La nona edizione della Confederations Cup si giocherà in 6 dei 12 stadi scelti per la Coppa del Mondo 2014, dislocati in 6 diverse città appartenenti ad altrettanti stati federali.
Le città coinvolte nell'imminente competizione sono:
Il prossimo Mondiale toccherà anche le città di Cuiabá, Curitiba, Manaus, Natal, Porto Alegre e São Paulo, negli stadi che ospitano squadre come l'Atlético Paranaense, l'Internacional e il Corinthians.
Estadio Mineirão - Belo Horizonte
Noto anche come Gigánte da Pampulha, lo stadio più grande dello stato di Minas Gerais ospita abitualmente le partite casalinghe del Cruzeiro e dell'Atlético Mineiro.
Inaugurato nel 1965 e recentemente ristrutturato dopo 2 anni e mezzo di lavori, ha una capacità complessiva di 62.547 spettatori1, contro i 75.783 pre-restauro. Oltre ad essere ricco di storia, l'impianto può vantare un impressionante record di presenze raggiunto nel 1997, durante la finale del Campeonato Mineiro tra Cruzeiro e Villa Nova: ben 132.834 spettatori, di cui 74.857 paganti (ingresso gratuito per donne e bambini)2.
fonte: Placar
Il restauro ha avuto un costo complessivo di 663.3 milioni di reais, pari a circa 239 milioni di euro3. Lo stadio è energeticamente autosufficiente grazie ai pannelli solari ed è in grado di vendere l'eventuale surplus al mercato energetico locale. Dispone inoltre di un impianto di recupero dell'acqua piovana che ne consente lo sfruttamento per il fabbisogno interno.
Il terreno di gioco è stato ribassato rispetto alla configurazione precedente e la copertura in acciaio e policarbonato è stata ampliata per coprire tutti i settori dello stadio.
Il Mineirão ospiterà 3 incontri della Confederations Cup e 6 del Mondiale, tra cui la semifinale.
fonte: Corriere dello Sport
Estádio Nacional Mané Garrincha - Brasilia
La capitale urbanisticamente e architettonicamente più moderna del pianeta non poteva che avere uno stadio all'altezza della sua fama. Il vecchio impianto da 42.200 spettatori è stato completamente demolito nel 2010 per far spazio al nuovo stadio da 70.064 posti.
Nonostante il costo previsto fosse di 697 milioni di reais (circa 250 milioni di euro), la cifra complessiva del restauro raggiunta a Maggio 2013, comprensiva della riqualifica delle aree circostanti, si aggira intorno ai 1300 milioni di reais, oltre 460 milioni di euro3.
fonte: fifa.com
Ospiterà il match di apertura tra Brasile e Giappone e 7 partite del Mondiale, tra cui un quarto di finale. Sarà protagonista anche delle Olimpiadi 2016 quando ospiterà alcune partite della competizione calcistica. La nuova struttura è stata pensata per ospitare anche concerti e manifestazioni culturali di vario genere.
fonte: infosurhoy.com
Castelão - Fortaleza
Noto anche come Gigante da Boa Vista, l'impianto costruito nel 1973 e restaurato due volte negli ultimi 15 anni dispone oggi di una capacità di 64.846 posti a sedere4.
fonte: copa2014.gov.br
Il costo totale della ristrutturazione è di 518,6 di reais, circa 185 milioni di euro5.
Ospiterà 6 incontri del Mondiale, tra cui un quarto di finale.
fonte: copa2014.gov.br
Itaipava Arena Pernambuco - Recife
Unico stadio della Confederations Cup completamente nuovo, non ristrutturato o che rimpiazza un precedente impianto demolito. Costruito in poco meno di 3 anni e progettato dallo stesso gruppo responsabile del nuovo Maracanã, è stato consegnato lo scorso Aprile ed inaugurato il 22 Maggio, con una capacità di 46.154 spettatori Ospiterà le partite casalinghe del Náutico.
Il progetto di costruzione coinvolge un'area economicamente poco sviluppata ed oltre a comprendere una zona commerciale prevede l'espansione in un progetto più ampio di riqualificazione del territorio, con la costruzione di circa 5.000 nuclei abitativi.
fonte: conmebol.com
Costato circa 530 milioni di reais, poco meno di 200 milioni di euro, l'impianto è energeticamente autosufficiente grazie ad un sistema di pannelli solari in grado di produrre fino a 1MW di energia e servire in media 6.000 cittadini6.
Il rivestimento esterno è in parte realizzato in EFTE, lo stesso utilizzato per diversi stadi moderni ed in particolare per l'Allianz Arena, famoso per la sua "appariscenza" notturna.
fonte: skyscrapercity.com
Maracanã - Rio de Jaineiro
Intitolato a Mário Filho ma a tutti noto come Maracanã, monumento del pallone dal 1950.
La capienza storica è oggi irrealizzabile per costi e sicurezza e lo storico record di presenze della finale mondiale tra Brasile e Uruguay è impensabile. Allora c'erano 199.854 spettatori (di cui 173.850 paganti)7 ad assistere al "dramma" brasiliano.
Oggi la capienza disponibile è di "soli" 78.838 spettatori, ridotti a 76,804 per ottemperare agli standard di sicurezza imposti dalla FIFA8.
fonte: copa2014.gov.br
È stata mantenuta l'originale e caratteristica forma ovale ma il processo di demolizione e ricostruzione ha ridisegnato gli spalti, migliorandone la visuale e distribuendo gli spalti su un'unica gradinata; i sediolini gialli, blu e bianchi riprendono i colori nazionali
La nuova copertura è una tensostruttura in vetroresina e teflon che assicura riparo a tutti i settori (95% dei posti a sedere) e consente il recupero dell'acqua piovana per usi interni.
La facciata originale dell'impianto è stata preservata in quanto ritenuta patrimonio storico-culturale dall'Instituto do Patrimônio Histórico e Artístico Nacional9.
Il costo complessivo dei lavori ha sforato il budget previsto compreso tra i 650 e gli 800 milioni di reais10, fino a superare il miliardo per un totale approssimativo di oltre 360 milioni di euro11,12.
Ospiterà 7 partite del Mondiale e 3 della Confederations Cup tra cui, ovviamente, le rispettive finali.
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Itaipava Arena Fonte Nova - Salvador
Il progetto firmato da uno studio tedesco, già coinvolto nella ristrutturazione dello stadio di Hannover per il mondiale tedesco del 2006, ha ridisegnato lo stadio sorto sulle ceneri del fu Estádio da Fonte Nova con una capacità di 55.000 spettatori.
fonte: skyscrapercity.com
La copertura ultraleggera è stata realizzata con materiale plastico e vetroresina ed è stata progettata per aumentare il comfort degli spettatori, filtrando la luce del sole e favorendo la ventilazione per ridurre il calore percepito sugli spalti. La particolare forma dell'impianto (un solo settore di curva) e della sua copertura consente di abbattere i costi energetici proprio grazie al sistema di ventilazione e allo sfruttamento della luce naturale. Inoltre, in caso di incidenti, il tempo per l'evacuazione dell'intero stadio è stimato in massimo 8 minuti13.
fonte: skyscrapercity.com
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