Fa comunque impressione. Io questa Georgia Brown non la conoscevo minimamente. Ero convinto che il massimo fosse quattro ottave per tutti. Sono allibito, ho male alla gola solo a pensarci.
Fa comunque impressione. Io questa Georgia Brown non la conoscevo minimamente. Ero convinto che il massimo fosse quattro ottave per tutti. Sono allibito, ho male alla gola solo a pensarci.
Vabbè, sfrutta evidentemente delle caratteristiche non comuni, ma non è nulla di utile in campo musicale.
Detto ciò: una voce che copra quattro ottave non è molto comune, ma con la pratica e lo studio delle corrette tecniche ci si arriva.
Ovviamente sfruttando il falsetto, che è diverso dalla "voce di testa", che è semplicemente uno dei due registri della voce "naturale" (petto e appunto testa).
Le due cose non vanno confuse, il falsetto è semplicemente un meccanismo nel quale non vibra la corda completa, ma solo una parte (le "false" corde, da qui il nome falsetto), e riesce quindi a vibrare su frequenze più alte, producendo suoni più acuti ma meno pieni e corposi, senza molto volume (se non si sa come appoggiare bene e far risuonare), e con carenza di frequenze basse.
Il falsetto ben appoggiato ed emesso è un'arma formidabile poiché permette di coprire all'incirca un ottava in più nella zona alta, e con la pratica si riesce a renderlo abbastanza omogeneo da non suonare "staccato" dal resto della voce, e di questa abilità alcuni esempi popolari e molto evidenti sono Freddie Mercury, Glenn Hughes, Ian Gillan (da giovane), Michael Jackson, Stevie Wonder, Myles Kennedy, Robert Plant.
Potrei fare tanti altri nomi, ma questi sono i primi che mi vengono in mente.
Personalmente (dato che studio canto da diversi anni), la natura mi ha dotato di una voce da baritono, molto estesa sia in basso che in alto, e con la mia voce naturale riesco a coprire all'incirca da un Re#1 ad un Sib3 (arrivo al Do4, il famoso Do "di petto" tenorile, ma devo essere molto ben riscaldato e rilassato, e non mi ci avventurerei mai dal vivo), Il falsetto mi permette di arrivare comodamente intorno ad un re/re#5, con condizioni particolari anche di un paio di semitoni più su.
Posso quindi dire che ho un'estensione di quattro ottave, ma non è che questo mi aiuti più di tanto.
La grande difficoltà di un'estensione così grande sta nel capire come emettere correttamente tutti questi suoni diversi, imparare ad articolare e rendere omogenea tutta questa gamma di colori della voce, e non è affatto facile.
In sintesi: quattro ottave non significano niente se non sai fare tutto il resto.
Di Demetrio Stratos e John De Leo che mi dite?
A parte l'estensione che non saprei quantificare, ma in quanto a versatilità e sperimentazione sono qualcosa di eccezionale, specialmente il primo (ovviamente). Se non li conoscete (ma non conoscere Stratos è grave) vi linko qualcosa
EDIT stratos è stato uno dei maggiori studiosi dello strumento voce, studiato per una vita, in tutte le sue sfumature. Questo breve documentario è spettacolare, e fa capire la profondità di questa persona che definire solamente "cantante" è riduttivo. Dateci un'occhio, e un'orecchio. a 12.39 si rasenta la fantascienza...
qui invece un excursus storico sul raggiungimento dello stato di trance tramite la meditazione vocale, più o meno la stessa cosa dell' OM (A-u-m) orientale
che roba è
Ultima modifica di BOSE; 8-01-2013 alle 17:12:43
emeral, quando si parla di estensione (esempio vado in wiki e trovo che aretha franklin ha 4 ottave) si conta anche il falsetto?
Mi chiedo a questo punto la voce di Tyler a quanto arrivi, se sia considerata "ottima" anche dagli esperti... perché ad orecchio è la voce più uberfigah mai sentita evah , in dream on anche da live spara degli alti assurdi
Sì, generalmente lo si include dato che quasi chiunque ne fa uso, soprattutto cantanti che vanno molto in alto.
Spesso si usa anche una zona "mista", con caratteristiche di falsetto + voce naturale per avere più pienezza e "mascherare" il falsetto facendolo sembrare più simile alla voce naturale.
Voce figa =/= voce estesa. Smettiamola di mettere le due cose assieme, non c'entrano niente.
Tyler ha una voce graffiata per caratteristiche sue, ma l'estensione è quella normale di un tenore qualunque, arriverà intorno alle tre ottave con il falsetto, che per lui prende le sembianze di quegli urlacci graffiati che tira fuori e che essendo molto simili alla sua voce naturale non ci sembra falsetto.
Credo che molte delle info che si trovano su wiki sulle estensioni dei cantanti siano falsate da leggende e fan accaniti che correggono i dati per sentito dire.
Tyler ad esempio non ha quasi per niente un registro medio/basso, la vedo dura che arrivi a tre ottave più una di falsetto, direi più due più falsetto.
Mercury arrivava a tre perché aveva un'estensione verso il basso che era quasi da baritono, e in alto era un tenore abbastanza spinto, e aveva capito come usare bene il falsetto ed il misto.
Lui ha 4 ottave di estensione
questo video dimostra non che ha 4 ottave ma che non è un cazzaro
È una persona da rispettare ed ammirare, consiglio a tutti di guardare il video qui sotto
C2 notazione americana? E' una nota da basso profondo, col cazzo che tyler ci arriva
Non ci arrivo io che sono un baritono, figuriamoci lui se trovi una canzone dove lui canta quella nota allora ok, altrimenti è tutta fuffa.
Kennedy l'ho conosciuto ed è uno dei miei cantanti preferiti, è un tizio che si fa giusto un'ora e mezza di riscaldamento vocale prima di salire sul palco, e studia canto da quindici anni, niente di che
Io ormai studio da quasi quattro anni, prima con un'insegnante di canto lirico e ora con una di moderno.
Per parlare di uno conosciuto, James Labrie com'è? volevo sapere che tecnica di canto usa, e magari sapere perchè risulta così fastidioso. A me non piace, un po meglio quando si limita a cantare sui registri bassi
La tecnica che tutti i cantanti buoni usano. Non esistono millantamila tecniche, le tecniche per cantare (parlando di musica occidentale) sono principalmente la lirica e la moderna. Lui non mi pare un cantante lirico. I metodi sono tanti, ma sono solo approcci diversi a queste due tecniche. E parlando strettamente di tecnica è anzi uno dei pochi cantanti del mondo rock/metal che è davvero consapevole e quasi ineccepibile a livello di emissione/sostegno/passaggio fra i registri. E' un altro tizio che prima di salire sul palco si fa un'ora piena di vocalizzi in camerino.