Una volta fuori penso alla quasi mia totale inutilità nella battaglia, allora capisco che anche se in passato mi sono allenato e ho studiato tantissimo per far venire alla luce i miei poteri bisogna trovarsi davvero in pericolo, nel mezzo di una battaglia per combattere e migliorare veramente, questo era un momento triste per tutti, ma io ero felice, felice perchè per la prima volta mi rendevo conto di avere ancora una vita davanti, una vita piena di nuove esperienze, di nuove scoperte, di nuove emozioni e anche di dolore, una vita che da tanto tempo pensavo di non aver mai avuto, allora mi rivolsi a Kalimnot...
« Te l'ho già detto, vengo con te... »
Ora rifletto sulla mia intossicazione e continuo....
« Cosa comportano le maledizioni che ti sono state lanciate? E questa che adesso ha colpito noi? Possiamo liberarcene? »
Dopo che dico questo non credo a ciò che dico io stesso, parlo con tanta naturalezza esponendo agli altri pensieri che poche ore fa non avrei proprio pensato di dire, il combattimento appena affrontato ha significato molto per me, ci aiutavano a vicenda e a nessuno è stato nagato l'aiuto perchè in battaglia non è stato per niente utile, se non di intralcio, a questo punto mi acorgo che succede qualcosa di strano ai miei muscoli facciali, qualcosa di nuovo, stavo sorridendo...