolt, Powell, Blake, Gay, Gatlin), mostri nel ciclismo (Armstrong). Insomma troppi mostri e tutti in un lasso di tempo vicino. Una volta i grandissimi campioni si contavano 1 ogni 25 anni ed uno solo per ogni disciplina. Ora, nel periodo in cui l'EPO si trova facile come la Coca Cola guarda un pò i super campioni ne sono 15 e magari 10 in un'unica disciplina (ciclismo o 100 metri).
Se proprio la gente vuole vedere i semi dei dello sport allora si dovrebbe rendere il doping legale. Chi riesce a mescolare meglio epo e nandrolone senza lasciarci la pelle allora è un campione amato. Amato e dopato. poi se si becca il morbo di Gherig a 40 anni sono caxxi suoi...