Qui si parla solamente di proporzionalità al reddito, non di presa in carico del paziente a spese dello stato in caso di indegenza.Le finanze pubbliche sosterrebbero o contribuirebbero a sostenere la retta e le cure dei lungodegenti, modulando il contributo in funzione della gravità della disabilità e del reddito del degente o della famiglia di appartenenza. Le famiglie stesse potrebbero, a loro volta, tutelarsi dall’eventualità di dover sostenere questa porzione di costi attraverso la sottoscrizione di polizze assicurativi con soggetti privati, alle quali potrebbe essere concessa una qualche forma di deducibilità fiscale.
Fral'altro con la privatizzazione dei posti letto, crei un'assistenza sanitaria qualitativamente dipendente dal reddito del paziente.
Edit: "sosterrebbero" la retta poi in quale struttura privata? Dovresti porre degli standard minimi di cura garantiti dallo stato.
Edit 2: comunque la pagina non tratta lo stato di malato terminale