Buonasera a tutti, non sono solito fare questo tipo di discussioni, tuttavia ho un bel caos in testa e ritenendo la media di maturità del forum alta magari ne esce fuori qualcosa di buono.
Ieri il datore di lavoro mi ha dato la lettera di licenziamento, c'è una crisi devastante nel nostro settore e quindi è ora di tornare tutti a casa, qui partono le bestemmie, ma il punto è: cosa faccio ora ? Ho 20 anni, ho lasciato gli studi in secondo superiore, quindi non ho nessun'attestato o diploma. L'unico lavoro che ho fatto è stato il benzinaio per quasi 3 anni.
Mi sono passate millemila idee per la testa :
-Riprendere gli studi, però sono un tantino "vecchio" per tornare fra i banchi di scuola e la situazione familiare non è proprio agiata, fare il mantenuto non sarebbe un'idea geniale, d'altronde fare il serale dopo 8 ore di lavoro potrebbe essere peggio
-Arruolarsi
-Provare a comprare la licenza di un vecchio signore che vende il suo negozio d'alimentari, ammesso e non concesso che le banche non mi sputino
-Trovare un lavoretto manuale da apprendista, del tipo imbianchino, fabbro, carpentiere, elettricista, idraulico che mi insegnino qualcosa per aspirare ad aprire qualcosa di mio più avanti
Ho le idee confuse vero ?